Dopo l'anteprima di sabato 25 luglio entra nel vivo la pedonalizzazione del centro di Sottomarina. Da questa sera, sabato 1° agosto, fino al 14 di questo mese (ad esclusione di domenica 2 e domenica 9), dalle ore 20 alle 24 i negozi saranno aperti, con musiche in filodiffusione ad accompagnare il passeggio e lo shopping, e luci artistiche ad abbellire l'area pedonalizzata, che interesserà viale Veneto, viale Venezia e viale Padova.
“Walking Chioggia Sottomarina” è un'iniziativa promossa dal Comune di Chioggia, in collaborazione con Ascom Confcommercio e ChioggiaTV. Nelle serate di pedonalizzazione ed apertura al passeggio, una parte di piazza Todaro e di piazza Europa saranno destinate al parcheggio delle biciclette. All'interno dell'isola pedonale non saranno organizzati eventi, al fine di non creare assembramenti. Rimane obbligatorio l’uso delle mascherine in tutta la zona pedonale e dovrà essere rispettato il distanziamento interpersonale di almeno un metro.
Modifiche naturalmente anche per la viabilità, compresa quella degli autobus urbani di ACTV: sospesa la linea 2, la 1 una volta giunta in viale Padova prosegue a sinistra per viale Umbria, a destra per via San Marco, a sinistra per via Roma da dove riprende il regolare percorso. È stata istituita una fermata provvisoria in viale Umbria all'altezza di campo Cannoni.
La linea 6 effettua capolinea provvisorio in piazza Europa, da dove prosegue a sinistra per viale Padova, a sinistra per viale Umbria, a sinistra per il lungomare Adriatico, effettua evoluzione al Momolo, di nuovo in lungomare e dall’incrocio con viale Umbria riprende il regolare percorso. La 7 -una volta giunta in lungomare- prosegue a sinistra per viale Umbria, a destra per viale Padova ed effettua capolinea provvisorio a piazzale Europa.
Infine il servizio da e per le frazioni: la linea 3 da Ca' Bianca, la 4 da Cavanella d'Adige e Sant'Anna, la 5 da Isolaverde e Ca' Lino una volta arrivate in lungomare Adriatico proseguono a sinistra per viale Umbria, a destra per viale Padova ed effettuano capolinea provvisorio in piazza Europa. In partenza dal capolinea provvisorio, proseguono a sinistra per viale Padova, a sinistra per viale Umbria, a destra per il lungomare Adriatico da dove riprendono il regolare percorso.
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venerdì 31 luglio 2020
NIENTE FUOCHI ARTIFICIALI A FERRAGOSTO PER IL RISCHIO DI ASSEMBRAMENTI. IPOTESI DI RECUPERO A CAPODANNO SE CAMBIERANNO LE DISPOSIZIONI
Come era logico attendersi, anche i tradizionali fuochi di ferragosto non avranno luogo tra Chioggia e Sottomarina. Le restrizioni anti Covid e il pericolo di assembramenti hanno suggerito all'amministrazione comunale di soprassedere, sulla scia di quanto già accaduto per la Sagra del Pesce e per altre manifestazioni consimili, oltre al precedente veneziano relativo al Redentore.
Già nel 2018 lo spettacolo pirotecnico non aveva avuto luogo, dal momento che sulla città si abbatté un forte maltempo, e non venne più recuperato. Questa volta invece l'assessora agli eventi Isabella Penzo è possibilista: «Se le disposizioni cambieranno - ha dichiarato a Chioggia Azzurra - non lasceremo passare un altro anno senza fuochi».
Nelle ipotesi, non si esclude quindi il recupero in autunno o, perché no, a Capodanno quando mai negli ultimi anni Chioggia ha goduto dei giochi di luce nel cielo durante la notte di San Silvestro.
Già nel 2018 lo spettacolo pirotecnico non aveva avuto luogo, dal momento che sulla città si abbatté un forte maltempo, e non venne più recuperato. Questa volta invece l'assessora agli eventi Isabella Penzo è possibilista: «Se le disposizioni cambieranno - ha dichiarato a Chioggia Azzurra - non lasceremo passare un altro anno senza fuochi».
Nelle ipotesi, non si esclude quindi il recupero in autunno o, perché no, a Capodanno quando mai negli ultimi anni Chioggia ha goduto dei giochi di luce nel cielo durante la notte di San Silvestro.
giovedì 30 luglio 2020
DAL 31 LUGLIO I CORSI SALVAVITA GRATUITI DELL'ULSS 3 NELLE SPIAGGE: DISOSTRUZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE E MASSAGGIO CARDIACO
Continueranno fino a mercoledì 26 agosto i corsi salvavita dell’ULSS 3 Serenissima, organizzati gratuitamente dagli istruttori del centro di formazione IRC (Italian Resuscitation Council - Gruppo italiano per la rianimazione cardiopolmonare) dell’ospedale di Chioggia, che afferiscono al Pronto Soccorso e ad altri reparti.
«Si tratta di un appuntamento fisso - ricorda il direttore generale Giuseppe dal Ben - che da alcuni anni il Distretto di Chioggia offre ai bagnanti delle spiagge. Serve a potenziare la catena di sopravvivenza che permette di intervenire in pochissimi minuti nel corso di un’emergenza, aumentando le possibilità di salvare una vita. Organizzarlo in un luogo così frequentato da turisti e residenti è un modo efficace per istruire più persone possibili all'utilizzo di queste manovre».
Fa eco il primario del Pronto Soccorso di Chioggia, dottor Andrea Tiozzo: «Lo ripeto ogni volta durante le lezioni, e continuerò a ripeterlo senza stancarmi: quando una persona perde coscienza, sono i primi minuti a fare la differenza. Per un soccorso efficace è dunque indispensabile il ruolo del cittadino, perché con questo limite temporale sono le persone in quel momento presenti, e non i sanitari, a poter fare la differenza ed evitare al malcapitato un danno cerebrale irreversibile».
Per questo, ogni anno, viene offerto ai turisti che scelgono la spiaggia di Sottomarina e Isolaverde, ma anche ai residenti che lo desiderano, corsi gratuiti per imparare il massaggio cardiaco e la disostruzione delle vie aeree. Sono corsi salvavita che gli operatori sanitari dell’ospedale organizzano sul territorio sia in inverno che in estate.
Accanto ai corsi di rianimazione cardiopolmonare, ci sono anche quelli per la disostruzione pediatrica: un appuntamento in spiaggia dove i professionisti dell’ULSS 3 spiegano la pratica corretta per far espellere un corpo estraneo inalato inavvertitamente da un bambino. Tutti i corsi prevedono anche la parte pratica, che si esegue con i manichini. Sono corsi studiati ad hoc, a cui possono partecipare tutti, che permettono anche ai neogenitori di affrontare con consapevolezza e maggiore sicurezza un’eventuale emergenza.
Di seguito il calendario dei corsi previsti in spiaggia (le date possono subire delle variazioni per motivi climatici), sempre dalle ore 17:
- Camping Adriatico, massaggio cardiaco, 31 luglio
- Camping Tredue, massaggio cardiaco, 5 agosto
- Bagni Hardy, massaggio cardiaco, 11 agosto
- Camping Adriatico, disostruzione vie aeree, 17 agosto
- In Diga, disostruzione vie aeree, 21 agosto
- Bagni Arcobaleno, disostruzione vie aeree, 26 agosto
«Si tratta di un appuntamento fisso - ricorda il direttore generale Giuseppe dal Ben - che da alcuni anni il Distretto di Chioggia offre ai bagnanti delle spiagge. Serve a potenziare la catena di sopravvivenza che permette di intervenire in pochissimi minuti nel corso di un’emergenza, aumentando le possibilità di salvare una vita. Organizzarlo in un luogo così frequentato da turisti e residenti è un modo efficace per istruire più persone possibili all'utilizzo di queste manovre».
Fa eco il primario del Pronto Soccorso di Chioggia, dottor Andrea Tiozzo: «Lo ripeto ogni volta durante le lezioni, e continuerò a ripeterlo senza stancarmi: quando una persona perde coscienza, sono i primi minuti a fare la differenza. Per un soccorso efficace è dunque indispensabile il ruolo del cittadino, perché con questo limite temporale sono le persone in quel momento presenti, e non i sanitari, a poter fare la differenza ed evitare al malcapitato un danno cerebrale irreversibile».
Per questo, ogni anno, viene offerto ai turisti che scelgono la spiaggia di Sottomarina e Isolaverde, ma anche ai residenti che lo desiderano, corsi gratuiti per imparare il massaggio cardiaco e la disostruzione delle vie aeree. Sono corsi salvavita che gli operatori sanitari dell’ospedale organizzano sul territorio sia in inverno che in estate.
Accanto ai corsi di rianimazione cardiopolmonare, ci sono anche quelli per la disostruzione pediatrica: un appuntamento in spiaggia dove i professionisti dell’ULSS 3 spiegano la pratica corretta per far espellere un corpo estraneo inalato inavvertitamente da un bambino. Tutti i corsi prevedono anche la parte pratica, che si esegue con i manichini. Sono corsi studiati ad hoc, a cui possono partecipare tutti, che permettono anche ai neogenitori di affrontare con consapevolezza e maggiore sicurezza un’eventuale emergenza.
Di seguito il calendario dei corsi previsti in spiaggia (le date possono subire delle variazioni per motivi climatici), sempre dalle ore 17:
- Camping Adriatico, massaggio cardiaco, 31 luglio
- Camping Tredue, massaggio cardiaco, 5 agosto
- Bagni Hardy, massaggio cardiaco, 11 agosto
- Camping Adriatico, disostruzione vie aeree, 17 agosto
- In Diga, disostruzione vie aeree, 21 agosto
- Bagni Arcobaleno, disostruzione vie aeree, 26 agosto
mercoledì 29 luglio 2020
LE BOLLE GIGANTI DEL CLOWN MICHELE CAFAGGI QUESTA SERA ALL'AUDITORIUM PER PICCOLI E GRANDI
Oggi Chioggia ospita un grande artista. Si chiama Michele Cafaggi, e la sua dote è saper costruire e maneggiare giganti bolle di sapone: il suo spettacolo "Fish and bubbles", dedicato ai più piccoli (ma non solo) andrà in scena questa sera dalle ore 21.15 all'auditorium San Nicolò, nell'ambito delle iniziative curate dal circuito regionale Arteven.
Cafaggi non è solo un mago delle bolle, ma anche clown e artefice di giochi d'acqua, attraverso i quali racconta la storia di un pescatore della domenica che è perseguitato da una nuvola dispettosa, la quale lo innaffia ovunque vada. Ma per lui la pioggia è una ghiotta occasione per mostrare i suoi giochi preferiti! "Fish and bubbles" è uno spettacolo coinvolgente replicato in Italia, Svizzera, Austria, Irlanda, Grecia, Spagna, Giappone.
Michele Cafaggi ha studiato recitazione, arti circensi, mimo, clownerie e improvvisazione. Dal 1993 si esibisce come artista di strada e teatro, dalle platee internazionali alle feste di paese, dalle scuole a teatri, ospedali, case di riposo, carceri. Nel 2016 è stato giudicato miglior clown, attore e mimo al premio nazionale Franco Enriquez.
Cafaggi non è solo un mago delle bolle, ma anche clown e artefice di giochi d'acqua, attraverso i quali racconta la storia di un pescatore della domenica che è perseguitato da una nuvola dispettosa, la quale lo innaffia ovunque vada. Ma per lui la pioggia è una ghiotta occasione per mostrare i suoi giochi preferiti! "Fish and bubbles" è uno spettacolo coinvolgente replicato in Italia, Svizzera, Austria, Irlanda, Grecia, Spagna, Giappone.
Michele Cafaggi ha studiato recitazione, arti circensi, mimo, clownerie e improvvisazione. Dal 1993 si esibisce come artista di strada e teatro, dalle platee internazionali alle feste di paese, dalle scuole a teatri, ospedali, case di riposo, carceri. Nel 2016 è stato giudicato miglior clown, attore e mimo al premio nazionale Franco Enriquez.
VENERDÌ 31 LUGLIO TERZO APPUNTAMENTO CON "QUANTE STORIE" ALLA BIBLIOTECA SABBADINO DALLE ORE 10.30
Anche domani, venerdì 31 luglio, nel cortile della biblioteca civica Sabbadino in campo Marconi a Chioggia, avranno luogo le letture ad alta voce di Quante Storie, pensate per i più piccoli. Il terzo appuntamento inizierà alle ore 10.30, appunto nel giardino interno: si tratta di iniziative per un numero massimo di 14 partecipanti, munite di mascherina. In caso di maltempo gli incontri saranno rinviati.
Volendo dare la possibilità a più bambini di poter partecipare, le iscrizioni inizialmente verranno accolte per un solo appuntamento a scelta. Sarà la biblioteca a valutare, in base al numero di richieste pervenute, se inserire gli utenti che lo desiderano in un successivo incontro. La prenotazione è obbligatoria e si può effettuare recandosi in biblioteca, o telefonando al numero 041 5501110 oppure tramite e-mail all'indirizzo biblioteca@chioggia.org.
Volendo dare la possibilità a più bambini di poter partecipare, le iscrizioni inizialmente verranno accolte per un solo appuntamento a scelta. Sarà la biblioteca a valutare, in base al numero di richieste pervenute, se inserire gli utenti che lo desiderano in un successivo incontro. La prenotazione è obbligatoria e si può effettuare recandosi in biblioteca, o telefonando al numero 041 5501110 oppure tramite e-mail all'indirizzo biblioteca@chioggia.org.
"SOMMERSIONE" DI SANDRO FRIZZIERO SUL LETTINO DEI BAGNI LUNGOMARE, QUESTA SERA DALLE 19.30: L'ABBRACCIO DELLA CITTÀ PRIMA DEL PREMIO CAMPIELLO
Secondo appuntamento, questa sera dalle ore 19.30, ai bagni Lungomare di Sottomarina con "Scrittori sul lettino", la rassegna curata da Stefano Spagnolo che porta in spiaggia alcuni autori di importanti romanzi usciti di recente in Italia.
Dopo la performance di Tiziano Scarpa, una settimana fa, stavolta si gioca in casa con Sandro Frizziero, insegnante chioggiotto e autore di "Sommersione", edito da Fazi: il volume è riuscito a conquistarsi l'ambita finale del premio Campiello, che disputerà in piazza San Marco a Venezia il prossimo 5 settembre, ma non era ancora stato presentato nella sua città per via del lockdown di primavera.
"Sommersione" tratta della parte terminale della vita di un anziano pescatore tra mare e laguna, in cui alberga un malcelato senso di colpa e un'atmosfera astiosa che si estende agli altri caratteri e al luogo. Riguardo a quest'ultimo, è facile scorgere "l'isola che non c'è" tra Pellestrina, Sottomarina e Chioggia. L'ingresso all'incontro di questa sera è gratuito.
Dopo la performance di Tiziano Scarpa, una settimana fa, stavolta si gioca in casa con Sandro Frizziero, insegnante chioggiotto e autore di "Sommersione", edito da Fazi: il volume è riuscito a conquistarsi l'ambita finale del premio Campiello, che disputerà in piazza San Marco a Venezia il prossimo 5 settembre, ma non era ancora stato presentato nella sua città per via del lockdown di primavera.
"Sommersione" tratta della parte terminale della vita di un anziano pescatore tra mare e laguna, in cui alberga un malcelato senso di colpa e un'atmosfera astiosa che si estende agli altri caratteri e al luogo. Riguardo a quest'ultimo, è facile scorgere "l'isola che non c'è" tra Pellestrina, Sottomarina e Chioggia. L'ingresso all'incontro di questa sera è gratuito.
martedì 28 luglio 2020
STAMATTINA E NEL POMERIGGIO, CURIOSITÀ NATURALISTICHE E CACCIA AL TESORO TRA LE DUNE DEL BOSCO NORDIO A SANT'ANNA DI CHIOGGIA
Questa mattina dalle ore 11 alle 13, e oggi pomeriggio dalle ore 16 alle 18, il bosco Nordio si apre al secondo episodio stagionale di "Innamorarsi di qualche duna", passeggiata naturalistica a cura dell'Università Ca' Foscari di Venezia per scoprire l'ambiente delle dune che ospita la riserva e altre curiosità relative allo stesso territorio. Per i più piccoli c'è anche una caccia al tesoro.
La quota di partecipazione è 3 euro a persona, per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero telefonico 345 2518596. L'iniziativa è curata da Aqua, che ha in serbo altri quattro incontri con il bosco di Sant'Anna come protagonista: il prossimo si occuperà di arte il 5 agosto dalle ore 17 alle 18.
La quota di partecipazione è 3 euro a persona, per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero telefonico 345 2518596. L'iniziativa è curata da Aqua, che ha in serbo altri quattro incontri con il bosco di Sant'Anna come protagonista: il prossimo si occuperà di arte il 5 agosto dalle ore 17 alle 18.
DAL 9 OTTOBRE SU SKY "WE ARE WHO WE ARE", LA SERIE TELEVISIVA DI LUCA GUADAGNINO GIRATA IN BUONA PARTE A CHIOGGIA E NELLE FRAZIONI: ECCO IL TRAILER
Sarà pubblicata in prima visione mondiale dal 9 ottobre, sugli schermi di Sky Italia, "We are who we are", la serie televisiva diretta dal regista Luca Guadagnino e girata in buona parte nel territorio di Chioggia.
Girati nel corso del 2019 con grande dispendio di mezzi, i telefilm sono prodotti dal circuito internazionale HBO e probabilmente contribuiranno ad accrescere la notorietà cittadina a livello globale, mostrandone i luoghi e anche eventi quali il Palio della Marciliana, messo in scena per l'occasione.
Nel cast, oltre a Chloe Sevigny, c'è anche Francesca Scorsese, figlia del grande regista Martin che un giorno l'ha raggiunta proprio in corso del Popolo a Chioggia per assistere alle riprese.
Le immagini del trailer, diffuso ieri da Sky, inquadrano tra le altre Punta Poli, la torre dell'acquedotto in piazzale Stazione, l'isola di San Domenico, stradale Caneva, la strada Rebosola, le dighe di Isolaverde: ma anche numerosi altri luoghi insoliti sono stati ritratti, comprese le frazioni agricole e fluviali a sud del Comune, mentre sono state impiegate nelle riprese anche alcune comparse chioggiotte.
La speranza è che il successo della pellicola possa far capire a Chioggia l'importanza di una film commission in grado di ricevere richieste per ulteriori set di questo livello.
Girati nel corso del 2019 con grande dispendio di mezzi, i telefilm sono prodotti dal circuito internazionale HBO e probabilmente contribuiranno ad accrescere la notorietà cittadina a livello globale, mostrandone i luoghi e anche eventi quali il Palio della Marciliana, messo in scena per l'occasione.
Nel cast, oltre a Chloe Sevigny, c'è anche Francesca Scorsese, figlia del grande regista Martin che un giorno l'ha raggiunta proprio in corso del Popolo a Chioggia per assistere alle riprese.
Le immagini del trailer, diffuso ieri da Sky, inquadrano tra le altre Punta Poli, la torre dell'acquedotto in piazzale Stazione, l'isola di San Domenico, stradale Caneva, la strada Rebosola, le dighe di Isolaverde: ma anche numerosi altri luoghi insoliti sono stati ritratti, comprese le frazioni agricole e fluviali a sud del Comune, mentre sono state impiegate nelle riprese anche alcune comparse chioggiotte.
La speranza è che il successo della pellicola possa far capire a Chioggia l'importanza di una film commission in grado di ricevere richieste per ulteriori set di questo livello.
lunedì 27 luglio 2020
SUCCESSO PER IL MUSICAL "MERCY" IERI SERA AL TEATRO DON BOSCO: TUTTO IN SICUREZZA, A DIFFERENZA DI ALTRE SITUAZIONI LUNGO IL LITORALE E FUORI CITTÀ
Lo spettacolo dal vivo è tornato ieri sera ad affacciarsi dal palco del teatro Don Bosco grazie a "Mercy", il musical diretto da Antonia Varagnolo ispirato dal libro-intervista di Papa Francesco con Andrea Tornielli, giornalista chioggiotto e direttore editoriale della Santa Sede. Lo show è stato rappresentato da una compagnia di ballerini e cantanti che hanno utilizzato svariati linguaggi artistici, dalla danza classica a quella moderna e contemporanea, dalla ginnastica acrobatica all'hip hop e alla breakdance.
Impeccabile l'organizzazione a cura dell'oratorio salesiano, che ha acconsentito all'ingresso in sala solo a chi aveva prenotato la propria presenza. All'ingresso, lo staff coordinato da don Marco Favero ha provveduto a misurare la temperatura corporea degli spettatori e a sincerarsi del possesso della mascherina, da indossare finché lo spettacolo non ha avuto inizio e nei luoghi comuni.
Non si può dire lo stesso di altri tipi di eventi, organizzati nel fine settimana a Sottomarina e Codevigo: nella notte fra sabato e domenica i giovani stessi hanno notato assembramenti all'esterno di un locale sulla spiaggia, che promuoveva musica dance. Le immagini riportano molti ragazzi privi del dispositivo di protezione. Lo stesso è accaduto a Codevigo, in piazza Don Milani, dove era in programma il Rock Cafe Summerfest con i dj Luca Morris e Lady Brian: centinaia i presenti -non solo giovanissimi- ma ben poche le mascherine e le distanze rispettate.
Impeccabile l'organizzazione a cura dell'oratorio salesiano, che ha acconsentito all'ingresso in sala solo a chi aveva prenotato la propria presenza. All'ingresso, lo staff coordinato da don Marco Favero ha provveduto a misurare la temperatura corporea degli spettatori e a sincerarsi del possesso della mascherina, da indossare finché lo spettacolo non ha avuto inizio e nei luoghi comuni.
Non si può dire lo stesso di altri tipi di eventi, organizzati nel fine settimana a Sottomarina e Codevigo: nella notte fra sabato e domenica i giovani stessi hanno notato assembramenti all'esterno di un locale sulla spiaggia, che promuoveva musica dance. Le immagini riportano molti ragazzi privi del dispositivo di protezione. Lo stesso è accaduto a Codevigo, in piazza Don Milani, dove era in programma il Rock Cafe Summerfest con i dj Luca Morris e Lady Brian: centinaia i presenti -non solo giovanissimi- ma ben poche le mascherine e le distanze rispettate.
sabato 25 luglio 2020
LE TELE PITTORICHE DI CRIS NUBIVAGO ESPOSTE DA QUESTA SERA ALL'8 AGOSTO IN SETTE NEGOZI E LOCALI DEL CENTRO DI SOTTOMARINA
Si intitola "Il mondo di Cris Nubivago" la mostra itinerante che da questa sera, sabato 25 luglio, fino all'8 agosto sarà ospitata in sette differenti negozi e locali del centro di Sottomarina. La personale della pittrice abbellisce ulteriormente la passeggiata di Walking Sottomarina, che dalle ore 20 alle 24 di oggi renderà fruibile ai pedoni strade come viale Venezia, viale Padova e viale Veneto.
«Fin da piccola avevo una spiccata attitudine per il disegno e le arti figurative - racconta l'artista - ma le vicende della vita hanno ritardato la mia aspirazione e solo da pochi anni mi dedico alla pittura. Con i colori, le pennellate e le sfumature racconto su tela fantasie e paesaggi immaginari». Cris Nubivago è socia del circolo Arti Decorative di Rovigo, ha partecipato a molti concorsi, esponendo in mostre locali e nazionali (alcuni quadri sono tuttora esposti a Roma, Padova, Firenze), ottenendo consensi e riconoscimenti.
Le opere in esposizione a Sottomarina sono: "Donne al lavoro" al negozio Radical Spot, "Abbraccio in nero" all'Ottica Express, "Donna con conchiglia" al Chic & Pop, "Cieli" al P-Club, "Albero della vita" da Moda in Gioco, "Schiena" alla Boutique Magia, infine una miscellanea di tele trova casa al Caffè degli Artisti. «Sono stati tutti gentilissimi e hanno apprezzato l'iniziativa», prosegue Cris.
«Fin da piccola avevo una spiccata attitudine per il disegno e le arti figurative - racconta l'artista - ma le vicende della vita hanno ritardato la mia aspirazione e solo da pochi anni mi dedico alla pittura. Con i colori, le pennellate e le sfumature racconto su tela fantasie e paesaggi immaginari». Cris Nubivago è socia del circolo Arti Decorative di Rovigo, ha partecipato a molti concorsi, esponendo in mostre locali e nazionali (alcuni quadri sono tuttora esposti a Roma, Padova, Firenze), ottenendo consensi e riconoscimenti.
Le opere in esposizione a Sottomarina sono: "Donne al lavoro" al negozio Radical Spot, "Abbraccio in nero" all'Ottica Express, "Donna con conchiglia" al Chic & Pop, "Cieli" al P-Club, "Albero della vita" da Moda in Gioco, "Schiena" alla Boutique Magia, infine una miscellanea di tele trova casa al Caffè degli Artisti. «Sono stati tutti gentilissimi e hanno apprezzato l'iniziativa», prosegue Cris.
venerdì 24 luglio 2020
RINVIATO ALLE PROSSIME ORE IL RITORNO IN MARE DELLA TARTARUGA ALLEGRA: TROPPE ONDE QUESTA MATTINA DAVANTI ISAMAR, MA TANTE FESTE PER IL CUCCIOLO
Sarà liberata nelle prossime ore, nel mare antistante il villaggio turistico Isamar, la tartaruga Allegra, recuperata nei mesi scorsi dai pescatori di Chioggia e affidata alle cure della Fondazione Cetacea di Riccione.
la playlist video degli interventi:
Il ritorno del piccolo animale nelle acque sarebbe dovuto avvenire già questa mattina, e allo scopo era stata allestita una partecipata cerimonia: ma l'incedere imponente delle onde e del maltempo ha frenato gli esperti, dal momento che l'esemplare della specie Caretta Caretta -pesante meno di un kg e dal carapace di soli 20 centimetri- sarebbe stato sbalzato dai flutti e riportato a terra, con il rischio di serie conseguenze.
Il cucciolo galleggiava alla deriva quando un'imbarcazione della marineria clodiense l'ha salvata e portata immediatamente, grazie alla Capitaneria di Porto di Chioggia, al centro di Polesella, dove lavora un ambulatorio veterinario che da anni si occupa di tartarughe marine.
Allegra si è dimostrata molto vivace, di qui il nome, ed è stata accolta stamane a Isamar da tanti piccoli ospiti internazionali del villaggio turistico: oltre a Sauro Pari della Fondazione Cetacea, a fare gli onori di casa il direttore della struttura Uccio Cavalieri, il responsabile del Diving Center Narciso Devy Mantovan, Paolo Perlasca del WWF, l'assessore alla pesca Daniele Stecco e il capitano di fregata Cosimo Rizzo della Guardia Costiera di Chioggia.
Le cattive condizioni meteorologiche hanno creato giusto un briciolo di delusione ai tanti presenti che avrebbero voluto vedere i primi nuovi passi di Allegra nel mare, prima di prendere il largo e tornare alla vita che le compete, ma l'animale ha ricambiato l'affetto ricevuto agitando le zampe e concedendosi a numerosi selfie.
la playlist video degli interventi:
Il ritorno del piccolo animale nelle acque sarebbe dovuto avvenire già questa mattina, e allo scopo era stata allestita una partecipata cerimonia: ma l'incedere imponente delle onde e del maltempo ha frenato gli esperti, dal momento che l'esemplare della specie Caretta Caretta -pesante meno di un kg e dal carapace di soli 20 centimetri- sarebbe stato sbalzato dai flutti e riportato a terra, con il rischio di serie conseguenze.
Il cucciolo galleggiava alla deriva quando un'imbarcazione della marineria clodiense l'ha salvata e portata immediatamente, grazie alla Capitaneria di Porto di Chioggia, al centro di Polesella, dove lavora un ambulatorio veterinario che da anni si occupa di tartarughe marine.
Allegra si è dimostrata molto vivace, di qui il nome, ed è stata accolta stamane a Isamar da tanti piccoli ospiti internazionali del villaggio turistico: oltre a Sauro Pari della Fondazione Cetacea, a fare gli onori di casa il direttore della struttura Uccio Cavalieri, il responsabile del Diving Center Narciso Devy Mantovan, Paolo Perlasca del WWF, l'assessore alla pesca Daniele Stecco e il capitano di fregata Cosimo Rizzo della Guardia Costiera di Chioggia.
Le cattive condizioni meteorologiche hanno creato giusto un briciolo di delusione ai tanti presenti che avrebbero voluto vedere i primi nuovi passi di Allegra nel mare, prima di prendere il largo e tornare alla vita che le compete, ma l'animale ha ricambiato l'affetto ricevuto agitando le zampe e concedendosi a numerosi selfie.
giovedì 23 luglio 2020
DOMENICA LA FESTA DEL PESCATORE: NIENTE CORTEO ACQUEO AL CAPITELLO, PER LE RESTRIZIONI ANTI COVID. A SAN DOMENICO PREMIATI I MARITTIMI DI LUNGO CORSO
Anche quest'anno la Fondazione della Pesca organizza il tradizionale appuntamento con la Festa del Pescatore. Domenica 26 luglio, dopo la messa delle ore 11 nel Santuario di San Domenico celebrata dal vescovo Tessarollo, saranno premiati con medaglia d'oro alcuni pescatori, indicati dalle cooperative locali, che si sono distinti nell'ambito dell'attività lavorativa. La cerimonia si concluderà con la benedizione del mare e dei pescherecci della flotta clodiense, che quest'anno in via eccezionale sarà impartita dall'isola di San Domenico senza dar luogo al consueto corteo acqueo fino al capitello mariano al centro della laguna.
DA VIVALDI A MORRICONE, UNA PASSEGGIATA MUSICALE IL 1° E IL 22 AGOSTO LUNGO OTTO PONTI SUL CANAL VENA
Sabato 1° agosto e sabato 22 dello stesso mese, dalle ore 21, verrà concretizzato il nuovo progetto di Arteven "La musica torna a Chioggia", che permette al pubblico di effettuare un personale percorso musicale passeggiando lungo la riva Vena e arrivando al ponte di Vigo per il concerto finale.
«È una nuova iniziativa itinerante a cui tengo molto - spiega l'assessora al Turismo e agli Eventi, Isabella Penzo - e che siamo riusciti a realizzare anche grazie alla tenacia del direttore Pierluca Donin. È un progetto che ha tanti protagonisti: i musicisti, professori della grande Orchestra Filarmonia Veneta; i ponti di riva Vena, che regalano uno scenario impagabile, e naturalmente il pubblico».
Proprio Donin delinea i temi dello spettacolo: «Si tratta di una nuova esperienza sensoriale per Chioggia, ovvero sette ponti che suonano contemporaneamente Vivaldi, Gabrile, Teleman, Frase Bruce, Winkler Klaus, Joplin, Mozart, Mazas, Plevel, Pachebel, Bach, Sibelius, Farkas, Haydn, Tchaikosky, Agay. Un repertorio incredibile, concentrato in una serata e ripetuto il 1° e il 22 agosto per tenere accesa l’attenzione in uno degli scorci più caratteristici della città.
Ma il bello sarà passeggiare sulla riva: dal ponte della Cuccagna, con inizio alle ore 21, per arrivare a Vigo dove alle 23 tutti e trenta i musicisti si ritroveranno per omaggiare Ennio Morricone. Il progetto prevede che vicino ai ponti siano presenti segnali per le distanze interpersonali: ogni ponte sarà seguito da due persone di servizio, che consegneranno la mappa della serata».
Il progetto è appunto studiato per mantenere le distanze di sicurezza grazie all’invito alla passeggiata e alle brevi soste vicino ai ponti. Ogni pezzo musicale avrà una durata di circa 15 minuti e sarà ripetuto almeno quattro volte, con pause di circa 5 minuti, che permettano al pubblico di raggiungere il ponte seguente. Il concerto finale alle 23 chiuderà le serate musicali. Nel caso di cattive condizioni meteorologiche, i concerti si terranno in forma classica all’auditorium San Nicolò dopo le 21.
«È una nuova iniziativa itinerante a cui tengo molto - spiega l'assessora al Turismo e agli Eventi, Isabella Penzo - e che siamo riusciti a realizzare anche grazie alla tenacia del direttore Pierluca Donin. È un progetto che ha tanti protagonisti: i musicisti, professori della grande Orchestra Filarmonia Veneta; i ponti di riva Vena, che regalano uno scenario impagabile, e naturalmente il pubblico».
Proprio Donin delinea i temi dello spettacolo: «Si tratta di una nuova esperienza sensoriale per Chioggia, ovvero sette ponti che suonano contemporaneamente Vivaldi, Gabrile, Teleman, Frase Bruce, Winkler Klaus, Joplin, Mozart, Mazas, Plevel, Pachebel, Bach, Sibelius, Farkas, Haydn, Tchaikosky, Agay. Un repertorio incredibile, concentrato in una serata e ripetuto il 1° e il 22 agosto per tenere accesa l’attenzione in uno degli scorci più caratteristici della città.
Ma il bello sarà passeggiare sulla riva: dal ponte della Cuccagna, con inizio alle ore 21, per arrivare a Vigo dove alle 23 tutti e trenta i musicisti si ritroveranno per omaggiare Ennio Morricone. Il progetto prevede che vicino ai ponti siano presenti segnali per le distanze interpersonali: ogni ponte sarà seguito da due persone di servizio, che consegneranno la mappa della serata».
Il progetto è appunto studiato per mantenere le distanze di sicurezza grazie all’invito alla passeggiata e alle brevi soste vicino ai ponti. Ogni pezzo musicale avrà una durata di circa 15 minuti e sarà ripetuto almeno quattro volte, con pause di circa 5 minuti, che permettano al pubblico di raggiungere il ponte seguente. Il concerto finale alle 23 chiuderà le serate musicali. Nel caso di cattive condizioni meteorologiche, i concerti si terranno in forma classica all’auditorium San Nicolò dopo le 21.
SABATO CENTRO DI SOTTOMARINA PEDONALIZZATO CON LUMINARIE, COLORI E NEGOZI APERTI. DUE PIAZZE PER LE BICICLETTE, IN AGOSTO MUSICA IN FILODIFFUSIONE
Si arricchisce di ulteriori offerte l'estate clodiense, organizzata dall'amministrazione comunale. Spazio a nuovi progetti, le cui ambientazioni saranno più suggestive che mai: si inizia sabato 25 luglio nel centro di Sottomarina, con il progetto "Walking Chioggia Sottomarina" in collaborazione con Ascom Confcommercio e ChioggiaTV.
Il centro di Sottomarina si apre quindi al passeggio: un'anteprima si terrà appunto sabato 25, e poi due settimane di pedonalizzazione consecutive dal 1° al 14 agosto (domeniche escluse), dalle ore 20 alle 24. I visitatori saranno accolti da magiche atmosfere, con musiche in filodiffusione (da agosto) ad accompagnare il passeggio e lo shopping, e nuove luci artistiche ad abbellire l'area pedonalizzata, che interesserà viale Veneto, viale Venezia e viale Padova. Anche il corso del Popolo a Chioggia, la sera del 22 agosto, sarà pedonalizzato dalle ore 20 alle 24.
Molte attività allargheranno il plateatico, a far da cornice addobbi coordinati con salottini esterni, contraddistinti dal giallo e dall'azzurro, i colori del sole e del mare di Sottomarina. In alcune piazzette verranno posizionati ombrelloni e sdraio a richiamare la vocazione balneare della città.
Nelle serate di pedonalizzazione ed apertura al passeggio, piazza Todaro e piazza Europa saranno destinate al parcheggio delle biciclette e per questo opereranno anche alcune hostess, che inviteranno le persone in bicicletta a lasciare libera la passeggiata dalle due ruote e ad utilizzare i parcheggi previsti.
All'interno dell'isola pedonale, spazio al passeggio ma non saranno organizzati eventi, al fine di non creare assembramenti. I negozi saranno comunque aperti, con uso obbligatorio delle mascherine in tutta la zona pedonale e dovrà essere rispettata la distanza interpersonale di almeno un metro.
L'assessora al Turismo e agli Eventi, Isabella Penzo:, è soddisfatta nel proseguire «l’impegno dell’amministrazione per offrire ai cittadini e ai turisti momenti di svago, dove il protagonista non sarà l’evento, ma il luogo. Crediamo che anche le luminarie possano essere un piccolo segnale di ripartenza, ma soprattutto di vicinanza alle attività economiche e turistiche della città. C’è bisogno di luce in questa estate un po’ buia».
Così Alessandro da Re, presidente di Ascom Chioggia: «In un'annata piena di difficoltà, abbiamo scelto comunque di far partire la sperimentazione di un progetto a cui stavamo lavorando da novembre con l'amministrazione. Il nostro obiettivo è dotare Sottomarina di un centro pedonale durante l'estate. Oltre a luci, musica ed allestimenti erano previste anche numerose serate con spettacoli, ma l'emergenza da Covid-19 costringe ad un atteggiamento prudente. Sarà comunque un primo test per mettere ordine al centro, riattribuendo la sua vocazione al passeggio.
Il centro di Sottomarina si apre quindi al passeggio: un'anteprima si terrà appunto sabato 25, e poi due settimane di pedonalizzazione consecutive dal 1° al 14 agosto (domeniche escluse), dalle ore 20 alle 24. I visitatori saranno accolti da magiche atmosfere, con musiche in filodiffusione (da agosto) ad accompagnare il passeggio e lo shopping, e nuove luci artistiche ad abbellire l'area pedonalizzata, che interesserà viale Veneto, viale Venezia e viale Padova. Anche il corso del Popolo a Chioggia, la sera del 22 agosto, sarà pedonalizzato dalle ore 20 alle 24.
Molte attività allargheranno il plateatico, a far da cornice addobbi coordinati con salottini esterni, contraddistinti dal giallo e dall'azzurro, i colori del sole e del mare di Sottomarina. In alcune piazzette verranno posizionati ombrelloni e sdraio a richiamare la vocazione balneare della città.
Nelle serate di pedonalizzazione ed apertura al passeggio, piazza Todaro e piazza Europa saranno destinate al parcheggio delle biciclette e per questo opereranno anche alcune hostess, che inviteranno le persone in bicicletta a lasciare libera la passeggiata dalle due ruote e ad utilizzare i parcheggi previsti.
All'interno dell'isola pedonale, spazio al passeggio ma non saranno organizzati eventi, al fine di non creare assembramenti. I negozi saranno comunque aperti, con uso obbligatorio delle mascherine in tutta la zona pedonale e dovrà essere rispettata la distanza interpersonale di almeno un metro.
L'assessora al Turismo e agli Eventi, Isabella Penzo:, è soddisfatta nel proseguire «l’impegno dell’amministrazione per offrire ai cittadini e ai turisti momenti di svago, dove il protagonista non sarà l’evento, ma il luogo. Crediamo che anche le luminarie possano essere un piccolo segnale di ripartenza, ma soprattutto di vicinanza alle attività economiche e turistiche della città. C’è bisogno di luce in questa estate un po’ buia».
Così Alessandro da Re, presidente di Ascom Chioggia: «In un'annata piena di difficoltà, abbiamo scelto comunque di far partire la sperimentazione di un progetto a cui stavamo lavorando da novembre con l'amministrazione. Il nostro obiettivo è dotare Sottomarina di un centro pedonale durante l'estate. Oltre a luci, musica ed allestimenti erano previste anche numerose serate con spettacoli, ma l'emergenza da Covid-19 costringe ad un atteggiamento prudente. Sarà comunque un primo test per mettere ordine al centro, riattribuendo la sua vocazione al passeggio.
IL MAESTRO SERGIO VARAGNOLO ENTRA NEL DIZIONARIO BIOGRAFICO DEGLI ITALIANI, CURATO DA TRECCANI: SUO L'ITTIO MURALE IN RIVA CANAL LOMBARDO
Il maestro Sergio Varagnolo (Chioggia 1925-2008) è entrato nel Dizionario Biografico degli Italiani, la prestigiosa e autorevole pubblicazione dell'istituto Treccani. La stesura della voce, contenuta nel volume 98 (chiuso in redazione nell’aprile 2020), è un alto riconoscimento del suo lavoro e del valore come ricercatore nell’ambito della ricerca marino-lagunare.
La voce è stata stesa dal professor Cinzio Gibin, direttore della rivista Chioggia, che da molti anni si occupa della storia dei naturalisti veneti e in particolare di quelli chioggiotti vissuti tra Settecento ed Ottocento. È stato ricordato anche il suo Ittio murales, costituito da calchi in gesso raffiguranti varie specie di pesci, da molto tempo presente sotto un portico che sbuca in fondamenta canal Lombardo.
«Negli anni Sessanta - si legge nella voce - Sergio Varagnolo, oltre ad essere un apprezzato biologo marino, era considerato il massimo specialista in Italia in tema di ictioplancton. Per la sua attività di ricerca, egli progettò un campionatore (sampler) per la raccolta del plancton, strumento che collaudò durante una crociera oceanografica».
A completamento del profilo del maestro Varagnolo, a fianco delle informazioni riguardanti l'attività di ricercatore marino, viene fornito il quadro relativo alla propria famiglia, persona e professione: era sposato con la maestra Maria Veronese, con la quale ebbe quattro figli; ottenne il diploma di maestro a Rovigo nel luglio 1945 e insegnò alla scuola elementare Marchetti di Chioggia dal 1957 fino al pensionamento.
Negli ultimi anni i suoi interessi lo hanno portato a studiare lo zoologo Umberto D’Ancona, docente all’Università di Padova e fondatore della stazione idrobiologica di Chioggia. D’Ancona fu colui che, constatatene le competenze, offrì a Varagnolo l’opportunità di svolgere la propria investigazione nella Stazione. Nel 2016 il professor Gibin aveva già redatto per il Dizionario la voce relativa a Stefano Andrea Renier.
La voce è stata stesa dal professor Cinzio Gibin, direttore della rivista Chioggia, che da molti anni si occupa della storia dei naturalisti veneti e in particolare di quelli chioggiotti vissuti tra Settecento ed Ottocento. È stato ricordato anche il suo Ittio murales, costituito da calchi in gesso raffiguranti varie specie di pesci, da molto tempo presente sotto un portico che sbuca in fondamenta canal Lombardo.
«Negli anni Sessanta - si legge nella voce - Sergio Varagnolo, oltre ad essere un apprezzato biologo marino, era considerato il massimo specialista in Italia in tema di ictioplancton. Per la sua attività di ricerca, egli progettò un campionatore (sampler) per la raccolta del plancton, strumento che collaudò durante una crociera oceanografica».
A completamento del profilo del maestro Varagnolo, a fianco delle informazioni riguardanti l'attività di ricercatore marino, viene fornito il quadro relativo alla propria famiglia, persona e professione: era sposato con la maestra Maria Veronese, con la quale ebbe quattro figli; ottenne il diploma di maestro a Rovigo nel luglio 1945 e insegnò alla scuola elementare Marchetti di Chioggia dal 1957 fino al pensionamento.
Negli ultimi anni i suoi interessi lo hanno portato a studiare lo zoologo Umberto D’Ancona, docente all’Università di Padova e fondatore della stazione idrobiologica di Chioggia. D’Ancona fu colui che, constatatene le competenze, offrì a Varagnolo l’opportunità di svolgere la propria investigazione nella Stazione. Nel 2016 il professor Gibin aveva già redatto per il Dizionario la voce relativa a Stefano Andrea Renier.