Nell'autunno 2020 è diventata consuetudine, la domenica mattina, darsi appuntamento per il bagno fuori stagione nel mare di Sottomarina. Prima un paio di temerari, Daniele Salvagno e Andrea Comparato, poi si sono aggiunti altri sportivi e ultimamente anche due giovani signore: ma è Capodanno l'evento clou, ormai da qualche anno e sulla falsariga della riuscita esperienza del Lido di Venezia.
Anche domani mattina la convocazione è diramata per le ore 11.30 nel tratto di mare antistante i bagni Pointbreak, in corrispondenza del varco che parte dal lungomare di fronte all'incrocio con viale Tirreno: la speranza dei promotori è ripetere il successo dell'anno scorso, quando si presentarono otto impavidi atleti anche da fuori città, tra i quali il futuro consigliere regionale Marco Dolfin.
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giovedì 31 dicembre 2020
domenica 27 dicembre 2020
GLI AUGURI "PROMOZIONALI" DI CHIOGGIA E SOTTOMARINA PER IL 2021: IN DIRETTA TV E RADIO DALL'INDIGA, CON LO SHOW DEI DJ DI STEREOCITTÀ
Trascorso il Natale, fino a un anno fa era arrivato il momento di pensare a Capodanno. Con l'impossibilità di uscire di casa, quest'anno il Comune di Chioggia ha accolto l'iniziativa lanciata da Ascom Confcommercio e ChioggiaTV in collaborazione con il consorzio di promozione turistica Con Chioggia SI, e farà gli auguri virtuali in musica dagli schermi di Cafè TV 24 (canale 95 del digitale terrestre) e dalle frequenze radiofoniche di Stereocittà. Un'ora dello show verrà poi trasmessa il 17 e 18 gennaio dal canale 180 di Sky TV Moda.
Dalle ore 22 del 31 dicembre fino all'una di notte del 1° gennaio avrà luogo -dai locali di InDiga a Sottomarina- un deejay show con le popolari consolle della nightlife veneta, ovvero Samuel Valeri, Max Reba, Mistericky e Sonik, gli interventi cantati e suonati da Francesco Maser e Nick Zara (ex concorrente di "Amici"), le performance dell'artista Zampino e la videostory del coreografo chioggiotto Gianluca Frezzato sulle note del brano "La Serenissima" di Tommy Vee.
L'evento, ovviamente non aperto al pubblico, è stato organizzato in pochi giorni e pensato come un brindisi collettivo a distanza. Secondo l'assessora Isabella Penzo, «sarà anche una buona occasione per far apprezzare a tante persone le meraviglie del territorio clodiense», ed è l'opinione anche di Massimo Righetto, editore di Stereocittà e Cafè TV 24: «Mostreremo al pubblico dell’intero Nord Italia, da Torino a Trieste, le bellezze e gli scorci di Chioggia, perla culturale e turistica della laguna veneta. Intratterremo le persone a casa, ma soprattutto vogliamo creare il desiderio di spendere le prossime vacanze estive a Sottomarina».
Dalle ore 22 del 31 dicembre fino all'una di notte del 1° gennaio avrà luogo -dai locali di InDiga a Sottomarina- un deejay show con le popolari consolle della nightlife veneta, ovvero Samuel Valeri, Max Reba, Mistericky e Sonik, gli interventi cantati e suonati da Francesco Maser e Nick Zara (ex concorrente di "Amici"), le performance dell'artista Zampino e la videostory del coreografo chioggiotto Gianluca Frezzato sulle note del brano "La Serenissima" di Tommy Vee.
L'evento, ovviamente non aperto al pubblico, è stato organizzato in pochi giorni e pensato come un brindisi collettivo a distanza. Secondo l'assessora Isabella Penzo, «sarà anche una buona occasione per far apprezzare a tante persone le meraviglie del territorio clodiense», ed è l'opinione anche di Massimo Righetto, editore di Stereocittà e Cafè TV 24: «Mostreremo al pubblico dell’intero Nord Italia, da Torino a Trieste, le bellezze e gli scorci di Chioggia, perla culturale e turistica della laguna veneta. Intratterremo le persone a casa, ma soprattutto vogliamo creare il desiderio di spendere le prossime vacanze estive a Sottomarina».
sabato 26 dicembre 2020
DOMENICA MATTINA ULTIMO BAGNO IN MARE DEL 2020 PER I FORZATI DELL'IBERNISMO: SCATTA IL COUNTDOWN PER IL RITROVO DI CAPODANNO A SOTTOMARINA
Conto alla rovescia per il bagno in mare di Capodanno. La tradizione, importata anche a Sottomarina dalla riuscita esperienza del Lido di Venezia, verrà rinnovata venerdì prossimo 1° gennaio, attorno alle 12 nel braccio di mare antistante i bagni Pointbreak, in corrispondenza del varco che continua l'incrocio con viale Tirreno. Lo scorso anno erano otto i coraggiosi che avevano affrontato la prova del freddo, tra loro anche il consigliere comunale (e futuro consigliere regionale) Marco Dolfin.
Nell'autunno appena concluso la pratica ibernista è stata tenuta alta ogni domenica mattina, nello stesso luogo, da Daniele Salvagno e Andrea Comparato, con l'aggiunta di qualche altro avventuriero più o meno estemporaneo: anche domani, domenica 27 dicembre, i forzati del bagno in mare fuori stagione si ritroveranno in acqua per l'ultima volta nel 2020, pronti a ripetersi appunto venerdì 1° gennaio, con brindisi augurale. Chi volesse unirsi non dovrà fare altro che rispondere presente, recandosi direttamente in loco con l'asciugamano, come se fosse luglio.
Nell'autunno appena concluso la pratica ibernista è stata tenuta alta ogni domenica mattina, nello stesso luogo, da Daniele Salvagno e Andrea Comparato, con l'aggiunta di qualche altro avventuriero più o meno estemporaneo: anche domani, domenica 27 dicembre, i forzati del bagno in mare fuori stagione si ritroveranno in acqua per l'ultima volta nel 2020, pronti a ripetersi appunto venerdì 1° gennaio, con brindisi augurale. Chi volesse unirsi non dovrà fare altro che rispondere presente, recandosi direttamente in loco con l'asciugamano, come se fosse luglio.
giovedì 24 dicembre 2020
ARENA ARTIS CANTA E LEGGE PER NATALE AL CENTRO DIURNO DELLA CASA DI RIPOSO DI SOTTOMARINA. IL CENTRO SERVIZI PER ANZIANI È ORA LIBERO DA COVID
Poesie dialettali, canzoni di Natale e brani conosciuti da tutti sono stati, questa mattina tra le 10 e le 11, il repertorio che Chiara Doria, Antonia Varagnolo e Giovanni Rizzo di Arena Artis hanno portato al centro diurno dell'IPAB di Sottomarina, per allietare i frequentatori nella vigilia di Natale.
Protetti da una tettoia addobbata, i tre artisti hanno comunicato dal microfono amplificato con le persone all'interno della struttura, che dietro il vetro si sono divertite cantando e ballando assieme ai performer e al personale, sotto lo sguardo vigile del presidente del consiglio di amministrazione, Andrea Giovanni Zennaro.
Un momento di gioia in un anno difficile e triste, utile anche a sensibilizzare la cittadinanza alle due raccolte di fondi promosse dal Centro Servizi per gli Anziani, ovvero quella per l'acquisto di un ecografo (necessario a prevenire malattie polmonari e cardiovascolari) e quella per le "stanze degli abbracci" in periodo virale.
Gli ospiti della casa di riposo in via Tirreno e in via del Boschetto stamane hanno ricevuto anche i doni del Comune, mentre il presidente Zennaro ha comunicato che ad oggi la struttura è interamente Covid-free, senza alcun positivo tra gli operatori e gli anziani.
Protetti da una tettoia addobbata, i tre artisti hanno comunicato dal microfono amplificato con le persone all'interno della struttura, che dietro il vetro si sono divertite cantando e ballando assieme ai performer e al personale, sotto lo sguardo vigile del presidente del consiglio di amministrazione, Andrea Giovanni Zennaro.
Un momento di gioia in un anno difficile e triste, utile anche a sensibilizzare la cittadinanza alle due raccolte di fondi promosse dal Centro Servizi per gli Anziani, ovvero quella per l'acquisto di un ecografo (necessario a prevenire malattie polmonari e cardiovascolari) e quella per le "stanze degli abbracci" in periodo virale.
Gli ospiti della casa di riposo in via Tirreno e in via del Boschetto stamane hanno ricevuto anche i doni del Comune, mentre il presidente Zennaro ha comunicato che ad oggi la struttura è interamente Covid-free, senza alcun positivo tra gli operatori e gli anziani.
martedì 22 dicembre 2020
NEL PRESEPIO DI ROCCIA DEL GRUPPO SARTORI AI SALESIANI, CON LE STATUE DI 70 ANNI FA RESTAURATE, C'È SPAZIO ANCHE PER DON BOSCO
Anche quest'anno l'oratorio salesiano Don Bosco non rinuncia al proprio presepio, costruito assieme al gruppo "Ildebrando Sartori", che registra al suo interno molti nuovi ingressi, tra i quali alcuni bambini. «Lavoriamo con loro da anni - afferma Don Marco Favero - e per il 2020 avremmo voluto qualcosa di eccezionale, ad esempio la possibilità per i visitatori di "entrare" davvero nel presepio. Ma abbiamo preferito invece ridurre le misure, per poter avere più posti a sedere in chiesa». Con i rimasugli del lavoro, l'oratorio ha peraltro dato vita a un'altra piccola rappresentazione sacra.
Protagonista del presepio principale è la grotta di roccia, già dormitorio del bestiame, dove secondo le Scritture è nato Gesù: «Abbiamo recuperato e restaurato statue di settant'anni fa - racconta Don Marco - che avevamo in soffitta, e messo Betlemme sullo sfondo assieme a San Giovanni Bosco. Inizia infatti il triennio di preparazione a un evento importante, ovvero il bicentenario del suo "Sogno dei nove anni", quando il piccolo Giovanni sognò appunto il proprio futuro di guida a tanti giovani che rischiavano le cattive strade». Il presepio rimarrà visitabile negli orari di apertura della chiesa salesiana, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. In questi giorni i volontari distribuiranno anche le circa cento Scatole di Natale raccolte fino alla scorsa settimana, su iniziativa della Caritas diocesana.
Protagonista del presepio principale è la grotta di roccia, già dormitorio del bestiame, dove secondo le Scritture è nato Gesù: «Abbiamo recuperato e restaurato statue di settant'anni fa - racconta Don Marco - che avevamo in soffitta, e messo Betlemme sullo sfondo assieme a San Giovanni Bosco. Inizia infatti il triennio di preparazione a un evento importante, ovvero il bicentenario del suo "Sogno dei nove anni", quando il piccolo Giovanni sognò appunto il proprio futuro di guida a tanti giovani che rischiavano le cattive strade». Il presepio rimarrà visitabile negli orari di apertura della chiesa salesiana, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. In questi giorni i volontari distribuiranno anche le circa cento Scatole di Natale raccolte fino alla scorsa settimana, su iniziativa della Caritas diocesana.
"CHIOGGIA CITTÀ DELL'ARMONIA", FIRMATO IERI IL MANIFESTO DEL CONSORZIO INFORMALE PER IL RILANCIO DELLE ATTIVITÀ MUSICALI NEL 2021
Nel difficile anno che va a concludersi, poche sono state le occasioni spensierate e ancor meno quelle segnate dalle attività musicali, peraltro sempre fiorenti in città. Con lo scopo di coordinare le iniziative per il 2021, Francisco Merli Panteghini di palazzo Goldoni ha radunato sette associazioni e quasi altrettanti protagonisti della vita culturale cittadina: nasce "Chioggia città dell'Armonia", consorzio informale che vedrà la luce nel nuovo anno e intende dar corso a manifestazioni comuni, con un calendario condiviso.
Dalla Banda cittadina al Coro Popolare Chioggiotto, dall'Associazione Lirico Musicale Clodiense all'Arena Artis, dal cinema teatro Don Bosco alla scuola di tango Mi Pasion, queste realtà hanno sottoscritto un manifesto per ribadire il valore intrinseco della musica e dell'educazione musicale a tutti i livelli, nella scuola, tra i giovani, nelle istituzioni e nella società.
Più di ogni altra - si legge nel testo - «è la musica dal vivo a permettere questa magia: qui si crea un vero rapporto umano tra chi suona e chi ascolta, si aprono spazi per l'emozione e un'esperienza unica che nessuna registrazione o trasmissione telematica possono eguagliare. A Chioggia c'è una filiera di operatori ed economie collegate al settore musicale: queste persone preziose e dotate in modo unico oggi sono oscurate e persino spezzate dai provvedimenti che tutelano la salute del corpo, ignorando quella dell'anima».
Colpiti ma non sconfitti, gli amanti della musica vogliono rafforzarsi a vicenda, valorizzando le sinergie che potranno riguardare la professionalità, le attrezzature, il personale, progetti artistici comuni, la ricerca di nuove forme di sponsorizzazione e fruizione della musica per superare le restrizioni che ancora per alcuni mesi accompagneranno anche la comunità chioggiotta. Il manifesto di "Chioggia città dell'Armonia", sottoscritto ieri a palazzo Goldoni, reca al momento attuale 13 firme.
Dalla Banda cittadina al Coro Popolare Chioggiotto, dall'Associazione Lirico Musicale Clodiense all'Arena Artis, dal cinema teatro Don Bosco alla scuola di tango Mi Pasion, queste realtà hanno sottoscritto un manifesto per ribadire il valore intrinseco della musica e dell'educazione musicale a tutti i livelli, nella scuola, tra i giovani, nelle istituzioni e nella società.
Più di ogni altra - si legge nel testo - «è la musica dal vivo a permettere questa magia: qui si crea un vero rapporto umano tra chi suona e chi ascolta, si aprono spazi per l'emozione e un'esperienza unica che nessuna registrazione o trasmissione telematica possono eguagliare. A Chioggia c'è una filiera di operatori ed economie collegate al settore musicale: queste persone preziose e dotate in modo unico oggi sono oscurate e persino spezzate dai provvedimenti che tutelano la salute del corpo, ignorando quella dell'anima».
Colpiti ma non sconfitti, gli amanti della musica vogliono rafforzarsi a vicenda, valorizzando le sinergie che potranno riguardare la professionalità, le attrezzature, il personale, progetti artistici comuni, la ricerca di nuove forme di sponsorizzazione e fruizione della musica per superare le restrizioni che ancora per alcuni mesi accompagneranno anche la comunità chioggiotta. Il manifesto di "Chioggia città dell'Armonia", sottoscritto ieri a palazzo Goldoni, reca al momento attuale 13 firme.
lunedì 21 dicembre 2020
INAUGURATO IL PRESEPE COMUNALE ALLA LOGGIA DEI BANDI, OPERA DI MANUEL VOLTOLINA: «LA NATIVITÀ IN QUESTO LUOGO È IL NON PLUS ULTRA»
È stato svelato oggi alle 18 il presepe comunale allestito per la prima volta alla Loggia dei Bandi, in corso del Popolo. Curata dall'artigiano Manuel Voltolina per l'associazione Bottega di San Francesco, l'opera ha impiegato due mesi di perfezionamento: «Quando ho contattato Manuel - spiega l'assessora agli Eventi, Isabella Penzo - l'idea era di farlo proprio qui. Non ha potuto dire di no, ha aderito con entusiasmo e oggi offre un risultato eccezionale. È questo l'evento natalizio dell'anno», anche per riscoprire gli edifici del patrimonio collettivo.
Manuel Voltolina già quattro anni fa era stato l'autore del presepe chioggiotto nell'androne del Municipio, mentre lo scorso anno si era dato da fare al museo civico: «Per me è una passione, e non è un lavoro semplice, anzi. Ho cercato di trasmettere il senso di comunità, nell'attuale stato di costrizione a casa anziché il consueto andare di corsa. La Natività in questo luogo diventa il non plus ultra della bellezza».
Il vescovo Adriano Tessarollo, presente alla cerimonia, ha ricordato che dall'odierno solstizio invernale in avanti si allungheranno le giornate: «È la luce che vince le tenebre, Gesù si è fatto uomo per vivere la vita degli uomini. Quello di Chioggia è il presepio della sobrietà, come questo è il Natale delle relazioni tra le persone prima che con le cose».
Manuel Voltolina già quattro anni fa era stato l'autore del presepe chioggiotto nell'androne del Municipio, mentre lo scorso anno si era dato da fare al museo civico: «Per me è una passione, e non è un lavoro semplice, anzi. Ho cercato di trasmettere il senso di comunità, nell'attuale stato di costrizione a casa anziché il consueto andare di corsa. La Natività in questo luogo diventa il non plus ultra della bellezza».
Il vescovo Adriano Tessarollo, presente alla cerimonia, ha ricordato che dall'odierno solstizio invernale in avanti si allungheranno le giornate: «È la luce che vince le tenebre, Gesù si è fatto uomo per vivere la vita degli uomini. Quello di Chioggia è il presepio della sobrietà, come questo è il Natale delle relazioni tra le persone prima che con le cose».
IL GIORNO DEI PRESEPI: OGGI VIENE SVELATO QUELLO COMUNALE ALLA LOGGIA DEI BANDI, SONO GIÀ AMMIRABILI LE RAPPRESENTAZIONI SACRE NELLE CHIESE
Natale, tempo di presepi. Anche le parrocchie di Chioggia, e il Comune, stanno allestendo in questi giorni le rappresentazioni sacre in città, avvalendosi di esperti artigiani del legno e della messa in scena: oggi alle ore 18 verrà inaugurato il presepe istituzionale alla Loggia dei Bandi.
L'ex comando della polizia locale in corso del Popolo è chiuso dal febbraio 2019 e particolarmente indicato a ospitare la Capanna, data la forma dell'edificio (peraltro opportunamente addobbato e illuminato) e del timpano. L'installazione è stata organizzata dall'associazione Bottega di San Francesco e curata da Manuel Voltolina. Il presepio comunale rimarrà visitabile fino al 10 gennaio prossimo.
Ma ovviamente anche le comunità cristiane che si raccolgono attorno alle chiese del territorio si sono prodotte nello sforzo di allestire le rispettive raffigurazioni della Natività: in particolare, nel centro storico, ospita già il presepe la chiesa di San Giacomo (a cura dei volontari Renzo Lombardo, Sergio Camuffo e Salvino Boscolo Caporale).
L'ambientazione è prettamente "di calle" e la luce cambia dal giorno alla notte. A San Domenico, oltre al presepe, è stata ripristinata anche la croce luminosa all'esterno e sono stati illuminati gli alberi in giardino, mentre più persone si sono date da fare per accogliere con analoga installazione i fedeli della chiesa di Sant'Andrea. Anche qui, come al Duomo, naturalmente manca la statua di Gesù Bambino che verrà collocata allo scoccare del Natale.
L'ex comando della polizia locale in corso del Popolo è chiuso dal febbraio 2019 e particolarmente indicato a ospitare la Capanna, data la forma dell'edificio (peraltro opportunamente addobbato e illuminato) e del timpano. L'installazione è stata organizzata dall'associazione Bottega di San Francesco e curata da Manuel Voltolina. Il presepio comunale rimarrà visitabile fino al 10 gennaio prossimo.
Ma ovviamente anche le comunità cristiane che si raccolgono attorno alle chiese del territorio si sono prodotte nello sforzo di allestire le rispettive raffigurazioni della Natività: in particolare, nel centro storico, ospita già il presepe la chiesa di San Giacomo (a cura dei volontari Renzo Lombardo, Sergio Camuffo e Salvino Boscolo Caporale).
L'ambientazione è prettamente "di calle" e la luce cambia dal giorno alla notte. A San Domenico, oltre al presepe, è stata ripristinata anche la croce luminosa all'esterno e sono stati illuminati gli alberi in giardino, mentre più persone si sono date da fare per accogliere con analoga installazione i fedeli della chiesa di Sant'Andrea. Anche qui, come al Duomo, naturalmente manca la statua di Gesù Bambino che verrà collocata allo scoccare del Natale.
domenica 20 dicembre 2020
"ARTISTI A CASA TUA" È IL NUOVO FORMAT DEL CINEMA TEATRO DON BOSCO: NEL CANALE YOUTUBE LE ESIBIZIONI DI ATTORI E MUSICISTI DI CHIOGGIA
Il cinema teatro Don Bosco di Chioggia, impossibilitato da ottobre a programmare spettacoli in loco e ad accogliere il suo affezionato pubblico, ha deciso di lanciare il format "Artisti a casa tua", grazie alla collaborazione con attori, ballerini e musicisti della città.
Da martedì 22 dicembre - spiega don Marco Favero - una volta alla settimana gli artisti si esibiranno attraverso il canale Youtube del cinema teatro, e i relativi network: lo scopo è restare vicini ai frequentatori e rimettere in circuito i creativi fermi da un anno. Le esibizioni con intervista dureranno tra 10 e 20 minuti, e vengono registrate nell'atrio del cinema.
L'oratorio salesiano conta già sul calendario completo fino alla fine di gennaio, e intende allargare la platea al maggior numero di artisti disponibili. Citando San Giovanni Bosco, don Marco ricorda che «un oratorio senza musica è come un corpo senz'anima». Il cartellone di "Artisti a casa tua" fa parte anche di "Chioggia città dell'armonia", curato da Francisco Merli Panteghini con il compendio degli eventi chioggiotti per il 2021.
Da martedì 22 dicembre - spiega don Marco Favero - una volta alla settimana gli artisti si esibiranno attraverso il canale Youtube del cinema teatro, e i relativi network: lo scopo è restare vicini ai frequentatori e rimettere in circuito i creativi fermi da un anno. Le esibizioni con intervista dureranno tra 10 e 20 minuti, e vengono registrate nell'atrio del cinema.
L'oratorio salesiano conta già sul calendario completo fino alla fine di gennaio, e intende allargare la platea al maggior numero di artisti disponibili. Citando San Giovanni Bosco, don Marco ricorda che «un oratorio senza musica è come un corpo senz'anima». Il cartellone di "Artisti a casa tua" fa parte anche di "Chioggia città dell'armonia", curato da Francisco Merli Panteghini con il compendio degli eventi chioggiotti per il 2021.
venerdì 18 dicembre 2020
L'ARTE DI ANDY WARHOL IN MOSTRA A CHIOGGIA DAL 25 APRILE AL 15 LUGLIO 2021: UN SEGNALE DI SPERANZA PER IL TURISMO E GLI EVENTI IN CITTÀ
È un'esposizione artistica il primo evento confermato dal Comune di Chioggia per il 2021. Si tratta di una mostra relativa ad Andy Warhol, padre della Pop Art negli anni Sessanta, che verrà ospitata nella sala apposita del Museo civico in campo Marconi a Chioggia, nel periodo compreso tra il 25 aprile e il 15 luglio: un segnale di fiducia verso lo scemare dell'epidemia e la ripresa delle normali attività sociali. «Con grande entusiasmo - spiega l'assessora alla Cultura, al Turismo e agli Eventi, Isabella Penzo - anticipiamo questo appuntamento di forte richiamo all'interno del calendario culturale del prossimo anno».
L'iniziativa è curata dall'impresa MV Eventi di Lonigo, e prevede un percorso espositivo in 50 opere: serigrafie, litografie, memorabilia certificate dalla Andy Warhol Foundation for the Visual Arts di New York, oltre a video e fotografie firmate dall'artista. L'impegno di spesa, comprensivo di allestimento e assicurazione, ammonta a 25mila 620 euro, dei quali 15mila a titolo di acconto già nel bilancio 2020, e la rimanenza da versare a titolo di saldo nel 2021.
L'iniziativa è curata dall'impresa MV Eventi di Lonigo, e prevede un percorso espositivo in 50 opere: serigrafie, litografie, memorabilia certificate dalla Andy Warhol Foundation for the Visual Arts di New York, oltre a video e fotografie firmate dall'artista. L'impegno di spesa, comprensivo di allestimento e assicurazione, ammonta a 25mila 620 euro, dei quali 15mila a titolo di acconto già nel bilancio 2020, e la rimanenza da versare a titolo di saldo nel 2021.
giovedì 17 dicembre 2020
I BABBI NATALE DELLA CROCE ROSSA DI CHIOGGIA CONSEGNANO SU PRENOTAZIONE I DONI A DOMICILIO DEI BAMBINI DELLA CITTÀ
Quest'anno Babbo Natale arriva nelle case di Chioggia a portare i doni ai più piccoli. L'iniziativa è della Croce Rossa Italiana, la cui sezione locale ha ideato appunto un servizio che supporta genitori e parenti nella consegna dei pacchi regalo: i volontari dell'associazione sono a disposizione previo appuntamento all'indirizzo mail giovani.chioggia@crivenezia.it oppure attraverso WhatsApp al numero 388 9994464.
Il format "Babbo Natale a casa tua" è pronto a regalare una festa magica alle bambine e ai bambini della città: dopo la prenotazione, i volontari contatteranno la famiglia per concordare le modalità del recapito, a fronte di un'offerta libera per le attività della Croce Rossa chioggiotta.
Il format "Babbo Natale a casa tua" è pronto a regalare una festa magica alle bambine e ai bambini della città: dopo la prenotazione, i volontari contatteranno la famiglia per concordare le modalità del recapito, a fronte di un'offerta libera per le attività della Croce Rossa chioggiotta.
lunedì 14 dicembre 2020
NATALE E SAN SILVESTRO, DUE EVENTI ONLINE ORGANIZZATI DAL COMUNE: "PRONTO, BABBO NATALE?" PER I PIÙ PICCOLI, E GLI AUGURI IN MUSICA VIA YOUTUBE
Com'era logico immaginare, l'amministrazione comunale di Chioggia non organizzerà alcun evento fisico per Natale e per l'ultima notte dell'anno. Le restrizioni imposte dall'emergenza sanitaria si abbattono prima di tutto nei confronti della socialità e delle occasioni di intrattenimento: «Impossibile dar vita alla rassegna di eventi tradizionalmente programmata«, si legge in una determinazione firmata dalla dirigente del settore Servizi alla Persona del Comune di Chioggia, Daniela Ballarin.
Ma l'ente ha comunque deciso di realizzare iniziative di intrattenimento, attraverso nuovi format e affidandosi a Chioggia TV: sempre lo stesso provvedimento, pubblicato nell'albo pretorio comunale, dà infatti notizia di due manifestazioni virtuali, che avranno luogo rigorosamente online il 25 e il 31 dicembre.
Il primo format è "Pronto, Babbo Natale?", dove i bambini potranno parlare in diretta con l'arzillo portatore dei doni nella diretta facebook dalla pagina ufficiale del Comune: l'intrattenimento durerà per circa un'ora e verrà sviluppato in forza delle videochiamate. All'interno si avvicenderanno anche favole raccontate e tutorial per realizzare piccole opere a tema natalizio.
Per San Silvestro, invece, in diretta su Youtube per tre o quattro ore lo staff intratterrà le persone costrette a casa, creando un senso di comunità: tra gli spettacoli previsti, il dj set di Sonik, l'esibizione live di Vossel, i messaggi video di auguri da parte dei cittadini trasmessi in diretta, altro materiale video relativo alla città con gli angoli più suggestivi. L'impegno di spesa è pari a 4950 euro.
Ma l'ente ha comunque deciso di realizzare iniziative di intrattenimento, attraverso nuovi format e affidandosi a Chioggia TV: sempre lo stesso provvedimento, pubblicato nell'albo pretorio comunale, dà infatti notizia di due manifestazioni virtuali, che avranno luogo rigorosamente online il 25 e il 31 dicembre.
Il primo format è "Pronto, Babbo Natale?", dove i bambini potranno parlare in diretta con l'arzillo portatore dei doni nella diretta facebook dalla pagina ufficiale del Comune: l'intrattenimento durerà per circa un'ora e verrà sviluppato in forza delle videochiamate. All'interno si avvicenderanno anche favole raccontate e tutorial per realizzare piccole opere a tema natalizio.
Per San Silvestro, invece, in diretta su Youtube per tre o quattro ore lo staff intratterrà le persone costrette a casa, creando un senso di comunità: tra gli spettacoli previsti, il dj set di Sonik, l'esibizione live di Vossel, i messaggi video di auguri da parte dei cittadini trasmessi in diretta, altro materiale video relativo alla città con gli angoli più suggestivi. L'impegno di spesa è pari a 4950 euro.
domenica 13 dicembre 2020
UNA BELLISSIMA IMMAGINE ALLA FACCIATA DELLA CHIESA DEI FILIPPINI LANCIA IL "RUSH" FINALE DELLE LUMINARIE NATALIZIE: IL 20 PRESEPE ALLA LOGGIA DEI BANDI
Con l'accensione delle proiezioni alla chiesa dei Filippini, le iniziative in città per l'avvicinamento al Natale proseguono spedite fino al 20 dicembre, data in cui alla Loggia dei Bandi (l'ex comando della polizia locale in centro storico) verrà installato il presepe comunale.
Intanto fanno bella mostra di sé le immagini fisse che, non appena fa buio, compaiono a ornare l'intera facciata della chiesa dei Filippini: soggetti a carattere religioso ma anche ritratti fotografici d'inizio Novecento nei toni del grigio, che donano ulteriore suggestione alla magia del luogo.
Più movimentate le luminarie dal lato del municipio che si affaccia sopra il canal Vena, spiccatamente a tema festivo con stelle e pacchi regalo. La neve cade a fiocchi (naturalmente è solo un effetto scenico) ad avvolgere idealmente la chiesa della Santissima Trinità.
Mentre in corso del Popolo gli altoparlanti trasmettono canzoni di Natale e musica leggera, ad accompagnare la passeggiata dei chioggiotti e di qualche turista dalla stella situata davanti il Granaio a quella collocata ai piedi del ponte di Vigo.
Verso Santa Maria, il campanile del Duomo è trapunto di stelle e, sopra il bragozzo storico ormeggiato davanti il museo civico in campo Marconi, troneggia come sempre il presepe bidimensionale colorato di luce.
Intanto fanno bella mostra di sé le immagini fisse che, non appena fa buio, compaiono a ornare l'intera facciata della chiesa dei Filippini: soggetti a carattere religioso ma anche ritratti fotografici d'inizio Novecento nei toni del grigio, che donano ulteriore suggestione alla magia del luogo.
Più movimentate le luminarie dal lato del municipio che si affaccia sopra il canal Vena, spiccatamente a tema festivo con stelle e pacchi regalo. La neve cade a fiocchi (naturalmente è solo un effetto scenico) ad avvolgere idealmente la chiesa della Santissima Trinità.
Mentre in corso del Popolo gli altoparlanti trasmettono canzoni di Natale e musica leggera, ad accompagnare la passeggiata dei chioggiotti e di qualche turista dalla stella situata davanti il Granaio a quella collocata ai piedi del ponte di Vigo.
Verso Santa Maria, il campanile del Duomo è trapunto di stelle e, sopra il bragozzo storico ormeggiato davanti il museo civico in campo Marconi, troneggia come sempre il presepe bidimensionale colorato di luce.
sabato 12 dicembre 2020
CESARE BELLÒ, PIERLUCA DONIN E FRANCO CERILLI PREMIATI IERI A BRONDOLO CON IL “RADICIO DE VERO”
Sono Cesare Bellò, Pierluca Donin e Franco Cerilli i tre premiati alla prima edizione del Radicio de Vero, il riconoscimento che la società Chioggia Ortomercato del Veneto, il Consorzio di tutela del Radicchio di Chioggia IGP e Speak Out hanno voluto attribuire alle personalità che si siano distinte, ciascuna nei rispettivi ambiti, quanto alla promozione dell'orticultura locale e segnatamente del radicchio.
Bellò, attualmente pensionato, è il coordinatore nazionale del Comitato Radicchio in seno all'organizzazione interprofessionale nazionale, direttore dell'associazione tra le Organizzazioni venete dei Produttori Ortofrutticole, consulente di Coldiretti, già presidente del Consorzio di tutela del radicchio rosso di Treviso IGP e presidente del mercato ortofrutticolo di Treviso nonché membro del consiglio di amministrazione della stessa Chioggia Ortomercato del Veneto. Bellò era stato già premiato due anni fa come "Uomo del Radicchio" dalla fiera Macfrut di Cesena e Rimini, la più importante a livello nazionale per il settore ortofrutticolo.
Accanto a questa scelta, motivata per le capacità organizzative, gestionali, progettuali nel sistema della cooperazione e dei servizi, la commissione formata dal presidente Giuseppe Boscolo Palo, dal comunicatore Umberto Tiozzo Fumetto, dall'assessore ai mercati e all'agricoltura Daniele Stecco e dal referente della Pro Loco Marco Donadi ha inteso coinvolgere Pierluca Donin per la cultura e Franco Cerilli per lo sport.
I quali hanno valorizzato nei rispettivi ambiti l'identità territoriale di Chioggia, con orgoglio e successi personali importanti. Il campione del calcio, alfiere del "Real" Vicenza a fine anni Settanta, non ha partecipato alla cerimonia perché concomitante con la camera ardente a Paolo Rossi, il quale non di rado gli rendeva visita a Sottomarina.
Bellò, attualmente pensionato, è il coordinatore nazionale del Comitato Radicchio in seno all'organizzazione interprofessionale nazionale, direttore dell'associazione tra le Organizzazioni venete dei Produttori Ortofrutticole, consulente di Coldiretti, già presidente del Consorzio di tutela del radicchio rosso di Treviso IGP e presidente del mercato ortofrutticolo di Treviso nonché membro del consiglio di amministrazione della stessa Chioggia Ortomercato del Veneto. Bellò era stato già premiato due anni fa come "Uomo del Radicchio" dalla fiera Macfrut di Cesena e Rimini, la più importante a livello nazionale per il settore ortofrutticolo.
Accanto a questa scelta, motivata per le capacità organizzative, gestionali, progettuali nel sistema della cooperazione e dei servizi, la commissione formata dal presidente Giuseppe Boscolo Palo, dal comunicatore Umberto Tiozzo Fumetto, dall'assessore ai mercati e all'agricoltura Daniele Stecco e dal referente della Pro Loco Marco Donadi ha inteso coinvolgere Pierluca Donin per la cultura e Franco Cerilli per lo sport.
I quali hanno valorizzato nei rispettivi ambiti l'identità territoriale di Chioggia, con orgoglio e successi personali importanti. Il campione del calcio, alfiere del "Real" Vicenza a fine anni Settanta, non ha partecipato alla cerimonia perché concomitante con la camera ardente a Paolo Rossi, il quale non di rado gli rendeva visita a Sottomarina.
L'ASSOCIAZIONE INSIEME ARTE STAMANE IN PIAZZA PER MANIFESTARE CONTRO LA CEMENTIFICAZIONE E GLI ABUSI EDILIZI NON SANATI IN CITTÀ
Ha avuto luogo questa mattina, davanti alla Loggia dei Bandi che dal 20 dicembre ospiterà il presepio comunale, il primo dei due presìdi lanciati dall'associazione Insieme ArTe - Amare Chioggia, aventi a tema le questioni ambientali e urbanistiche in città, dal verde pubblico alla cementificazione. Poco meno di 50 persone hanno partecipato all'iniziativa statica, durante la quale le promotrici al megafono hanno percorso la storia amministrativa recente dal punto di vista del consumo di suolo. Forti critiche sono state espresse verso il piano di insediamenti che riguarda l'ex Batteria Forte Penzo, e le presunte sanatorie degli abusi edilizi.
È stata anche ribadita la necessità di ottemperare alla legge che prevede di piantare un albero per ogni bambina e bambino che nasce, cominciando dalla tutela del Giardino degli Elci in via Nicolò Zeno a Sottomarina, il primo tra gli appezzamenti di terreno individuati dal 2007 a questo scopo. Una manifestazione analoga avverrà, con le medesime caratteristiche, sabato prossimo alle ore 11 sempre davanti al Municipio di Chioggia, avente a focus il centro storico della città.
È stata anche ribadita la necessità di ottemperare alla legge che prevede di piantare un albero per ogni bambina e bambino che nasce, cominciando dalla tutela del Giardino degli Elci in via Nicolò Zeno a Sottomarina, il primo tra gli appezzamenti di terreno individuati dal 2007 a questo scopo. Una manifestazione analoga avverrà, con le medesime caratteristiche, sabato prossimo alle ore 11 sempre davanti al Municipio di Chioggia, avente a focus il centro storico della città.
ANCHE A CHIOGGIA LE SCATOLE DI NATALE DELLA CARITAS DIOCESANA, UN PENSIERO TANGIBILE VERSO CHI SOFFRE. TRE I LUOGHI DI RACCOLTA IN CITTÀ
La Caritas Diocesana, con il patrocinio del Comune di Chioggia, ha organizzato l'iniziativa Scatole di Natale, un progetto di solidarietà che si sta diffondendo in tutta Italia per donare un momento di gioia e leggerezza alle persone in difficoltà. Cosa mettere dentro a una scatola? Il regolamento è semplice: all'interno della scatola, che può essere quella delle scarpe, vanno inserite una cosa calda (un cappello, una sciarpa, una felpa, un plaid), una cosa dolce (non di produzione casalinga, confezionata e non deperibile), un passatempo (un libro, un cruciverba, un gioco di società), un prodotto di bellezza (creme, prodotti per l’igiene, prodotti per il make up, bijou, che devono essere nuovi), un biglietto con un pensiero gentile (che nel caso dei pacchi per bambini potrebbe essere anche un disegno fatto dai piccoli di casa).
La scatola può essere decorata, e va scritto in un angolo a chi è destinato il dono: donna, uomo o bambino/a (aggiungere la fascia di età). Le scatole devono essere apribili per facilitare un controllo da parte dei centri di raccolta. L’iniziativa è partita da Marion Pizzato, una cittadina milanese, diffondendosi poi in tutta Italia. «Abbiamo accolto con favore questa bella iniziativa pensata in città dalla Caritas Diocesana – spiega l'assessora Genny Cavazzana – e ringrazio la consigliera Barbara Penzo per la collaborazione».
Ad oggi i centri di raccolta a Chioggia -entro sabato 19 dicembre - sono tre, ovvero l'oratorio e la chiesa dei Salesiani (calle Don Bosco, 361. Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12 e dalle 15 alle 18, eccetto durante le celebrazioni), la Croce Verde (strada Madonna Marina, 107. Lunedì, mercoledì e giovedì dalle 15 alle 17.30) e l'Emporio alimentare della Diocesi di Chioggia (Borgo San Giovanni, 277 dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 11). Il Comune invita a chiunque voglia fare un bel gesto -singoli cittadini, famiglie, gruppi di amici, ma anche aziende e altre associazioni- a preparare una scatola e riempirla con cose semplici, in buono stato e non deperibili. Un pensiero sincero, rivolto a chi sta passando un Natale più difficile a causa del Covid.
La scatola può essere decorata, e va scritto in un angolo a chi è destinato il dono: donna, uomo o bambino/a (aggiungere la fascia di età). Le scatole devono essere apribili per facilitare un controllo da parte dei centri di raccolta. L’iniziativa è partita da Marion Pizzato, una cittadina milanese, diffondendosi poi in tutta Italia. «Abbiamo accolto con favore questa bella iniziativa pensata in città dalla Caritas Diocesana – spiega l'assessora Genny Cavazzana – e ringrazio la consigliera Barbara Penzo per la collaborazione».
Ad oggi i centri di raccolta a Chioggia -entro sabato 19 dicembre - sono tre, ovvero l'oratorio e la chiesa dei Salesiani (calle Don Bosco, 361. Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12 e dalle 15 alle 18, eccetto durante le celebrazioni), la Croce Verde (strada Madonna Marina, 107. Lunedì, mercoledì e giovedì dalle 15 alle 17.30) e l'Emporio alimentare della Diocesi di Chioggia (Borgo San Giovanni, 277 dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 11). Il Comune invita a chiunque voglia fare un bel gesto -singoli cittadini, famiglie, gruppi di amici, ma anche aziende e altre associazioni- a preparare una scatola e riempirla con cose semplici, in buono stato e non deperibili. Un pensiero sincero, rivolto a chi sta passando un Natale più difficile a causa del Covid.
venerdì 11 dicembre 2020
DOMANI MATTINA IL PRESIDIO AMBIENTALISTA DAVANTI AL MUNICIPIO: ERA STATO RINVIATO SABATO SCORSO PER MALTEMPO. CRITICHE AL PIANO PER L'EX FORTE PENZO
Avrà luogo domani il primo presidio che l'associazione Insieme Arte - Amare Chioggia aveva organizzato già la settimana scorsa davanti al Municipio, minato però dalle condizioni di maltempo. L'iniziativa, in programma alle ore 11, intende porre l'attenzione attorno una serie di problemi cittadini, legati al verde pubblico (con la richiesta di applicare la legge che prevede di piantare un albero per ogni neonato) e alla salvaguardia del centro storico.
Le promotrici manifesteranno restando ferme alla distanza di almeno un metro, indossando cartelli con scritte o fotografie, usando il megafono per spiegare le proprie ragioni. Lo scorso 31 ottobre il prologo, per chiedere la sospensione dei lavori al cantiere del parcheggio scambiatore all'isola dell'Unione. Nella giornata di domani il focus delle manifestanti riguarderà anche la futura riconversione dell'area di Forte Penzo a Sottomarina; il prossimo appuntamento è previsto per sabato 19 dicembre.
Le promotrici manifesteranno restando ferme alla distanza di almeno un metro, indossando cartelli con scritte o fotografie, usando il megafono per spiegare le proprie ragioni. Lo scorso 31 ottobre il prologo, per chiedere la sospensione dei lavori al cantiere del parcheggio scambiatore all'isola dell'Unione. Nella giornata di domani il focus delle manifestanti riguarderà anche la futura riconversione dell'area di Forte Penzo a Sottomarina; il prossimo appuntamento è previsto per sabato 19 dicembre.
mercoledì 9 dicembre 2020
IL PITTORE CHIOGGIOTTO SANDRO VARAGNOLO PARTECIPA CON UNA PROPRIA OPERA ALL'EVENTO INTERNAZIONALE PER RICORDARE AMEDEO MODIGLIANI
Prestigioso traguardo per Sandro Varagnolo, il pittore chioggiotto già protagonista anche alla Biennale di Venezia. In occasione del centenario dalla scomparsa di Amedeo Modigliani, l'artista lagunare parteciperà venerdì 11 dicembre all'evento organizzato dalla Fondazione che gestisce l'eredità culturale del celebre livornese, la quale commemorerà la ricorrenza selezionando un nucleo di artisti contemporanei in grado di tributare omaggio all'ispiratore attraverso opere innovative, nel pieno spirito del grande maestro d'inizio Novecento.
L'iniziativa, chiaramente, vivrà solo online attraverso il portale internazionale TributoModigliani2020, che dalle ore 20.30 di venerdì ospiterà le creazioni e la storia dei loro autori, con particolari inediti relativi alla vita di "Modì" e alle sue esperienze parigine. Sandro Varagnolo partecipa con un dipinto olio su tela, di 50x70 cm, che nelle intenzioni raccoglie gli elementi tipici dell’arte di Modigliani, elaborata secondo il gusto personale: «Ho voluto rappresentare la figura al naturale - spiega il pittore clodiense - deformata nella peculiarità anatomica del collo lungo».
Si tratta in effetti di un ritratto nel ritratto: nel lavoro di Varagnolo un'infermiera, simbolo del 2020 che sta per lasciare la sua eredità all'anno successore, si appoggia a un ipotetico ritratto immaginato parto dello stesso Modigliani. «La resa chiaroscurale del soggetto - continua l'artefice - che brandisce uno strumento chirurgico nell'atto di imprigionare il virus in ambiente metafisico offre allo spettatore la storia umana (e non eroica) raccontata dalla cronaca. La modella in questione è un'infermiera di Messina che lavora al Pronto Soccorso di Chioggia.
Vale considerare che lo stesso Sandro Varagnolo lavora nella sanità ospedaliera: «Non ho voluto rendere la solita "eroina" da copertina con i segni nel volto, quanto piuttosto la solitudine e gli scarsi mezzi con cui queste figure professionali, di vitale importanza, sono costrette ad agire. Anche il grande maestro livornese ha vissuto profondi momenti di solitudine e di malattia, il che lo accomunava ai suoi ritratti». Il pittore di Chioggia esprime grande soddisfazione per essere parte di un progetto così importante, e gratitudine alla Fondazione Amedeo Modigliani.
L'iniziativa, chiaramente, vivrà solo online attraverso il portale internazionale TributoModigliani2020, che dalle ore 20.30 di venerdì ospiterà le creazioni e la storia dei loro autori, con particolari inediti relativi alla vita di "Modì" e alle sue esperienze parigine. Sandro Varagnolo partecipa con un dipinto olio su tela, di 50x70 cm, che nelle intenzioni raccoglie gli elementi tipici dell’arte di Modigliani, elaborata secondo il gusto personale: «Ho voluto rappresentare la figura al naturale - spiega il pittore clodiense - deformata nella peculiarità anatomica del collo lungo».
Si tratta in effetti di un ritratto nel ritratto: nel lavoro di Varagnolo un'infermiera, simbolo del 2020 che sta per lasciare la sua eredità all'anno successore, si appoggia a un ipotetico ritratto immaginato parto dello stesso Modigliani. «La resa chiaroscurale del soggetto - continua l'artefice - che brandisce uno strumento chirurgico nell'atto di imprigionare il virus in ambiente metafisico offre allo spettatore la storia umana (e non eroica) raccontata dalla cronaca. La modella in questione è un'infermiera di Messina che lavora al Pronto Soccorso di Chioggia.
Vale considerare che lo stesso Sandro Varagnolo lavora nella sanità ospedaliera: «Non ho voluto rendere la solita "eroina" da copertina con i segni nel volto, quanto piuttosto la solitudine e gli scarsi mezzi con cui queste figure professionali, di vitale importanza, sono costrette ad agire. Anche il grande maestro livornese ha vissuto profondi momenti di solitudine e di malattia, il che lo accomunava ai suoi ritratti». Il pittore di Chioggia esprime grande soddisfazione per essere parte di un progetto così importante, e gratitudine alla Fondazione Amedeo Modigliani.
martedì 8 dicembre 2020
NASCE IL PREMIO "RADICIO DE VERO" PER CHI HA TENUTO ALTA LA PROMOZIONE E IL VALORE DELL'ORTAGGIO: CONSEGNA VENERDÌ AL MERCATO DI BRONDOLO
Venerdì pomeriggio 11 dicembre, a partire dalle ore 15, il mercato ortofrutticolo di Brondolo ospiterà la prima edizione del premio "Radicio de Vero", ideato dal Consorzio di tutela del Radicchio di Chioggia IGP assieme a SpeakOut per riaffermare l’originalità del pregiato ortaggio nel panorama dell’orticoltura regionale e nazionale.
Il premio materiale è stato realizzato da un mastro vetraio di Murano: «Non poteva essere che un altro caratteristico storico mestiere artigianale della Laguna Veneta - spiega il presidente Giuseppe Boscolo Palo - a realizzare un’opera con la quale riconoscere l’impegno e la costanza di uomini e donne, i quali con il proprio lavoro hanno contribuito a valorizzare Chioggia e il suo territorio». La cerimonia sarà trasmessa in diretta da Chioggia Azzurra.
Il premio materiale è stato realizzato da un mastro vetraio di Murano: «Non poteva essere che un altro caratteristico storico mestiere artigianale della Laguna Veneta - spiega il presidente Giuseppe Boscolo Palo - a realizzare un’opera con la quale riconoscere l’impegno e la costanza di uomini e donne, i quali con il proprio lavoro hanno contribuito a valorizzare Chioggia e il suo territorio». La cerimonia sarà trasmessa in diretta da Chioggia Azzurra.
venerdì 4 dicembre 2020
PRESIDIO AMBIENTALISTA DELL'ASSOCIAZIONE INSIEME ARTE NEI SABATO MATTINA DI DICEMBRE DAVANTI AL MUNICIPIO: «PIANTATE UN ALBERO PER OGNI NEONATO»
L'associazione Insieme ArTe - Amare Chioggia e il Gruppo per la Cura della Città hanno organizzato tre presìdi per il mese di dicembre, che avranno luogo di sabato mattina alle ore 11 davanti al municipio. Lo scopo è porre l'attenzione attorno una serie di problemi cittadini, legati al verde pubblico (con la richiesta di applicare la legge che prevede di piantare un albero per ogni neonato) e alla salvaguardia del centro storico.
Le promotrici, già da sabato 5 e poi il 12 e il 19, manifesteranno restando ferme alla distanza di almeno un metro, indossando cartelli con scritte o fotografie, usando il megafono per spiegare le proprie ragioni. Lo scorso 31 ottobre il prologo, per chiedere la sospensione dei lavori al cantiere del parcheggio scambiatore all'isola dell'Unione.
Le promotrici, già da sabato 5 e poi il 12 e il 19, manifesteranno restando ferme alla distanza di almeno un metro, indossando cartelli con scritte o fotografie, usando il megafono per spiegare le proprie ragioni. Lo scorso 31 ottobre il prologo, per chiedere la sospensione dei lavori al cantiere del parcheggio scambiatore all'isola dell'Unione.