Un giorno dedicato alle separazioni e ai divorzi davanti all’ufficiale di Stato Civile. Il comune di Chioggia ha deciso di riservare un'unica giornata alla settimana, il mercoledì mattino per avviare, perfezionare o completare le pratiche per separazione personale, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio o modifica delle precedenti condizioni di separazione o di divorzio
Secondo l’art. 12 della Legge n. 162/2014 dall’11/12/2014 i coniugi possono infatti comparire direttamente innanzi all’Ufficiale dello Stato Civile del Comune per tale risoluzione, attraverso procedura semplificata, che può essere richiesta solo quando c’è un accordo tra coniugi, non ci siano figli minori anche di una sola parte, figli maggiorenni incapaci o portatori di handicap grave o economicamente non autosufficienti e a condizione che l’accordo non contenga patti di trasferimento patrimoniale (l’uso della casa coniugale, l’assegno di mantenimento o qualunque altra utilità economica tra i coniugi dichiaranti).
Competente a ricevere l’accordo è il Comune in cui è iscritto l’atto di matrimonio (e cioè il comune dove è stato celebrato il matrimonio), il Comune in cui è stato trascritto il matrimonio celebrato con rito concordatario/religioso o celebrato all’estero e di residenza di uno dei coniugi.
Per presentare domanda, gli interessati dovranno dapprima presentarsi di persona o contattare telefonicamente l’ufficio per capire se sussistano i requisiti per avviare la pratica e per ritirare la modulistica necessaria, successivamente verrà fissato un appuntamento per ricevere le dichiarazioni dei coniugi e per la compilazione e sottoscrizione dell’accordo. L’iter si chiuderà con un secondo passaggio dinanzi all’Ufficiale di Stato Civile a distanza di non meno di 30 giorni per la compilazione e la sottoscrizione della conferma dell’accordo.
“Il nostro Comune, adempiente agli obblighi di legge, ha scelto di offrire il nuovo servizio in un’unica giornata. Le regole rimangono tuttavia rigide, anche poiché i tre anni di separazione legale, necessari per arrivare al divorzio non sono stati cancellati– spiegano il sindaco Giuseppe Casson e l’assessore ai servizi demografici, Alessandra Lionello - Ci auguriamo che tali scelte siano sempre ben meditate in ogni caso”.
Nel caso in cui una o entrambe le parti, senza giustificato motivo, non compaiano davanti all’Ufficiale nelle giornate e agli orari concordati, l’intesa non si ritiene raggiunta. All’atto della sottoscrizione dell’accordo di separazione consensuale, di cessazione degli effetti civile del matrimonio o di modifica delle condizioni di separazione o di divorzio dovrà essere corrisposto il diritto fisso pari a 16 euro.
A breve sarà possibile recuperare tutta la modulistica anche on line sul sito del Comune, nel frattempo gli stampati sono disponibili presso l’Ufficio Stato Civile. Info ai numeri telefonici 0415534834-4836-4904.
lunedì 2 marzo 2015
DIVORZIO " FACILE " ANCHE A CHIOGGIA : CHE SIA UN BENE O CHE SIA UN MALE???
Un giorno dedicato alle separazioni e ai divorzi davanti all’ufficiale di Stato Civile. Il comune di Chioggia ha deciso di riservare un'unica giornata alla settimana, il mercoledì mattino per avviare, perfezionare o completare le pratiche per separazione personale, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio o modifica delle precedenti condizioni di separazione o di divorzio
Secondo l’art. 12 della Legge n. 162/2014 dall’11/12/2014 i coniugi possono infatti comparire direttamente innanzi all’Ufficiale dello Stato Civile del Comune per tale risoluzione, attraverso procedura semplificata, che può essere richiesta solo quando c’è un accordo tra coniugi, non ci siano figli minori anche di una sola parte, figli maggiorenni incapaci o portatori di handicap grave o economicamente non autosufficienti e a condizione che l’accordo non contenga patti di trasferimento patrimoniale (l’uso della casa coniugale, l’assegno di mantenimento o qualunque altra utilità economica tra i coniugi dichiaranti).
Competente a ricevere l’accordo è il Comune in cui è iscritto l’atto di matrimonio (e cioè il comune dove è stato celebrato il matrimonio), il Comune in cui è stato trascritto il matrimonio celebrato con rito concordatario/religioso o celebrato all’estero e di residenza di uno dei coniugi.
Per presentare domanda, gli interessati dovranno dapprima presentarsi di persona o contattare telefonicamente l’ufficio per capire se sussistano i requisiti per avviare la pratica e per ritirare la modulistica necessaria, successivamente verrà fissato un appuntamento per ricevere le dichiarazioni dei coniugi e per la compilazione e sottoscrizione dell’accordo. L’iter si chiuderà con un secondo passaggio dinanzi all’Ufficiale di Stato Civile a distanza di non meno di 30 giorni per la compilazione e la sottoscrizione della conferma dell’accordo.
“Il nostro Comune, adempiente agli obblighi di legge, ha scelto di offrire il nuovo servizio in un’unica giornata. Le regole rimangono tuttavia rigide, anche poiché i tre anni di separazione legale, necessari per arrivare al divorzio non sono stati cancellati– spiegano il sindaco Giuseppe Casson e l’assessore ai servizi demografici, Alessandra Lionello - Ci auguriamo che tali scelte siano sempre ben meditate in ogni caso”.
Nel caso in cui una o entrambe le parti, senza giustificato motivo, non compaiano davanti all’Ufficiale nelle giornate e agli orari concordati, l’intesa non si ritiene raggiunta. All’atto della sottoscrizione dell’accordo di separazione consensuale, di cessazione degli effetti civile del matrimonio o di modifica delle condizioni di separazione o di divorzio dovrà essere corrisposto il diritto fisso pari a 16 euro.
A breve sarà possibile recuperare tutta la modulistica anche on line sul sito del Comune, nel frattempo gli stampati sono disponibili presso l’Ufficio Stato Civile. Info ai numeri telefonici 0415534834-4836-4904.
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