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giovedì 2 aprile 2015
SALE L'ADESIONE ALLO SCREENING MAMMOGRAFICO
le volontarie dell'Andos insieme al direttore generale dell'Ulss 14 Giuseppe Dal Ben
ULSS 14 INFORMA
Sale l'adesione allo screening mammografico: un grande ringraziamento al Gruppo Speranza di Cona, ANDOS e LILT di Chioggia
Dal 58 al 74 per cento solo a Chioggia, fondamentale il lavoro delle associazioni di volontariato nella cultura della prevenzione
Buone notizie per lo screening mammografico a Chioggia, Cavarzere e Cona. Rispetto ai precedenti round, infatti, si è registrata una adesione maggiore delle donne invitate ad eseguire gratuitamente la mammografia per diagnosticare tempestivamente il tumore alla mammella. Nel 2013 ha partecipato allo screening l'81 per cento delle donne residenti nei comuni di Cavarzere e Cona e nel 2014 ben il 74 per cento di quelle residenti a Chioggia dove, due anni prima, aveva aderito solo il 58 per cento. "Questo importante risultato nella nostra città - ha spiegato Maria Luisa Polo, referente aziendale degli screening oncologici - è legato all’incessante attività che, ogni giorno, le volontarie dell’ANDOS (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) svolgono: esse hanno contattato tantissime donne che non avevano aderito al primo invito facendo capire loro l’importanza dello screening mammografico e spingendo a cogliere l’opportunità offerta dalla nostra Ulss. Inoltre le volontarie sanno rispondere in maniera chiara e competente ai bisogni della donna colpita da tumore: quest’ultima necessita non solo di informazioni, bensì anche di un sostegno psicologico per superare le difficoltà durante il percorso di cura". Lo screening mammografico e' organizzato in collaborazione coi medici di famiglia e prevede la partecipazione di diversi specialisti, in un'ottica di lavoro multidisciplinare. La diagnosi precoce, che viene garantita con lo screening, rappresenta una grande opportunità per la tutela della salute delle donne. "Quando il tumore viene scoperto presto - ha evidenziato la dottoressa Polo - significa che la donna dovrà sottoporsi a interventi chirurgici più semplici, meno invasivi e, pertanto, le terapie saranno più accettabili". A fianco degli screening, la dottoressa Polo raccomanda alle donne "l'autopalpazione", ovvero invita a "prestare attenzione ad eventuali cambiamenti del seno nell’intervallo di tempo tra due esami mammografici: in questo caso è bene rivolgersi tempestivamente al medico di famiglia o alla centrale operativa degli screening oncologici presso il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica a Borgo San Giovanni 1183/A, Chioggia". Nel 2013, a Cavarzere e Cona, con gli screening si sono scoperti sei tumori maligni della mammella, mentre nel 2014 a Chioggia ben 26 donne sono state sottoposte a intervento chirurgico e qui il numero dei tumori è destinato a salire, poiché alcune di esse stanno ancora effettuando esami di approfondimento.
"Continuiamo a impegnarci - ha detto il direttore generale dell'Ulss 14 Giuseppe Dal Ben - perché cresca ancor di più, tra le donne di questo territorio, la cultura della prevenzione, affinché diventi una sana e semplice abitudine per tutte. E un grande grazie alle volontarie dell'ANDOS che ci aiutano ogni giorno a far capire alla popolazione l'importanza della adesione a iniziative come questa".
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