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sabato 4 settembre 2021
DA KATANA A FOSSA CLODIA, STORIA DI UN AMORE IMPOSSIBILE
Ieri sera presso lo stabilimento il Naviglio si è tenuta, davanti a un folto pubblico interessato, la presentazione del libro ”da KAtana a Fossa Clodia, storia di un amore impossibile” scritto da Cristina Pappalardo , che da Catania si è trasferita qui e che qui ha ritrovato la città che ha lasciato, sentendosi parte della nostra comunità, inclusa. Trovando tra le due realtà tante similitudini, che qui racconta. È la sua opera prima, un libro intimista in cui la centralità è colta dal mare; con una trama che si snoda anche tra le calli di Chioggia. Precedentemente ha pubblicato libri di poesie. È docente, e nell’esserlo ha realizzato il suo sogno di bambina. La presentazione è stata molto piacevole, accompagnata musicalmente e intervallata da letture di tracce del racconto, lette da una sua allieva che quest’anno ha fatto l’esame di maturità. L’idea del prossimo libro è già a buon punto, la protagonista di questo primo libro, Lia, sarà una costante anche nel prossimo per il quale utilizzerà uno stile più articolato in cui si percepirà una maturità diversa.
Le piacerebbe che i suoi lettori fossero i giovani, gli adolescenti , in quanto la lettura ha perso di importanza soprattutto in questa fascia d’età.
Tra il pubblico numerosi colleghi, docenti di istituti di vario grado del clodiense tra i quali la dirigente dell’Istituto comprensivo chioggia 5, la professoressa Lia Bonapersona e artisti, tra cui Sandro Varagnolo, l’artista delle mani in riva Vena e la pittrice Nella Talamini che quest’oggi farà parte della giuria per l’evento “i colori di Riva Vena” 2^edizione.
Alla domanda fattale da Franco Fabris, che l’ha accompagnata durante tutta la presentazione, su come lei Cristina, vede Chioggia come Capitale della Cultura, la candidatura può essere un ottimo punto di partenza, ha affermato, per riorganizzare alcuni punti fondamentali, teatri, punti ricreativi e di incontro ma ci sono altre ottime candidate, forti, tra cui Siracusa. “C’è tanta competizione” ha concluso ”non chiedetemi di scegliere questa volta”.
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