"ORA DELLA TERRA": SABATO 24 IL COMUNE RIDUCE PER UN'ORA L'ILLUMINAZIONE A PIAZZE E MONUMENTI

Il Comune di Chioggia aderisce alla dodicesima edizione dell’"Ora della Terra (Earth Hour)", evento internazionale nato in Australia con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla necessità di mettere in atto comportamenti e politiche di mitigazione dei cambiamenti climatici, risparmio energetico e riduzione dell’inquinamento luminoso. L’iniziativa, del tutto gratuita e realizzata in collaborazione con il WWF, si concretizza nello spegnere la luce per un’ora, dalle 20.30 alle 21.30, nelle piazze, relativamente ai monumenti e all’illuminazione pubblica, attraverso tutti i fusi orari dal Pacifico alle coste atlantiche del giorno sabato 24 marzo. Anche la Regione Veneto ha comunicato di aderire all’iniziativa, auspicando un coinvolgimento da parte dei Comuni: al fine di sensibilizzare la cittadinanza chioggiotta al risparmio energetico, ad avere maggiore consapevolezza delle conseguenze del consumo indiscriminato di energia, dato il periodo di grave crisi che il mondo intero sta vivendo, l'amministrazione comunale ha ritenuto quindi di dare attuazione all’adesione alla campagna sul risparmio energetico procedendo attraverso le seguenti azioni dalle ore 20.30 alle 21.30:
· riduzione dell'illuminazione in corso del Popolo a Chioggia;
· riduzione dell'illuminazione in piazza Todaro a Sottomarina;
· riduzione dell'illuminazione in piazza Europa a Sottomarina;
· spegnimento facciata del palazzo municipale in corso del Popolo a Chioggia;
· spegnimento dell'illuminazione in piazza Duomo a Chioggia;
· spegnimento dell'illuminazione in piazza Vigo;
· spegnimento dei fari del palazzo municipale a Chioggia;
· spegnimento dell'illuminazione sotto il portico del palazzo municipale;
· spegnimento del tripode di fronte al palazzo municipale;
· spegnimento dell'illuminazione alla facciata del Museo civico della Laguna sud;
· spegnimento dell'illuminazione ai particolari costruttivi e architettonici di palazzo Morosini.

«Per un’ora circa - spiega il vicesindaco Veronese con delega all’Ambiente - saranno spente le luci di vari monumenti o zone e ridotte in altre, al fine di consentire sempre la sicurezza di chi si deve muovere. È giusto dare un segnale di sensibilizzazione al risparmio energetico. Se tutti imparassimo a spegnere le luci quando queste non servono accese, a non lasciare aperte porte e finestre con il riscaldamento acceso, contribuiremo (anche se in una piccola parte) alla salvaguardia della Terra».