PROLUNGATA LA MOSTRA DI SANDRO VARAGNOLO A BERGAMO, CON BRESCIA CAPITALE DELLA CULTURA 2023, CRITICATA PER LO SPOT CHE DOVREBBE RAPPRESENTARLA

La galleria Duepuntozero di Bergamo ha deciso di prolungare la mostra

“Impronte d’Arte” fino al 27 Gennaio prossimo in cui espone il nostro concittadino Sandro Varagnolo.

La Galleria è stata spronata dal grande successo della mostra, invitandola a richiedere l’adesione al prolungamento che di fatto entra sul vivo dell’annualità di capitale della cultura italiana.

Non solo, dal 13 al 15 Gennaio 2023 inoltre si terrà Bergamo Arte Fiera BAF evento di caratura Nazionale che porta in città numerosissimi appassionati e collezionisti d’arte.

Questo diventa quindi il periodo ideale per esporre a Bergamo e per visitare una città davvero significativa sul campo culturale.

Pubblicizzata ora da uno spotche viene diffuso a propaganda di Bergamo Brescia, capitale italiana della cultura 2023 ma che sta avendo più detrattori che fans.

Un claim che ha cercato un linguaggio più ironico di quello usato dalle precedenti capitali, senza riuscire nell’intento ma dando un’immagine di italianità a dir poco svilente. Soprattutto considerando che, tradotto in inglese, girerà per l’Europa, States e Canada.

Sono stati per primi proprio i bergamaschi a insorgere contro lo spot che non rende l’idea della cultura bergamasca. E non per essere di parte ma nulla a che fare con lo spot che era stato lanciato dal gruppo promotore di Chioggia realizzato da Nicola Nichetto.

Ora tocca agli eventi inaugurali, lanciati in pompa magna dal 20 al 22 gennaio a Bergamo e Brescia che, si spera, siano migliori dello spot.