INIZIATI I LAVORI PER IL RECUPERO DI FORTE SAN FELICE, SABATO 22 SETTEMBRE L'ULTIMA VISITA GUIDATA DELL'ANNO

Ancora grande partecipazione alle visite al Forte San Felice nel pomeriggio di sabato 8 settembre, tanta da mettere in difficoltà i volontari del comitato nel dire no alle numerose richieste dell’ultima ora. Più di 200 persone, metà delle quali da fuori Chioggia, turisti soggiornanti a Sottomarina (tra cui alcuni stranieri) o venuti appositamente per la visita. Per tanti, chioggiotti o forestieri, l’opportunità di realizzare un desiderio coltivato da anni, grazie anche alla cura che il farista Diego Nordio impiega nella cura dei prati interni.

L’interesse non scema nella continuazione del percorso fuori e intorno al Forte: tutto è intriso di storia nel passaggio tra mare e laguna. Per i volontari una inaspettata sorpresa: i lavori in corso nel piccolo bastione dove si intende realizzare un belvedere, liberato finalmente dal canneto e dai rovi infestanti. Anche parte degli alberi che nascondevano la visione della facciata del castello sono stati abbattuti, mentre all’interno del portale monumentale del Tirali sono stati eseguiti scavi per ottenere rilievi precisi quanto alle fondazioni: primi segni concreti dell'inizio di un recupero che la città aspetta da tempo.

Sabato 22 settembre è in programma l’ultima visita del 2018, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, e per questo inserite nel calendario del Ministero dei Beni Culturali. Le visite avverranno in quattro turni a partire dalle ore 14.30, con prenotazione obbligatoria al sito eventbrite.it oppure all'ufficio turistico IAT in lungomare Adriatico a Sottomarina: nella speranza di notare un prosieguo dei lavori.