IL 25 APRILE NEL SEGNO DELLA MEMORIA: STAMANE IL CORTEO IN PIAZZA, OGGI IL DOCUMENTARIO "L'ULTIMO PARTIGIANO"

È cominciata in piazza Vigo alle ore 10.45 la giornata di celebrazioni per il 74° anniversario dalla Liberazione del Paese. Alla lapide in riva Mario Merlin, che ricorda la partigiana Otilla Monti e la prima sede clandestina del Comitato di Liberazione Nazionale, il sindaco Alessandro Ferro ha reso omaggio con un mazzo di fiori e un intervento in suffragio.

Da lì, il corteo delle autorità civili e militari con le associazioni d'arma, il "consiglio comunale dei ragazzi" dell'istituto comprensivo Chioggia 5 con il piccolo sindaco Jacopo e la Banda musicale cittadina hanno le mosse lungo il corso del Popolo, fino a giungere allo stendardo adiacente il municipio dove hanno avuto luogo l'alzabandiera e le orazioni civili in virtù dei valori della Resistenza, ad opera del primo cittadino e del vicepresidente ANPI di Chioggia, Enrico Veronese.

Quindi una corona d'alloro è stata collocata al monumento che ricorda i Caduti, e una delegazione dell'amministrazione con il sindaco Ferro, il presidente del consiglio Bullo, la consigliera regionale Baldin e il consigliere comunale Davide Penzo ha compiuto lo stesso gesto a Cavanella d'Adige, per onorare la memoria della famiglia Baldin e di Narciso Mantovan assieme ai loro eredi. Al termine della cerimonia sono stati gettati fiori bianchi nel fiume, a ricordo del martirio.

Oggi pomeriggio, dalle ore 18 nell'aula magna di palazzo Grassi, la presentazione del documentario "L'ultimo partigiano", prodotto dal comitato ANPI di Chioggia, avente a tema la vita del 93enne Zerlino Boscolo Marchi, il solo rimasto in vita tra gli esponenti della Resistenza di Sottomarina.