Rimane visitabile fino a domenica 29 luglio la mostra Plasticamente, esposta al Museo di zoologia adriatica Olivi, con ingresso da riva Vena e orario 18-23. L'allestimento, a cura della cooperativa veneziana Limosa, intende porre l'attenzione sulla quantità di plastica gettata e recuperata in mare, capace di alterare l'ecosistema e la stessa salute dei pesci, quindi delle persone: i grandi pannelli e gli oggetti in mostra al primo piano di palazzo Grassi fanno parte del progetto itinerante italo-croato Marine Litter Repair che attraversa tutto l'Adriatico, e suggerisce anche alcuni comportamenti per ovviare alla drammatica situazione. Si stima che le barche delle marinerie adriatiche, quando calano le reti, sollevino circa il 60% di pesce a fronte di un 40% di spazzatura, che poi va accuratamente divisa al momento della cernita. Un duro lavoro suppletivo che certo non tutte le imbarcazioni compiono, rigettando invece i rifiuti in mare. Altro aspetto da sottolineare è quello dei microgranuli plastici, contenuti in dentrifrici e cosmetici, che pur non vedendosi agiscono in maniera devastante. La mostra, che è anche a misura di bambino, termina con un questionario per testare la conoscenza di quanto si è appreso.
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