Pagine

lunedì 25 marzo 2019

ALLE GIORNATE DI PRIMAVERA DEL FAI HA ESORDITO IL NUOVO BELVEDERE DEL FORTE SAN FELICE: STUPENDA LA VISUALE VERSO LA LAGUNA DI CHIOGGIA

Sabato 23 e domenica mattina 24 marzo si è replicato il grande successo dell’anno scorso con le Giornate di Primavera del FAI al Forte San Felice. Sono stati ben 850 i visitatori, il 75% provenienti da tutto il Veneto, ma anche dal Trentino, dal Friuli, dalla Lombardia, dall’ Emilia. Il Forte si dimostra sempre più sito di grande interesse e di attrazione, da scoprire per il suo valore storico e ambientale, ma anche per sostenere l’impegno per il suo recupero: il comitato dei volontari ringrazia il FAI che inserendolo nelle sue manifestazioni di carattere nazionale continua a dare una grande opportunità per farlo conoscere.
Protagonisti attivi nella guida alla scoperta del Forte sono stati gli studenti aspiranti ciceroni dell’indirizzo turistico dell’Istituto Cestari, preparati con passione dalla professoressa Bordone, col sostegno del comitato Forte San Felice: «Hanno dimostrato grande impegno, motivazione, voglia di imparare - dice Erminio Bibi - e hanno superato brillantemente la prova, con grande apprezzamento da parte di tutti i visitatori, che hanno ricevuto dalla loro presenza segnali di speranza per l’impegno dei giovani verso il patrimonio culturale e ambientale della città».
I visitatori hanno particolarmente apprezzato gli interventi realizzati con il finanziamento del FAI e del Comune: salire al termine della visita sopra il belvedere realizzato liberando dalla vegetazione infestante un piccolo tratto di bastione ha provocato in tutti emozione ed entusiasmo nel godere il panorama sulla laguna verso Chioggia. Parziale esempio di quello che potrà diventare il Forte col pieno recupero degli storici edifici e di tutti i suoi bastioni.
Il comitato ha sostenuto tutta la complessa organizzazione delle visite assieme ad alcuni giovani del FAI di Venezia (sabato mattina c'era anche Francesca Barbini, capo delegazione FAI); al regolare svolgimento della manifestazione ha contribuito la presenza dei volontari sia della Protezione Civile che della Croce Rossa Italiana. Grazie anche al comando MARIFARI di Venezia che ha autorizzato lo svolgersi dell’iniziativa, e in particolare al farista Diego Nordio, che cura in modo impeccabile i prati e i percorsi di visita. L'11 maggio inizieranno le visite mensili estive, sempre di sabato pomeriggio: le date future saranno il 15 giugno, il 6 luglio, il 7 e il 21 settembre.

Nessun commento:

Posta un commento