Lo scorso 9 settembre i ragazzi dell’associazione UILDM (Unione Italiana per la Lotta alla Distrofia Muscolare) di Chioggia, con familiari e volontari, sono stati in visita al Forte Sam Felice. Lo hanno fatto arrivando da un ingresso insolito, ma reso accessibile alle persone con disabilità e in carrozzina, via acqua, utilizzando l’approdo rivolto a sud ovest verso Chioggia, con la barca attrezzata Kapitan Memo. Un altro gruppo di accompagnatori e volontari è arrivato invece via terra, costeggiando il Murazzo che porta all’entrata del Forte, dove i gruppi si sono riuniti per l’inizio della visita, accolti dai volontari del comitato Forte San Felice e dal farista Diego Nordio.
La visita è stata guidata dal presidente del comitato, Erminio Boscolo Bibi, che ha narrato le vicende storiche e le caratteristiche del Forte, trasmettendo oltre alla passione anche la sensibilità al tema dell’accesso per le persone con disabilità. Con adeguati accorgimenti e attenzione nei lavori di restauro, infatti, si può rendere il Forte San Felice davvero patrimonio di tutti.
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