La Direzione Prevenzione della Regione Veneto, in condivisione con l’Ufficio Scolastico Regionale ha trasmesso un documento per snellire le procedure che vanno attuate dalle scuole dai SISP e dalle famiglie nel caso di un contatto positivo al Covid nell’ambito scolastico riguardanti la scuola dell’infanzia, le primarie e le secondarie.
Appena si verifichino casi di positività le scuole devono predisporre le misure didattiche di competenza senza aspettare conferma delle misure da adottare da SISP e da Medico Curante.
L’alunno può riprendere la scuola in presenza dopo aver avuto esito negativo da tampone effettuato dopo il 10° giorno (dopo il 5° per le situazioni che prevedono una quarantena di 5 giorni). È necessario l’esito negativo del tampone. Nessun’altra certificazione è più necessaria, né da parte del SISP né da parte del Medico Curante. Se durante la quarantena comparissero i sintomi, la famiglia deve fare riferimento al Medico Curante per la prescrizione del tampone. Chi effettua i test in ambito scolastico rilascia anche una attestazione di avvenuta effettuazione del test.
Eventuali casi positivi nella classe verranno segnalati con le consuete procedure in vigore dalla scuola al SISP per la sorveglianza e il monitoraggio. Per semplificare il processo di segnalazione è in corso una procedura ad hoc.
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