Una folta platea ha accolto nel pomeriggio la presentazione del numero 53 per quanto riguarda la rivista semestrale Chioggia di studi e ricerche, nella sala consiliare del municipio. Il direttore Cinzio Gibin ha ricordato con commozione la figura della professoressa Gina Duse -storica e collaboratrice della rivista, scomparsa lo scorso ottobre, applaudita a lungo da tutta la sala- e illustrato i contenuti dell’edizione in corso, a partire dalla celebrazione dei 70 anni del Circolo Nautico Chioggia affidata a Sergio Ravagnan e dalla tesi di laurea “Michele Bighin, l’uomo, il politico” ad opera di Michele Modonese. Tra gli oratori, anche i giovani liceali Marco Ballarin e Beatrice Doria, che hanno sistemato le fonti di cognizione della città nell’ambito del progetto di alternanza fra scuola e lavoro. Nel numero 53 della rivista, che sarà diffuso attraverso scambi nelle biblioteche e nei circoli culturali del Veneto e di mezza Italia, anche l’aspetto giuridico del senatore costituente Riccardo Ravagnan (ultimo scritto firmato dalla professoressa Duse), un inedito di Giuseppe Olivi reperito dallo stesso direttore Gibin, l’esperienza scoutistica clodiense negli anni Sessanta, il naufragio del bragozzo Benintendi visto da Ruggero Donaggio, la collezione malacologica dell’abate Stefano Chiereghin vergata da Gaspare Licandro, un collegamento tra l’impresa di Pola nel 2018 e la permanenza di uno dei suoi protagonisti al Forte di San Felice, l’origine del toponimo Brondolo e la Banda musicale cittadina.
Nessun commento:
Posta un commento