Sabato 25 aprile, a Chioggia come nel resto d'Italia, le celebrazioni della ricorrenza della Liberazione del Paese dal nazifascismo -nel 75° anniversario- verranno effettuate in maniera molto ridotta, allo scopo di rispettare i decreti governativi e le ordinanze regionali e comunali in vigore. Alle ore 11.30 il sindaco di Chioggia, Alessandro Ferro, assisterà all'alzabandiera in piazzetta XX Settembre (Stendardo) e deporrà una corona al monumento che ricorda i Caduti. Saranno presenti il trombettista della Banda Musicale Cittadina e gli agenti della Polizia Locale.
Ieri dal Ministero dell'Interno è arrivata ai Prefetti una circolare che consente alla cerimonia la partecipazione di un solo rappresentante per ogni associazione partigiana e d'arma, il quale dovrà rispettare la distanza fisica dagli altri partecipanti. Non saranno tuttavia coinvolte altre autorità civili o militari.
Le altre deposizioni previste al monumento in onore della famiglia Baldin e di Narciso Mantovan a Cavanella, e al cippo in memoria di Vittorino Boscolo Fiore, Vittorio Chiozzotto e Giuseppe Campaner a Ca' Zennare avverranno in un secondo momento, non appena sarà possibile. Il comitato ANPI di Chioggia, giorno dopo giorno in avvicinamento, rievoca il 25 Aprile attraverso storie e biografie nella propria pagina facebook, dove sabato sarà pubblicato il testo dell'orazione civile che sarebbe stato letto in piazza.
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