Una passeggiata in diga, ammirare il tramonto dal Lusenzo, farsi un giro in pedalò. Ma anche il pandolce al cioccolato di notte del panificio Bigoli in riva Vena, tornare ad assistere alle partite dell'Union Clodiense, e perfino mezz'ora di coda per prendere la pizza da Leo in piazza Italia a Sottomarina, coda che di solito si spera sempre sia contenuta.
Sono solo alcuni dei piccoli piaceri della vita, delle "prime sorsate di birra" che i giovani chioggiotti -ma anche i meno giovani- stanno facendo confluire alla pagina Instagram "Poi Vorrei Chioggia", succursale locale di un sito (poivorrei.it appunto) inventato per mettere in fila i piccoli e grandi desideri da accondiscendere una volta che sarà possibile muoversi più liberamente. Quelli che fino a poco tempo fa venivano dati per scontati, nemmeno oggetto di un pensiero, e la cui normalità ora è agognata.
Sono già mille i follower della pagina, che nello stile dei meme ferma attimi ed innocenti evasioni: tanti sono legati alla convivialità, dal pranzo all'aperitivo alla cena: e come avviene per altre realtà italiane, leggere le volontà e le aspirazioni minimali di chi abita la propria città può aiutare nell'attesa, ricordando cos'era la vita prima del Coronavirus e non vedendo l'ora che possa riprendere, possibilmente in meglio.
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