Si parla di droghe pesanti nell'incontro che stasera, dalle ore 20.45 in auditorium San Nicolò, la professoressa Lucia Balboni ha organizzato all'interno della rassegna Etnica, dedicata alle letterature di viaggio. E proprio questo termine, nell'accezione laterale legata alle esperienze psicotrope, stava per essere fatale alla protagonista dell'iniziativa, Giorgia Benusiglio, che a 17 anni ha rischiato di morire per mezza pastiglia di ecstasy tagliata con veleno per topi. Il fatto è accaduto nel 1999: Giorgia fortunatamente si è salvata grazie a un trapianto di fegato, e dal 2001 incontra ragazzi e genitori nelle scuole per raccontare la sua storia e informare sui rischi delle droghe, con competenza e coinvolgimento emotivo ma senza reticenze. In auditorium sarà proiettato il docufilm "Giorgia vive". L'ingresso è gratuito.
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