Nel pomeriggio di sabato 6 maggio le previsioni di brutto tempo, purtroppo poi avveratesi, non hanno fermato le circa 200 persone che si erano iscritte alla visita guidata del 2017 dentro il Forte San Felice. Era la prima del programma di visite che il Comune di Chioggia, su proposta del Comitato per il Forte San Felice, ha chiesto siano autorizzate dalla Marina Militare, ancora proprietaria del bene, e che sono state concesse il primo sabato di ogni mese da maggio ad ottobre. Naturalmente sono i volontari del Comitato che provvedono all’organizzazione e alla realizzazione delle visite, suddivise in 4 turni di 50 persone ciascuno. Sulla scia dell’enorme successo raccolto nel censimento 2016 dei Luoghi del cuore FAI (ben 25122 voti certificati!) c’era grande attesa per poter finalmente visitare il Forte e scoprire cosa si nasconde dentro gli alti bastioni che si vedono da fuori. Le iscrizioni online hanno esaurito in poco tempo i 200 posti disponibili. Ma il brutto tempo incombente (la visita si svolge tutta all’aperto, senza alcun riparo) ha fatto temere defezioni. Commenta così il Comitato: "Niente, tutti si sono presentati. Con i primi due turni il cielo scuro ha tenuto su, ma il terzo turno s’è svolto per metà con la pioggia. Con l’ultimo turno ormai la pioggia era continua e insistente, ma la gran parte non ha voluto rinunciare alla visita. Un’ora e mezza sotto la pioggia sempre più battente, con ombrelli e qualcuno senza, veri visitatori ”anfibi”, inzuppati ma soddisfatti; una signora al termine ha detto: «Mentre ascoltavo attenta, mi sono dimenticata della pioggia!». I commenti alla fine delle visite sons stati unanimi: «Visita a dir poco favolosa!», «stupito di trovarmi di fronte a tanta bellezza e storia!», «un luogo così sorprendentemente bello, eppure così trascurato!», «che stupore la vista di Chioggia attraverso il portone dell’ingresso monumentale!», «vedendo un tale gioiello, ne intuisco l’enorme potenziale turistico», “grazie alle guide appassionate e appassionanti!». Questo è lo scopo cui mira il Comitato con l’impegno, gravoso, nell’organizzare le visite: far conoscere il Forte, che è ancora sconosciuto, facendo crescere la consapevolezza del valore di questo patrimonio e della necessità di recuperarlo, per la crescita della città, ma anche come snodo strategico per un diverso sviluppo turistico". Tra i visitatori una ventina proveniva da fuori Chioggia, e il Comitato ritiene che molti di più saranno durante l’estate: "Tutto ha funzionato bene, i volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri hanno contribuito a garantire la sicurezza, il farista Diego Nordio ha provveduto a mantenere perfetti i percorsi di visita, la bandiera della Marina Militare sventolava sul pennone al ponticello d’entrata". La prossima visita è programmata per sabato 3 giugno; le iscrizioni si apriranno con avviso nella pagina Facebook di Forte San Felice 20 giorni prima, ovvero lunedì 15 maggio. Quella visita sarà inserita nel programma delle Giornate Nazionali dei Castelli, che si svolgono in tutta Italia a cura dell’Istituto Italiano dei Castelli col patrocinio del Ministero dei Beni Culturali: il Comitato continua a lavorare affinchè sempre più si riconosca il valore del Forte in ambito sovralocale.
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