"Conosciamo il nostro territorio" è il titolo di un progetto di attività che ha impegnato le classi 5^ della scuola primaria Bruno Caccin nei mesi di inizio primavera. L’attenzione si è concentrata verso la parte nord di Sottomarina, quella più antica, cioè i Murazzi e il Forte San Felice, ma dove è possibile anche vedere l’ambiente lagunare con la piccola barena,
la flora e qualche esemplare di fauna. L’avventura è iniziata il 20 febbraio 2018 quando, accompagnate dalle loro maestre, le scolaresche hanno ripercorso tutta la linea dei Murazzi partendo da piazza Todaro, guidati da Erminio Boscolo Bibi, portavoce del comitato San Felice: prima il tratto dei Murazzi abbattuti, poi quello dalle scalette fino al Mosella ancora esistente ma semi abbattuto e poi quello ancora integro fino al Forte San Felice.
I ragazzini della 5^ B hanno anche attivato un progetto con il tirocinante Gabriel Uliana, che prevedeva la divisione delle attività in gruppi di lavoro: gli storici, i geografi e i biologi. Ogni gruppo aveva al suo interno il fotografo, l’osservatore e lo sperimentatore per raccogliere più informazioni possibili. Il 23 marzo poi hanno ottenuto l’autorizzazione dalla Marina Militare a poter visitare il Forte San Felice: accolti dal farista Diego Nordio, gli scolari erano davvero emozionati, avevano partecipato con entusiasmo alla raccolta firme indetta dal Comitato per la tutela e la salvaguardia di questo bene culturale nella campagna dei Luoghi del Cuore del FAI. Ora, per la prima volta, potevano entrare a vedere affascinati questi luoghi: ampie distese con prati d’erba verde ben curati, il Castello della Luppa eretto nel 1385, le polveriere scavate sotto il terrapieno dei bastioni, la Blockhaus austriaca, il maestoso portale del Tirali.
Hanno visto edifici storici davvero pericolanti e quindi non hanno potuto visitarli ma sperano che presto, visti i fondi che verranno stanziati, questi luoghi ritrovino la loro antica bellezza e possano essere a disposizione di tutti. Poi tutto il materiale di osservazione e riflessione è stato raccolto per creare un file Powerpoint e presentato alle altre classi. Questa esperienza è stata apprezzata da tutti gli allievi che hanno avuto modo di fare un tuffo nel passato, scoprendo com’era una volta la loro città e quali cambiamenti ha subìto nel tempo. Le insegnanti Cristina Bergamasco, Raffaella Ballarin, Gardenia Callegaro, Roberta Nicchetto, Nilla Nordio e Paola Lazzarin e Roberta Nicchetto ringraziano il Comitato Forte San Felice e il farista Diego Nordio per la disponibilità e la collaborazione.
Nessun commento:
Posta un commento