Per le Giornate Nazionali dei Castelli ed Europee del Patrimonio del 25 settembre scorso, a causa delle incertezze sull’autorizzazione alle visite da parte della Marina militare (prima negata, poi concessa all’ultimo momento) molte persone non avevano potuto partecipare alle visite al Forte San Felice programmate. Grazie alla disponibilità del nuovo Comandate MARIFARI di Venezia c.f. Spagnuolo Ferdinando è stata data una nuova opportunità di visite, richieste dal Comune come proseguimento delle Giornate dei Castelli per sabato 23 ottobre, sempre con le modalità precauzionali antiCovid e organizzate dal Comitato Forte San Felice . Le iscrizioni si sono aperte con il collaudato sistema on line lunedì 11 ottobre e il giorno dopo i posti disponibili erano già esauriti. Sabato 23 il bellissimo pomeriggio di caldo sole ha reso ancor più appaganti le visite al Forte. Già la passeggiata di avvicinamento lungo la Batteria e il Murazzo accende l’interesse dei visitatori. Ma una volta salito il ponticello d’ingresso al Forte si aprono nuovi scenari e la discesa verso la depressione centrale svela spazi aperti ed edifici storici di varie epoche che non si immaginavano. Il fascino si unisce alla suggestione del racconto delle guide, la passione si trasmette e la visita diventa anche una esperienza di partecipazione a sostegno della volontà di recupero del Forte.
Vedere i cantieri per il restauro del portale e la realizzazione dei percorsi di visita sopra i bastioni è per i visitatori un segno concreto che il processo avviatosi col protocollo d’intesa del 2018 si è avviato. Constatare che i lavori sono sospesi per le difficoltà finanziarie del Consorzio Venezia Nuova e sentire dei ritardi nell’approvazione dei progetti riguardanti gli altri edifici e soprattutto del castello medievale, cuore del Forte bisognoso di urgenti interventi, mostra però quanto ancora bisogna sollecitare le pubbliche amministrazioni affinchè questo patrimonio sia salvaguardato. Il Comitato Forte San Felice continua ad impegnarsi affinchè sempre più cittadini conoscano il valore del Forte e diventino sostenitori del suo recupero ad uso pubblico. E’ confortante l’interesse che abbiamo registrato in questo inizio di anno scolastico da parte di scuole che inseriscono progetti di attività riguardanti il Forte nelle loro programmazioni, richiedendo la collaborazione del Comitato. Confidiamo nella disponibilità e sensibilità già manifestata dal nuovo Comandante affinchè possano riprendere anche in questa situazione di non ancora uscita dall’emergenza le opportunità di conoscenza diretta da parte di cittadini e scolaresche autorizzate con regolarità prima dello scoppio della pandemia.
Erminio Boscolo Bibi, Comitato Forte San Felice 25 ottobre 2021
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