IL TEATRO CHIOGGIOTTO IN RUSSIA CON "L'OMBRA DE VIN" DI GIANNI ZENNA, MESSA IN SCENA DOMANI A MOSCA

Una delegazione della città di Chioggia costituita dal commediografo clodiense Gianni Zenna (pseudonimo di Giancalo Zennaro), dalla figlia Giada, dalla signora Nella Penzo e da Luisa Penzo, giornalista di Italia-Russia, oggi è in partenza per la Russia dove rimarrà fino al 4 dicembre per presenziare, domani 1° dicembre, alla messa in scena a Mosca della commedia in dialetto chioggiotto “L'ombra de vin”. Il sindaco Alessandro Ferro ha donato all'autore una cornice con l'immagine di Chioggia da consegnare alle rappresentanze russe. «Questo viaggio è stato pensato per realizzare un progetto tra due Paesi che ha impegnato un anno di lavoro», spiega Luisa Penzo. «Si tratta di una “prima” della commedia alla chioggiotta del titolo originale “L'ombra de vin”, che in Russia è stata ribattezzata “Lo spirito di Chioggia o le fantasie di Colomba”, tradotta in lingua russa e messa in scena dall'esordiente e frizzante compagnia teatrale Shance, diretta dalla giovane regista moscovita Alla Sokolova. Questo progetto è stato realizzato grazie all’accordo di amicizia e cooperazione tra l’amministrazione della città di Fryazino (Regione di Mosca) e del Comune di Resia, grazie alla lungimiranza del sindaco di Resia Sergio Chinese, il quale accompagnerà questa missione in Russia, che da anni fa il portavoce internazionale della sua terra all’estero. La sua piccola-grande realtà, a dir poco unica, sin dall’antichità viene considerata “russa” in Friuli per le sue peculiarità etnico- linguistiche. Questa missione culturale a Fryazino sarà coordinata dalla dottoressa Elena Toukchoumskaia, presidente del Centro per lo Sviluppo Transnazionale tra Italia e Russia. Questa innovativa missione di cultura viene patrocinata dal Console Onorario della Federazione Russa a Udine Carlo dall’Ava e vede come obiettivo rafforzare legami storici tra la Russia e le città italiane. Tanto è vero che una delle giornate moscovite – conclude Luisa Penzo – sarà dedicata ad una presentazione alla Società Geografia Russa, dedicata al tema delle ricerche di Florenskij che ha scoperto le radici dei veneti in Siberia». L'autore Gianni Zenna ha all'attivo sedici commedie: la prima, che è proprio “L'ombra del vin”, un brioso connubio tra “ombre” di spettri e bicchieri di vino, è stata scritta in dialetto chioggiotto nel 1971 e poi ripresa nel 2006, quando è stata “scoperta” e messa in scena da una compagnia teatrale di Dolo. Nel 2018 è stata tradotta in siciliano e in lingua russa.