Venezia, 1 novembre 2021
Il Centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto ha emesso un nuovo
bollettino che annuncia l’arrivo di un flusso umido e instabile dai quadranti
meridionali nel pomeriggio/serata di oggi, lunedì 1 novembre, seguito da una fase di
pausa nella giornata di domani, martedì 2. Sono previste, per il pomeriggio e per la
serata di lunedì 1 novembre, precipitazioni estese e persistenti, specie sulle zone centro
settentrionali, anche a carattere di forte rovescio e temporale. Probabili quantitativi
abbondanti sulle zone montane, pedemontane centrorientali e pianura nordorientale.
La pianura meridionale sarà interessata da fenomeni più discontinui e di minore entità,
anche se saranno comunque possibili dei rovesci anche temporaleschi. I venti saranno
temporaneamente tesi e a tratti forti dai quadranti meridionali in quota, tesi di Scirocco
sulla costa in rotazione dalla serata. In montagna, il limite della neve, inizialmente
superiore a 2400 m, sarà in abbassamento in serata specie sulle Dolomiti.
In considerazione delle previsioni meteo, è decretato lo stato di attenzione in alcuni
bacini idrografici del Veneto. In particolare si segnala la possibilità d’innesco di
fenomeni franosi superficiali sui versanti e la possibilità di innesco di colate rapide
specie nelle zone di allertamento di Vene-A (Alto Piave, allerta gialla), Vene-H (Piave
Pedemontano, allerta arancione), Vene-B (Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, allerta
gialla), Vene-C (Adige-Garda e Monti Lessini, allerta gialla) e Vene-E (Basso Brenta
–Bacchiglione, allerta arancione).
Lo stato di criticità è valido dalle ore 14 di oggi, lunedì 1 novembre, alle ore 8 di
domani, martedì 2 novembre.
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