Ieri pomeriggio in Sala Lampadari in municipio a Chioggia, si è tenuto il primo incontro ufficiale nell’ambito della candidatura di Chioggia per essere nominata capitale per la cultura italiana 2024. Presente il gruppo promotore, il sindaco Mauro Armelao, l’assessore alla cultura, Elena Zennaro, e le due consigliere Francesca Donà e Marcellina Segantin, oltre ai due incaricati dal Consorzio Starting 4 in qualità di Project Manager, Mariapaola La Caria e Marco Girolami
L’incontro è seguito a uno precedente quando il sindaco, appena insediato, aveva firmato il documento che accompagnava il dossier per la consegna al MiBAC, ministero dei beni culturali.
Nelle mani di sindaco e assessore è stata consegnata una copia del prezioso dossier, che, per il momento non sarà divulgato, Si tratta in ogni caso di una competizione che vedrà una prima selezione tra gennaio e febbraio, ed è preferibile non svelare le proprie armi.
Durante l’incontro si è focalizzata l’attenzione su alcuni punti particolari, nei quali si deve puntare maggiormente in quanto coinvolgono i maggiori interessati dal progetto, i giovani e gli investitori. Il dossier sarà un’importante fonte di idee per le prossime progettualità su cui intenderà muoversi l’amministrazione, una serie di progetti non fini a se’ stessi ma rivolti, tutti, a un rientro economico e a un miglioramento dello status quo attuale, e non solo nel campo che riguarda la diffusione della cultura, ma a 360° nella vita cittadina, in quanto ogni cambiamento che viene fatto in qualsiasi settore, avrà inevitabili ripercussioni anche in altri ambiti.
Chioggia 2024 è un grande progetto il cui scopo principale è far sì che il popolo clodiense prenda coscienza delle potenzialità della città. La candidatura deve far scattare quella molla necessaria perché l’orgoglio della popolazione corra alla ricerca di quel riscatto necessario per alzare la testa e dimostrare la propria volontà di tornare ad essere protagonista.
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