Questa mattina, nella splendida location della Ex Chiesa della SS. Trinità in Piazza XX Settembre a Chioggia, si è tenuta la presentazione della nuova iniziativa sviluppata da CAVV - CSV Venezia con la collaborazione di numerose associazioni di volontariato attive nel territorio clodiense.
Il Progetto prende in nome di “Portinerie di quartiere” e con esso si intende mettere a disposizione il tempo e l’empatia che i volontari provano per il prossimo, a favore di chi è in difficoltà, solo, e ha bisogno di aiuto anche per piccole cose che da solo non si sente in grado di fare. L’aiuto che può dare un volontario potrebbe consistere nel cambiare una lampadina, andare a comprare i farmaci, accompagnare la persona a una visita medica o fare una passeggiata. Purtroppo la pandemia ha fatto sì che molte persone si ritrovassero più sole di quanto non si sentissero e durante il lockdown l’attività dei volontari, per loro, è stata essenziale. A loro è stato dato aiuto, collaborazione e, soprattutto, ascolto e ora, con questa iniziativa, l’attività viene organizzata in modo da essere più capillare e poter agire con un maggior numero di persone.
Si tratta di assistere non solo anziani, ma anche persone fragili o che stanno vivendo un momento di difficoltà e il prossimo passo, nell’eventualità in cui il progetto dimostri sul campo la sua effettiva utilità, sarà cercare di prendersi cura anche delle persone più giovani che si ritrovano senza un punto di riferimento.
Unica pecca sembra essere la sede, sacrificata ora in Calle Nordio Marangoni, una sala presa a prestito dall’associazione Anna Dupuis, messa gentilmente a disposizione ma poco congrua per le esigenze del neonato progetto che vede più associazioni collaborare in sinergia verso un unico fine.
L’attività Portinerie di quartiere è iniziata già ieri e chi lo desidera può recarsi in Calle Nordio Marangoni il lunedì, martedì e giovedì dalle 8:30 alle 12 e il mercoledì e venerdì dalle 14:30 alle 18:30.
Alla presentazione erano presenti tutti i maggiori rappresentanti delle associazioni di volontariato coinvolte, oltre all’assessore alle politiche sociali di Chioggia, Sandro Marangon, i consiglieri regionali Marco Dolfin e Jonatan Montanariello, il consigliere comunale Lucio Tiozzo e molte persone impegnate nella sussidiarietà e in un terzo settore che sempre con maggior impegno trova spazi dove lo Stato si dimostra carente.
Persone che mettono il prossimo e il benessere del prossimo davanti a tutto, davanti al proprio tempo, davanti alle proprie passioni, spesso davanti anche alla propria famiglia. Persone che meritano un plauso da tutta la comunità.
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