Nel piccolo studio ai piedi del Ponte Caneva, un atelier, condotto dall’internazionale Sabiana Paoli, espone ora Cristina Tichitoli, in arte Crys.
Una donna di origini milanesi nella cui arte si ravvisa la preparazione avuta nel mondo della grafica visiva. Dopo il liceo artistico, indirizzo Grafico Visivo frequenta l’Istituto Rizzoli per l’insegnamento delle Arti Grafiche, specializzandosi nelle tecniche di grafica pubblicitaria. In seguito presso l’Istituto CFP R.Bauer di Milano consegue l’attestato di assistente fotografo di moda.
Nel 2005 ha vinto la V edizione del Concorso d’Estate indetto dal sito Modarte.it, sezione Arte Figurativa.
Si è appassionata al mondo della Pop-Art e al suo precursore, Andy Wharol sperimentando prendendo spunto dal mondo dei fumetti in modo divertente e ironico.
Collabora con numerose gallerie, a Livorno con “Il Melograno Art Gallery”, a Busto Arsizio con la “Galleria Palmieri” e a Padova con la galleria “Contex Art Gallery”.
Espone inoltre in diverse mostre collettive.
Nel 2022 ha in programma di partecipare a numerose fiere, continuando l’esperienza iniziata quest’anno partecipando nel novembre scorso ad “Arte Padova 2021”.
A Chioggia è approdata nello studio di Sabiana Paoli, una gallerista internazionale che ha passato 10 anni della sua vita a Singapore per organizzare mostre e suggerire compravendite di opere di autori d’eccellenza tra collezionisti. Anche se ora ha scelto di vivere nella nostra città continua a lavorare a progetti espositivi in tutto il mondo.
Pur avendo la possibilità di trattare artisti di fama preferisce dare spazio ai giovani che hanno qualcosa da dire di diverso rispetto alle vecchie generazioni.
Per questo il collegamento con Crys.
A Chioggia vede tanta potenzialità, una cornice per dare spazio alle nuove generazioni che hanno voglia di esprimersi con forme d’arte particolare, inusuale e accattivante.
Una ventata di nuova aria a Chioggia nell’ambito dell’arte, al di fuori degli schemi.
Ora nel suo studio trovano spazio opere di Danilo Bucchi, Ludmila Kazinkina e Marco Lodola. Robert Latos è un altro dei suoi prediletti e, a Chioggia, tra i visitatori, hanno riscosso un enorme successo i panorami marini visti dall’alto di Andrea Giovannini.
Porterà nel suo atelier gli acquerelli del palermitano Giorgio D’Amato, freschi ed estivi come la Palermo che l’ha formato.
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