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venerdì 18 gennaio 2013

E' MORTO " GUGLIELMO" IL PARCHEGGIATORE ABUSIVO


E' morto " Guglielmo" il marocchino che spesso faceva il parcheggiatore abusivo nei pressi del cimitero di Chioggia. Il suo vero nome era Oullam Mohamed,aveva 59 anni, non faceva male a nessuno, purtroppo è stato ritrovato morto oggi pomeriggio dalla polizia ( avvertita da una telefonata anonima) nella struttura degradata nei pressi della stazione della ferrovia. Ci dicono che i ragazzi che frequentano quel luogo gli portavano occasionalmente da mangiare,lo si vedeva spesso nella zona anche per fare qualche piccolo acquisto nel supermercato Eurospin, ci ricordiamo di una volta che aveva acquistato un pacco di lenticchie e un cartone di vino per due euro, in pratica il miglior acquisto che avrebbe potuto fare con quella somma. Erano tante le persone che chi in un modo chi in un altro gli davano qualche piccolo aiuto:qualcosa da mangiare, un po di soldi. Si presume che sia morto per cause naturali,in quanto non presentava segni di traumi e che il momento del decesso risalga anche di un giorno, francamente ci dispiace perché era una figura nota assolutamente non invadente, quando parcheggiavi si metteva a debita distanza aspettando con pazienza se gli allungavi qualche spicciolo. Pace alla sua anima.

4 commenti:

  1. Con tutta la gente italiana che paga le tasse e muore tutti i giorni state qui a rompere con un parcheggiatore abusivo..... ma vaaaaaaaaaaaaaa notizie da STUDIO APERTO

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    1. Il blog, ha un taglio locale, riportiamo le news, le novità, gli interventi che riguardano la nostra realtà. A te non interesserà, ma a qualcuno invece oltre che interessare il fatto che un essere umano sia morto da solo, senza aiuti, interessava anche perché era una persona conosciuta. Peraltro molte persone cercavano di dargli qualche piccolo aiuto. Il tuo intervento denota una notevole dose di cinismo e di egoismo.

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    2. Io direi addirittura caro Andrea che il commento è del solito PIRLA CHIOGGIOTTO che dice la SOLITA CAZZATA. Non c'è proprio nulla da meravigliarci, questa è la nostra realtà nella nostra città, io oramai non mi sorprendo più, però non riesco proprio ad abituarmici, proprio non ci riesco.Lo dico anche a Lei come a tanti altri, prima di muovere la lingua e aprire la bocca per dire SCEMENZE, si assicuri che il tutto sia anche collegato col suo cervello e vedrà che forse riuscirà a pensarla come una vera persona normale. Rifletta a questo, La prego,RIFLETTA. VITTORIO GALLO. P.S. hai visto, io mi firmo, e tu CONIGLIO?

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