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martedì 30 novembre 2021

ELISABETTA GRISO (LAVORI PUBBLICI): CONSEGNA DI PALAZZO GRANAIO ENTRO 12 MESI?

I lavori di palazzo Granaio iniziati ormai 6 anni fa, dopo un’interruzione seguita dalla fine dell’appalto con la precedente impresa aggiudicataria, sono finalmente ripresi oggi 30 novembre con l’avvio della fase conclusiva che vedrà la realizzazione degli impianti tecnologici e delle opere di finitura. Palazzo granaio, la cui prima costruzione risale al 1300 fu utilizzato come deposito cittadino del grano, poi nel corso del tempo fu destinato ad utilizzazioni legate alla vita pubblica della città come sede di uffici comunali, adibito quindi a scuola e sede della banda musicale cittadina.
Rimasto in uno stato di totale abbandono per diversi anni, è stato oggetto di un profondo restauro che ha riportato alla piena funzionalità tutta la parte strutturale. Resta da effettuare il completamento di impianti e finiture come: pavimentazione, intonaco interno e locali di servizio. L’attuale fase di intervento, che prevede circa dodici mesi di lavoro, porterà alla realizzazione dell’impianto di riscaldamento e refrigerazione e del trattamento aria e deumidificazione che permetterà una corretta conservazione delle travature lignee. La posa in opera di massetto e pavimento, il restauro dell’intonaco di parete e la posa di serramenti e la divisione degli spazi interni ad uso servizi, magazzino e uffici completeranno l’opera. Assessore ai LL.PP. Elisabetta Griso

DOMENICA 8 DICEMBRE INAUGURAZIONE DEI CAPITELLI VOTIVI

L’8 dicembre  prossimo Riva Vena festeggerà la ricollocazione dei Capitelli Mariani sulle bricole in Canal Vena.

Si tratta dei Capitelli realizzati dagli artisti locali Poci su testimonianze basate su disegni e materiale fotografico del passato e Dino Memmo. Promossi dal Comitato Riva Vena, nel  giugno scorso erano stati benedetti nella Basilica di San Giacomo, alla presenza del vescovo Tessarollo, dell'amministrazione, delle forze d’arma e delle autorità religiose.

La sovrintendenza li ha presi in visione esprimendo la propria valutazione positiva

I due capitelli andranno collocati uno in prossimità del ponte Scarpa dalla parte del Palazzo Goldoni e l’altro in Fondamenta Marangoni, verso l’accesso della pescheria al minuto. 

Nel frattempo sono state posizionate le basi dove appoggiarli. Si tratta di  due bricole che sono state allocate dalla società partecipata SST.

Si porta ora a termine il progetto vista l’importanza che lo stesso riveste per tutte le parti sociali della città, data la tradizione votiva mariana della stessa, soprattutto per i residenti in Riva Vena.

L’8 dicembre alle 10:30 si terrà la Messa al Duomo, alle 11:15 sarà sistemato il capitello al Ponte Scarpa, alle 11:45 quello al Ponte della Pescheria.

Il Comitato Riva Vena invita all’evento tutta la cittadinanza.




 

lunedì 29 novembre 2021

INAUGURATA A VALLI LA PANCHINA ROSSA

Questa mattina a Valli di Chioggia, in piazza Natività, si è tenuta l’inaugurazione di una panchina rossa, simbolo del posto occupato nel mondo da una donna che non c'è più, che ha cessato di esistere per le mani di  un uomo. È il simbolo per mantenere in vita il ricordo di tante donne che non sono riuscite a fuggire dal loro carnefice. 

Presenti le Autorità e l’assessore alle Pari Opportunità e alla Cultura Elena Zennaro la quale ha ringraziato il Presidente del Comitato di Valli, Giuliano Fiorindo, e le scuole dell’Istituto Comprensivo Chioggia 3 che hanno accolto immediatamente le intenzioni dell’Amministrazione.

L’iniziativa è stata possibile grazie all’impegno della dott.ssa Cristina Penzo che si è prodigata perché tutto collimasse e a ConfAPI, da cui è partita l’idea, oggi realizzata.

“La parità di genere, migliorare i rapporti tra uomo e donna, riguarda tutta la collettività, è un fattore economico e sociale” ha affermato Zennaro, ricordando l’increscioso episodio che ha visto una giornalista molestata davanti a milioni di telespettatori, accaduto negli scorsi giorni davanti alle telecamere di un TG Nazionale.”Tanto lavoro deve essere ancora fatto” ha sostenuto “dobbiamo impegnarci quotidianamente” .

Con la collaborazione di tutti si possono ottenere grandi risultati, ha affermato l’assessore, rivolgendosi poi alle ragazze, raccomandando loro di aver sempre consapevolezza di sè, di quello che sono e di quello che possono fare.

La referente di ConfAPI Chioggia, Laura Turatti, vicepresidente del gruppo Donna Venezia, ringraziando il comune di Chioggia per aver accolto l’iniziativa, si è rivolta poi direttamente ai ragazzi. All’incontro erano presenti il presidente di ConfAPI Veneto, il Presidente di ConfAPI Padova, il direttore di ConfApi Venezia oltre all’Avv. Ferrari che faceva parte della commissione uscente sulle Pari Opportunità, impegnati per dare ai ragazzi un futuro migliore di quello avuto. Anche lei ha sollecitato le ragazze a non darsi dei limiti, mentre ai ragazzi ha raccomandato di non rivolgersi alle compagne con parole sgarbate. “Il mondo non è fatto di maschi contro femmine, ma di persone che lavorano insieme”, ha concluso Turatti.

È poi intervenuta un’insegnante delle Scuole Medie di Valli in rappresentanza della dirigenza che ha raccontato il percorso intrapreso con i ragazzi a partire dalla scuola primaria sui diritti delle persone. Esortando, nella conclusione, a intraprendere il percorso di studi che si sente più adeguato, senza tenere conto se l’indirizzo può sembrare più maschile o femminile. Esistono scuole, ha detto, per chiunque le voglia frequentare. 

È seguito al termine della cerimonia il taglio del nastro da parte dell’assessore Zennaro. La rimozione del telo ha svelato la panchina rossa, il colore simbolo della lotta alla violenza sulle donne.

Un episodio ha colmato i cuori di chi era presente all’inaugurazione.

Un bambino ha voluto avvicinarsi a un carabiniere e lo ha voluto abbracciare con un'intensità unica. Gli astanti hanno pensato che i due si conoscessero. Non era così. Il bambino ha voluto così esprimere la propria gratitudine per una figura che rappresenta per lui qualcosa di importante. Dal gesto tutti sono rimasti toccati. 

Una dimostrazione che i bambini portano in sè tanto di buono e bisogna aiutarli a continuare a mantenere in sé questa qualità anche per quando saranno più grandi.

 


domenica 28 novembre 2021

TEGNÙE: NON SOLO UN CONCORSO E UNA PREMIAZIONE L'INCONTRO DI SABATO ALL'AUDITORIUM, MESCALCHIN RISORSA INESTIMABILE PER CHIOGGIA

Sabato pomeriggio si è tenuta a Chioggia, all’Auditorium San Nicolò, la mostra del concorso Trofeo alto Adriatico 2021 e la premiazione dello stesso, presentato da Gianni Nardo affiancato dal presidente dell’Associazione “Le Tegnue” Piero Mescalchin che da 50 anni da risalto a uno dei beni unici del nostro territorio senza che la stessa Chioggia si renda effettivamente conto della bellezza che il mare cela sui suoi fondali. Probabilmente il fatto che solo chi è munito del brevetto sub possa accedervi fa si che la maggior parte delle persone riesca a vederla solo in foto e ciò la rende un luogo misterioso di cui non capiamo le reali necessità. Quando Mescalchin ha cominciato le sue immersioni incuriosito dai racconti dei pescatori, ha trovato un fondale sommerso da reti, quelle abbandonate dai pescatori in quanto trattenute dalle formazioni rocciose nelle fasi di pesca, e gli attrezzi da pesca sono uno dei rifiuti qua maggiormente recuperati, ma nel tempo sono stati trovati fanali da pescherecci, copertoni, usati dai pescherecci come paraurti, ma anche cose che col mare non hanno nulla a che fare, come una bicicletta. Rendere nuovamente pulita l’area è stata, per l’associazione Le Tegnue, una sfida, recuperare una rete lunga decine di metri non è sempre semplice, portarla dal fondo a una barca per essere trasportata a riva, costa fatica e soldi, onore al merito quindi ai membri dell’associazione che si sono dati da fare indefessamente per ripulire il fondo e per restituire alla nostra città, e dare risalto, a formazioni rocciose uniche al mondo per estensione e caratteristiche, che stanno aspettando anche un riconoscimento da parte dell’Unesco. Nel frattempo l’associazione continua a pubblicare materiale divulgativo per far in modo che non diminuisca l'attenzione sulla zona SIC, cioè Sito di Importanza Comunitaria. Ora Mescalchin con l’avvento della nuova amministrazione Mescalchin si aspetta un’attenzione maggiore sul sito. Le foto che hanno partecipato al concorso illustrano forme di vita che crediamo impossibile possano trovarsi davanti alle nostre coste, immagini suggestive realizzate da fotografi alle prime armi e da fotografi esperti. Ma non sono state solo le immagini ad essere premiate ma anche i pescatori a cui è stata riconosciuta l’importanza nel voler mantenere pulito il mare. A ritirare il premio Elio dall’Acqua e Roberto Penzo Tanfa in rappresentanza della categoria. Alle pareti anche i quadri dell’artista chioggiotta di adozione Nella Talamini.

venerdì 26 novembre 2021

“NO CONVENTIONAL HOTELS” : COME PROMUOVERE IL TURISMO A 360°

 

Questa mattina, presso la sala meeting dell’Hotel Le tegnue si è tenuto un importante incontro dal titolo “No Conventional hotels” a cui hanno partecipato le categorie del settore turismo. 

Si è trattato della fase conclusiva del progetto FSE “No conventional Venice” che ha avuto come partners l’Ente Bilaterale veneto FVG, il Consorzio Lidi di Chioggia, Confesercenti e il Comune di Venezia. Il Comune di Chioggia all’epoca non aveva dato il patrocinio all’iniziativa, accolta molto favorevolmente dal Comune di Venezia.

Presenti il Presidente dell’Associazione Albergatori ASA, Giuliano Boscolo, la presidente del Consorzio Lidi di Chioggia, Elena Boscolo Nata, l’assessore agli eventi del Comune di Chioggia, Serena De Perini, e, a rappresentare l’Ente Bilaterale Veneto FVG, Beniamino Boscolo. la prima regione italiana per le presenze turistiche 

Il progetto è intervenuto a sostegno della categoria turistica promuovendo corsi gratuiti che si sono aperti a molti ambiti aventi a che fare con il settore alberghiero, dalla lingua inglese, al marketing, all’ottimizzazione del tempo per le addette alle camere e  molto altro. 

A suo tempo il progetto era stato approvato con l’adesione di aziende, metà delle quali ubicate nel nostro territorio. Sono state istituite 16 attività, tra seminari, workshop e altro per un totale di quasi 300 ore di corso erogate, la metà delle quali a Chioggia. 130 gli allievi in tutta la provincia, di cui 64 provenienti da Chioggia. 

Il progetto prevedeva che per ogni ora di corso e di formazione, la struttura aderente venisse rimborsata di un  tot per i costi sostenuti dalla stessa in presidi anti covid, quali mascherine, igienizzante, guanti, pannelli in plexiglass, detergenti e altro. 

Il Veneto risulta essere  la prima regione italiana per quanto riguarda le presenze turistiche, la quinta in Europa e a Chioggia, in controtendenza, il turismo risulta perlopiù proveniente da altre aree italiane, anziché dall’estero, ma è l’occupazione a presentare un dato molto negativo rispetto al periodo pre-covid.

Molto si è discusso sull’organizzazione del territorio nei confronti dell’accoglienza al turista e della necessità di fare squadra non solo a livello territoriale, tra tutte le strutture della stessa OGD che possono aver contatto con il turista a 360°, ma anche a livello extraterritoriale, tra diverse OGD, Organizzazioni della Gestione della Destinazione, in modo da fornire al turista che arriva in Veneto, la possibilità di vedere e valutare le offerte proposte da tutto il territorio regionale. 

In questo interviene la DMS, destination management system, una piattaforma web, completamente gratuita, in cui far confluire, a vari livelli, le offerte del Veneto, a partire dai livelli macro territoriali fino alla singola struttura. 

Ognuna di queste, nel momento in cui deciderà di aderire all’iniziativa potrà inserire all’interno della piattaforma la propria offerta, le proposte, le promozioni in corso e quanto riterrà opportuno. 

Più strutture del territorio decideranno di aderire, maggiore sarà l’offerta che il turista, alla ricerca di un luogo dove passare le vacanze, potrà valutare e scegliere. 

Le informazioni, inserite dagli stessi operatori sono così certificate e garantite,.

Il digitale in questo caso arriva in aiuto agli operatori, posizionando in un unico database tutti i dati relativi a quello specifico territorio.

A livello macro Land of Venice è un ottimo DMS, in cui, sotto l’egida di Venezia, si interconnettono tutte le altre località del territorio in modo che, quando il turista cerca su Google “Venezia” possa trovare anche tutte le altre località che il turista che viene da lontano non può conoscere ma che, con questa opportunità, potrà aver voglia di visitare.



giovedì 25 novembre 2021

CISA CAMPING E GEBIS: BILANCIO STAGIONE TURISTICA E PROSPETTIVE

Chioggia, Sottomarina e Isola Verde hanno ampi margini per migliorare nell’offerta turistica e i risultati positivi della stagione appena terminata confermano un bacino di utenza affezionato proveniente da Veneto e Lombardia, anche se con un’incidenza di turismo straniero minore rispetto ad altre località litoranee venete. 

Secondo Gianni Boscolo Moretto, presidente Gebis, e Luciano Serafini, presidente CISA Camping, si possono raggiungere i due milioni di presenze con il sostegno da parte dell’Ente pubblico.

Il punto di forza del settore  turistico nel territorio clodiense è il turismo di prossimità e il settore è comunque trainante per l’economia della Regione Veneto.

Una preoccupazione di rilievo nel settore balneare riguarda le direttive sulla messa al bando delle concessioni a partire dal gennaio del 2024; a riguardo SIB e Unionmare stanno lavorando perché nel bando di gara si tenga conto di parametri che possano salvaguardare le imprese che hanno investito e che hanno fatto sì che, con i loro investimenti, la costa veneta possa proporre tuttora la sua offerta di eccellenza.

Dai dati forniti risulta che chi usufruisce delle strutture extra alberghiere soggiorna per più notti rispetto a chi si ferma in albergo, ma ora anche il turismo balneare comincia ad approfittare di ciò che propone il centro storico, dalla ristorazione alla storia, alle tipicità del luogo, alla gastronomia, all’artigianato.

Diventa essenziale far si che i punti di forza dell’offerta del nostro territorio emergano in modo che la nostra località diventi attrattiva anche per chi ha esigenze diverse, tali da rendere la nostra destinazione viva per buona parte dell’anno.

 


ESERCITAZIONE CONGIUNTA CAPITANERIA DI PORTO E VIGILI DEL FUOCO

Questa mattina un'esercitazione ha visto l’azione congiunta dei Vigili del Fuoco e della Capitaneria di Porto di Chioggia. Si è trattato di un’esercitazione periodica con cadenza semestrale, necessaria per verificare la validità del protocollo ed eventualmente apportare modifiche al piano di soccorso in linea con le necessità. 

Oggi si è simulato un principio d'incendio a bordo di un battello con  un uomo ferito, caduto a bordo. Le squadre si sono subito attivate a prestare soccorso all’uomo rimasto ferito  simulando il trasporto dello stesso in barella fino al nosocomio, mentre la squadra ha poi provveduto a spegnere le fiamme.




 

mercoledì 24 novembre 2021

LA DE CONTI PER LA GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Il giorno 25 novembre, domani, sarà la Giornata contro la violenza sulle donne e per ricordarla i ragazzi della scuola media De Conti hanno voluto far sentire forte la propria voce con un’installazione sulla rete di delimitazione dell’area della scuola.

Su di essa, oltre al cartello che ricorda la giornata speciale, vi sono stati attaccati tantissimi fiori, rossi come il colore che contraddistingue questa giornata.

 Un modo per sensibilizzare anche chi non è ancora adulto perché capisca l’importanza del non fare violenza, di nessun tipo, contro nessun altro essere. 

Le vittime di femminicidio sono troppe, indice di una violenza che troppo spesso si manifesta all’interno delle mura di casa, in una familiarità che dovrebbe essere tutto, tranne che cattiveria e prevaricazione. Le donne troppe volte sono vittime del “non vedo, non sento, non parlo”, troppe volte vittime di se stesse, troppo impaurite per denunciare e talvolta, se parlano, se denunciano, poco difese, poco tutelate.

Dal 1° gennaio sono 57 le vittime di femminicidio, l’ultima ha perso la vita sabato 20 novembre. Anche per lei, come per tutte le altre, sono i fiori rossi sulla rete della De Conti.

 


martedì 23 novembre 2021

"PORTINERIA DI QUARTIERE": NUOVO STRUMENTO DI AIUTO CIVILE

Questa mattina, nella splendida location della Ex Chiesa della SS. Trinità in Piazza XX Settembre a Chioggia, si è tenuta la presentazione della nuova iniziativa sviluppata da CAVV - CSV Venezia con la collaborazione di numerose associazioni di volontariato attive nel territorio clodiense. 

Il Progetto prende in nome di “Portinerie di quartiere” e con esso si intende mettere a disposizione il tempo e l’empatia che i volontari provano per il prossimo, a favore di chi è in difficoltà, solo, e ha bisogno di aiuto anche per piccole cose che da solo non si sente in grado di fare. L’aiuto che può dare un volontario potrebbe consistere nel cambiare una lampadina, andare a comprare i farmaci, accompagnare la persona a una visita medica o fare una passeggiata. Purtroppo la pandemia ha fatto sì che molte persone si ritrovassero più sole di quanto non si sentissero e durante il lockdown l’attività dei volontari, per loro, è stata essenziale. A loro è stato dato aiuto, collaborazione e, soprattutto, ascolto e ora, con questa iniziativa, l’attività viene organizzata in modo da essere più capillare e poter agire con un maggior numero di persone. 

Si tratta di assistere non solo anziani, ma anche persone fragili o che stanno vivendo un momento di difficoltà e il prossimo passo, nell’eventualità in cui il progetto dimostri sul campo la sua effettiva utilità, sarà cercare di prendersi cura anche delle persone più giovani che si ritrovano senza un punto di riferimento. 

Unica pecca sembra essere la sede, sacrificata ora in Calle Nordio Marangoni, una sala presa a prestito dall’associazione Anna Dupuis, messa gentilmente a disposizione ma poco congrua per le esigenze del neonato progetto che vede più associazioni collaborare in sinergia verso un unico fine.

L’attività Portinerie di quartiere è iniziata già ieri e chi lo desidera può recarsi in Calle Nordio Marangoni il lunedì, martedì e giovedì dalle 8:30 alle 12 e il mercoledì e venerdì dalle 14:30 alle 18:30.

Alla presentazione erano presenti tutti i maggiori rappresentanti delle associazioni di volontariato coinvolte, oltre all’assessore alle politiche sociali di Chioggia, Sandro Marangon, i consiglieri regionali Marco Dolfin e Jonatan Montanariello, il consigliere comunale Lucio Tiozzo e molte persone impegnate nella sussidiarietà e in un terzo settore che sempre con maggior impegno trova spazi dove lo Stato si dimostra carente.

Persone che mettono il prossimo e il benessere del prossimo davanti a tutto, davanti al proprio tempo, davanti alle proprie passioni, spesso davanti anche alla propria famiglia. Persone che meritano un plauso da tutta la comunità.



 

lunedì 22 novembre 2021

NASCE LA "PORTINERIA DI QUARTIERE"

Parte un progetto nel territorio clodiense che riguarda nuove figure che vanno a inglobarsi nel terzo settore, le Portinerie di Quartiere. Si tratta di uno spazio in grado di offrire ascolto e supporto fornendo piccoli servizi di prossimità come quelli che un tempo svolgeva il portinaio, offrendo un ascolto ai soggetti più fragili.

Per chi intende collaborare si tratta di un’occasione per mettere a disposizione il proprio tempo al servizio della comunità, organizzando anche azioni di animazione sociale per ravvivare la vita di quartiere e favorire lo sviluppo della comunità stessa.

Le persone a cui va rivolto il servizio sono i soggetti fragili, quali le persone anziane, quelle con disabilità o che stiano vivendo un periodo di difficoltà economica.

Il servizio proposto consiste nello svolgere piccole faccende quotidiane, nel tenere compagnia o nell’aiutare la persona che lo richiede a svagare; consegnare la spesa, i farmaci, aiutare a disbrigare le pratiche e molto altro.

Il progetto “Portinerie di Quartiere” è istituito da CAVV - CSV Venezia, in collaborazione con alcune associazioni di volontariato territoriali, ed è atto a costruire una rete di azioni per il Portierato Sociale. La sede si trova in Calle Nordio Marangoni a Chioggia, il lunedì, martedì e giovedì dalle 8:30 alle 12 e il mercoledì e venerdì dalle 14:30 alle 18:30.

L’inaugurazione dell’iniziativa sarà domani, martedì 23 novembre, alle 10:30 presso la Pinacoteca SS. Trinità in Piazza XX Settembre a Chioggia.



 

FORTIN (AMICO 14): METANO IN AUMENTO ANCHE SE PUTIN È PRONTO A DARE UNA MANO

Se qualcuno pensava che il prezzo del metano potesse calare, è rimasto deluso e ciò a causa di scelte politiche e tecniche che si sono espresse in questi ultimi giorni.

Per motivi apparentemente legali dalla Germania non è stato autorizzato l’utilizzo del gasdotto North Stream 2, anche se la Russia si era dimostrata disponibile ad aumentare la fornitura di metano all’Europa.

Il prezzo del metano, secondo Osvaldo Fortin, titolare del distributore Amico 14 in Romea, aumenterà, come quello delle bollette elettriche trascinando a cascata gli aumenti per tutte le merci. Si tratterrà di un ennesimo colpo alla disponibilità economica delle famiglie e delle imprese che già ora vivono un momento di crisi.

La domanda che ci si pone è se questa decisione sia casuale o sia una scelta manovrata da grandi realtà che usano siffatte scelte politiche per speculare su piccole attività produttive commerciali in territorio italiano in modo da potersene appropriare per un tozzo di pane.




 

IL PANETTONE D'AUTORE 2021 È DI DANIELE SCARPA DELLA PASTICCERIA NELLY'S

Il vincitore della competizione per il panettone d’autore 2021 è un chioggiotto, si tratta di Daniele Scarpa della pasticceria Nelly’s di Borgo San Giovanni. Il premio, primo posto al concorso nazionale Richemont, se lo è guadagnato il panettone tradizionale, per realizzare il quale Daniele si sta specializzando, partecipando a corsi in cui vengono trattate le materie prime in modo che si possano esprimere al meglio. La pasticceria Nelly’s si prodiga per creare prodotti sempre innovativi come il panettone estivo e, ad ottobre, è stato fatto assaggiare quello che andrà in produzione a ferragosto del prossimo anno, con geleè al mojito, per dare al palato una freschezza definita “assurda”. Daniele Scarpa fa parte dell’Elitè del Panettone Artigianale, un club che vuole riunire sotto un unico ideale artigiani eccellenti del settore, che condividano un codice etico, anteponendo al business la volontà di diffondere e valorizzare la cultura di un prodotto realizzato a regola d’arte. Per la produzione dei loro lievitati, infatti, gli associati utilizzano solo lievito madre fresco e ingredienti di elevatissima qualità, evitando l’aggiunta di mono e digliceridi degli acidi grassi, di coloranti e aromi artificiali.

EMILIO DORIA: "QUELLO CHE NON SAI, IL CERVELLO L'HA GIÀ DECISO"

I primi di dicembre sarà in edicola il secondo libro di Emilio Doria, chioggiotto di adozione.

Il titolo dell’opera è “Quello che non sai, il cervello l’ha già deciso” e prosegue i discorsi intrapresi nel primo, pubblicato lo scorso anno dal titolo “Le pagine della nostra vita”, Ed. Pragmata.

Secondo il commento di Monica Palozzi, la seconda opera di Doria “dimostra un’interessante evoluzione del pensiero che sconfina nella filosofia del pessimismo cosmico” confrontando l’uomo con l’universo, di cui l’uomo è una parte infinitesimale.

Un testo difficile in cui il protagonista, Walter alterna la sua voce ad altre che si pronunciano sul male di vivere, sulla ragione, sulle psiche esula speranza, oltre che dall’esperienza in cerca di una ragione all’esistenza in vita



 

AMICO GIARDINIERE “ATTIRA” ANCHE GLI SCOUT DI PADOVA

ieri mattina l’Associazione Ambientalista Amico Giardiniere si è ritrovata per fare un’operazione di pulizia dalle plastiche a Sottomarina sulla diga, nel tratto che accosta il Forte San Felice. Tra i volontari anche alcuni bambini che si sono dati da fare mettendoci tutto il loro impegno chiedendosi cosa ci facessero alcune cose trovate tra i massi, palesemente fuori luogo.

Una presenza importante sono stati gli Scout di Padova, un gruppo cospicuo di ragazzi e ragazze arrivati a dare una mano per provare questa esperienza e capire come eventualmente gestirla nel proprio territorio.

Volevano vivere quest’esperienza, non volevano farla in autonomia ma appoggiandosi a una Associazione già impegnata in attività similari. Cercando nel Web ha trovato Amico Giardiniere e preso contatto, accordandosi per questa operazione, facendo questa nuova esperienza che ha aperto loro gli occhi su una realtà che non conoscevano. Un’esperienza che faranno nuovamente quando si ripresenterà l’occasione. 

Erano presenti una 40ina di persone tra cui molte provenienti da territori diversi dal nostro, ma che amano Chioggia e desiderano che per la città ci sia più cura e attenzione. 

La difficoltà maggiore che oggi trovano le associazioni è reclutare nuovi soci che abbiano voglia di impegnare il proprio tempo in un’attività diversa, e altruista, da quella abituale. Difficilmente i giovani decidono di intraprendere un’attività di volontariato e invece è proprio di giovani che il terzo settore ha bisogno. Non solo di braccia  giovani ma anche di menti giovani, in grado di vedere l’ambito da un punto di vista diverso.

L’Associazione non esegue solamente azioni di pulizia, domani, infatti, in occasione della Festa degli Alberi, sarà presente presso tre Istituti scolastici per piantare un albero con l’aiuto dei bambini e sensibilizzarli verso l’importanza di tutelare e valorizzare l’ambiente.




 

domenica 21 novembre 2021

NUOVO STEMMA ARALDICO PER IL VESCOVO GIAMPAOLO DIANIN IDEATO DAL GRANDE UFFICIALE GIORGIO ALDRIGHETTI

L'araldista Giorgio Aldrighetti, nostro concittadino, è stato incaricato dal nuovo vescovo di Chioggia, Giampaolo Dianin, di ideare il suo nuovo stemma e ogni segno tracciato è simbolico e tutto, in esso ha un significato. La Stella che campeggia in cielo simboleggia la mente rivolta a Dio, o alle azioni sublimi, ed essendo una stella a 8 punte simboleggia il Salvatore. La barca è simbolo della Chiesa e il mare su cui naviga il territorio della diocesi che va dalla Laguna al Delta del Po. Le tre onde rappresentano i tre fiumi che solcano il territorio diocesano, Brenta e Bacchiglione, Adige e Po. La Vela della barca simboleggia la fiducia, il vento che la fa muovere è il vento dello Spirito Santo, il cuore dipinto simboleggia l’Amore. Sui cantoni superiori sono raffigurate due vere nuziali a rappresentare l’amore del pastore per la sua chiesa e delle spighe, simbolo dell'eucaristia. Il motto sulla pergamena inferiore è “Sicut et Christus dilexit Ecclesiam", dalla Lettera di S. Paolo agli Efesini che significa "Come anche Cristo ha amato la Chiesa". Anche i colori scelti in araldica hanno un significato: l’oro è simbolo della regalità divina, il rosso simboleggia la Carità, fra le virtù teologali, mentre l’azzurro, smalto tipicamente mariano, rappresenta la Giustizia. Le miniature dello stemma sono state realizzate dall’Araldista Enzo Parrino di Monterotondo di Roma.
BLASONATURA D’azzurro, cappato di rosso. Nel I a tre fasce ondate in divisa, d’argento, con sul tutto una barca all’antica, al naturale, munita di un solo albero unito a quattro sartie, due e due in sbarra ed in banda e ornato, sotto il pomello, dalla fiamma di rosso, desinente in due code, sventolante a sinistra, con la vela quadra d’argento, caricata da un cuore di rosso, il tutto sormontato da una stella (8) raggi. Nel II a due anelli nuziali intrecciati, d’oro. Nel III a tre spighe dell’ultimo, poste a ventaglio. Lo scudo, accollato ad una croce astile d’oro, è timbrato da un cappello di verde, con cordoni e nappe dello stesso, in numero di dodici, disposte sei per parte, in tre ordini di 1, 2, 3. Sotto lo scudo, nella lista d’argento, il motto in lettere maiuscole di nero: “SICUT ET CHRISTUS DILEXIT ECCLESIAM ”. ESEGESI GLI SMALTI D’oro e d’argento, di rosso, d’azzurro, sono gli smalti che figurano nello stemma del vescovo mons. Giampaolo Dianin, ma quali simboli racchiudono e sprigionano tali smalti, quali messaggi ne derivano per l’uomo, spesso frastornato, giunto, oramai, al XXI secolo? Negli smalti, l’oro è simbolo della regalità divina, mentre l’argento allude a Maria. Fra i “colori”, invece, il di rosso, simboleggia la Carità, fra le virtù teologali, mentre l’azzurro, smalto tipicamente mariano, rappresenta la Giustizia. LE FIGURE La stella ricorda, in araldica, la mente rivolta a Dio, la finezza d’animo e azioni sublimi. Maria - Madre di Dio e Madre nostra - è la “Stella del mattino”, la guida e l‘aiuto dei cristiani e dei naviganti. Nell’araldica ecclesiastica la stella maggiormente usata è quella ad otto punte che simboleggia il Salvatore, pur riscontrandosi anche scudi prelatizi con stelle a sei raggi. Ricordiamo, anche, che la stella ottagona rappresenta le otto beatitudini evangeliche. La vela, in araldica, simboleggia la fiducia. E il vento dello Spirito spinge la barca anche tra le onde difficili di questo nostro tempo. La fiamma (Bandiera), chiamata anche pendente, è l'insegna di comando delle navi. Viene alzata all'estremità dell’albero maestro o dell’unico albero di cui é provvista. Il mare, nell’araldica, se figura calmo, simboleggia la clemenza e la generosità, se agitato, lo sdegno e l’animo inquieto. Nello stemma di monsignor Dianin, simboleggia, in particolare, il territorio della Sua diocesi di Chioggia, che si estende dalle penisole e isole della Laguna Veneta, a Sud, costeggiando anche il litorale adriatico, fino al delta del fiume Po. Le tre fasce ondate in divisa simboleggiano i tre fiumi Brenta-Bacchiglione, Adige e Po che attraversano la diocesi. Gli anelli nuziali evidenziano il lungo servizio offerto da monsignor Giampaolo Dianin, a favore degli sposi e delle famiglie, come presbitero e come docente di pastorale famigliare. Il cuore umano, che in araldica simboleggia l’amore, la carità e la liberalità, ricorda il Seminario diocesano di Padova, fondato da san Gregorio Barbarigo, che lo definiva “cor cordis” (cuore del cuore) del Vescovo, dove mons. Dianin ha sempre servito, anche come rettore. Le spighe di grano, in araldica simboleggiano la frugalità e l’abbondanza. Indicano anche l’Eucaristia, memoriale del dono di Gesù (questo è il mio corpo per voi), anticipo della Risurrezione. Il Motto "SICUT ET CHRISTUS DILEXIT ECCLESIAM " (Come anche Cristo ha amato la Chiesa), dalla Lettera di S. Paolo agli Efesini (Ef, 5,25b) richiama l'amore di Cristo per la Chiesa, modello dell'amore degli sposi, ma anche del pastore per la sua Chiesa. Come l’uomo, così il simbolo è anche ciò che è stato per essere autenticamente ciò che sarà. Necessita quindi fare memoria e speranza di questa sorgente ricchissima e inesausta, a cui è possibile attingere ancora per il nostro oggi. Giorgio ALDRIGHETTI 21 Novembre 2021 nella solennità di Cristo Re dell’Universo

venerdì 19 novembre 2021

ARRIVA VENETO FA TUTTI CONTENTI

All’utenza formata dai pendolari che usufruiscono della corsa di Arriva Veneto, linea 80, in partenza da Chioggia alle 5:11 probabilmente poco importa di chi sia il merito dell’anticipo di orario di 6 minuti, che sembrano pochi ma che sono quelli che permettono loro di usufruire della coincidenza con i mezzi navigazione 1 e 2 in partenza da Piazzale Roma verso i luoghi di lavoro ed arrivare in orario senza perder tempo inutilmente in attesa della corsa successiva. Doppio merito a quanto pare per il risultato raggiunto. Da una parte è l’amministrazione comunale che, dopo un incontro tra sindaco, assessore ai trasporti e dirigenza di Arriva Veneto, afferma che la società ha accolto le richieste dei cittadini di cui l’amministrazione si fa portavoce. Dall’altra il Consigliere Montanariello il quale, come vicepresidente alla commissione ai trasporti per la Regione Veneto afferma di aver scritto all’azienda di trasporto facendosi anch’egli portavoce delle richieste dei cittadini. Una replica di ciò che è avvenuto nei giorni scorsi in cui l’amministrazione ha ottenuto il ripristino del transito dei bus extraurbani in via Cavour di cui il merito sembra sia da dividere con il M5S, il quale afferma di aver dato ordine ancora a gennaio della modifica della viabilità agli uffici, giunta solo ora a causa della lentezza burocratica. Ai cittadini presumo poco importi di chi sia il merito, l’importante è che le cose vengano fatte, e magari fosse questo il passo dell’ amministrazione Armelao, un risultato dopo l’altro con meriti da dividere con la minoranza. Essenziale è che il risultato ci sia.

21 NOVEMBRE GIORNATA MONDIALE DELLA PESCA E ACQUACOLTURA FAO – STATI GENERALI PESCA


 Domenica 21 novembre verrà celebrata in tutto il mondo la GIORNATA MONDIALE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA . La pesca su scala globale dà lavoro e sostentamento a circa il 10% della popolazione lavorativa globale, sono più di 800 milioni le persone in tutto il mondo che dipendono, come fonte di reddito e di approvvigionamento alimentare, dall’attività del settore ittico. Il 97%  di questi 800 milioni vive nei paesi in via di sviluppo. In Italia il consumo di prodotti ittici a famiglia nel 2020 secondo Nielsen Consumer Panel è stato pari a 21 kg, dei quali 6 kg provengono da produzione locale e 15 kg sono importati:  di questi a loro volta dal 30% al 40% proviene da paesi in via di sviluppo. L’Italia non fa eccezione: ben il 75% del pesce servito sulle nostre tavole è d’importazione.

La giornata vuole promuovere e celebrare un mondo in cui i pescatori artigianali, gli allevatori di pesce e i lavoratori del settore ittico su piccola scala sono pienamente riconosciuti e abilitati a continuare il loro contributo al benessere umano, a sistemi alimentari sani e all’eliminazione della povertà attraverso l’uso responsabile e sostenibile delle risorse della pesca e dell’acquacoltura.

E da Chioggia – capitale adriatica della Pesca – in attesa dell’happening del 13 dicembre con il Kick Off Day/giorno di lancio degli Stati Generali Pesca che si svolgeranno a maggio 2022 in tutti i principali luoghi della pesca professionale del Veneto la ricorrenza delle Nazioni Unite ha un significato speciale.

Il direttore Emanuele Mazzaro - amministratore unico di S.S.T. spa società servizi territoriali interviene invocando unità e compattezza:

I problemi della pesca italiana ed europea hanno bisogno di soluzioni e risposte in tempi rapidi, per scongiurare la crisi dell’intero comparto e il collasso della filiera. Tutte le forze politiche e i rappresentanti del mondo della pesca lo hanno ribadito con forza: questa è una battaglia che si vince solo se si gioca tutti uniti nella stessa formazione.”.

E continua: “ Il 2022 sarà l’anno internazionale della pesca artigianale e dell’acquacoltura (IYAFA 2022).  L’ International Year of Artisanal Fisheries and Aquaculture annunciato dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite rappresenta una grande occasione anche per il variegato sistema della Pesca italiana e di tutta la filiera del settore ittico che abbraccia anche Turismo e Horeca . Promuovere modelli economici e sociali di sostenibilità umana ed ambientale è uno dei principi a cui ci siamo ispirati nella costruzione degli Stati Generali Pesca.”. E conclude: “ La Pesca crea benessere e sviluppo e garantisce sostentamento non solo alle comunità costiere. Bisogna incentivare il consumo di specie locali e prodotti pescati nei nostri mari: è un percorso lungo che deve proseguire anche dopo il 2022.”







VENERDÌ 19 NOVEMBRE DALLE ORE 21, ALL'AUDITORIUM DI CALLE SAN NICOLÒ IN CHIOGGIA, CONCERTO JAZZ CON ALEX SIPIAGIN RUSSIAN QUARTET

Venerdì 19 novembre dalle ore 21, all'auditorium di calle San Nicolò in Chioggia, concerto jazz con Alex Sipiagin Russian Quartet, nell'ambito della XXIX stagione concertistica dell'ALMC.

Si esibiranno Alex Sipiagin (tromba e flicorno), Michele Calgaro (chitarra), Makar Novikov (contrabbasso), Sasha Mashin (batteria).

Biglietto d'ingresso 15 euro l'intero, 13 euro il ridotto.
Preferibile la prenotazione al numero telefonico 327 3324469, necessario il green pass per l'ingresso in sala.






giovedì 18 novembre 2021

MERCATO ITTICO PARTE ATTIVA IN DIFESA DEI PESCATORI

Ieri al Mercato Ittico all’ingrosso, in Via Poli a Chioggia, si è assistito a una giornata molto importante.

È stato sistemato un altro tassello da parte del mercato nel rivalorizzarsi verso la digitalizzazione, esponendosi inoltre nel voler sostenere il mondo dei pescatori, ponendosi al loro fianco e sostenendone le istanze nei confronti del sistema di barriere mobili. 

Un grande ledwall è stato appeso, visibile da qualunque punto dell’area di commercio, dove, in questo momento, scorrono frasi lanciate dai pescatori. Poche frasi, ma scelte, per dare un segnale importante nel sostenere la necessità di pretendere maggior sicurezza nel momento in cui si debba azionare il Mo.S.E. e i pescherecci debbano tornare nelle acque sicure del porto. Frasi che i pescatori non si stancheranno mai di ripetere, fino a quando le loro richieste non saranno accontentate. 

L’avvocato Emanuele Mazzaro, direttore del Mercato Ittico, e il sindaco Mauro Armelao hanno accompagnato il direttore generale della ULSS 3 Serenissima, Edgardo Contato, a visitare il mercato lasciandogli l’onore, perché di questo si tratta, di dare il via alle danze premendo il pulsante che aziona la sirena di inizio trattative.

L’avv. Mazzaro ha evidenziato la presenza delle frasi rilasciate dai pescatori nel grande ledwall le quali sostengono il settore dell’ittico nei confronti del Mo.S.E., la cui importante attività di protezione dei centri storici non può prevaricare sulle esigenze dei pescherecci. 

Sollevare il Mo.S.E. senza le conche di navigazione può implicare che i pescatori non escano in mare perdendo una giornata di lavoro o, ancor peggio, che non possano rientrare in caso di brutto tempo.

Si tratta di un problema di sicurezza la quale deve essere garantita come in tutti i luoghi di lavoro. 

Edgardo Contato, direttore generale dell’ULSS 3 Serenissima ha ritenuto indispensabile essere presente ieri a Chioggia, al Mercato Ittico. La storia di Chioggia è legata al mare, al pesce ha detto, aggiungendo che nel suo ruolo è un dovere far sì che venga tutelata la salute dei cittadini e il servizio veterinario che offre la ULSS è garanzia della qualità del prodotto.

Il sindaco Armelao, che cerca di essere presente il più possibile nelle giornate importanti che vivono le realtà del territorio, ricorda il suo viaggio a Roma il prossimo 24 novembre e quello immediatamente successivo ai primi di dicembre, probabilmente prima della Giornata degli Stati Generali della Pesca. Riguardo le conche di navigazione Armelao deve incontrare alla Città Metropolitana di Venezia Elisabetta Spitz, supercommissario al Mo.S.E., direttamente interessata all’infrastruttura. Ora sta attendendo il documento che stanno preparando i pescatori in cui il settore spiega le proprie richieste in modo da portarlo a Roma sui tavoli che contano. Come ha promesso in campagna elettorale, vuole essere il sindacalista dei pescatori.

 








martedì 16 novembre 2021

59ENNE INTUBATO, NON ERA VACCINATO NÉ LUI NÉ LA FAMIGLIA. QUANDO IL LOCKDOWN PER I NON VACINATI?

Purtroppo nonostante l’aumento dei contagi, le notizie sempre più allarmanti dell’aumento provenienti dalle regioni e dai paesi confinanti con l’Italia continuano ad esserci uno zoccolo duro di persone che continuano a credere ai deliri dei no-vax.

Anche oggi è stato ricoverato all’ospedale di Chioggia un 59enne di Cavarzere che a causa delle sue preoccupanti condizioni è stato intubato. Non era vaccinato come tutta la sua famiglia. Purtroppo ci sono persone che malgrado l’evidenza dei fatti continua a negare l’esistenza del virus o mistificare completamente la realtà.

E’ notizia di oggi che l’Austria ha deciso un lock down per i non vaccinati, la stessa misura viene invocata anche per l’Italia.




 

PLATEATICI: ASCOM CHIEDE LA GRATUITÀ ANCHE PER IL 2022

ASCOM Confcommercio di Chioggia chiede che i plateatici gratuiti vengano estesi per tutto il 2022, visto il perdurare della pandemia.

Ieri mattina la richiesta è stata inviata al sindaco Armelao e al vicesindaco Daniele Tiozzo in qualità di assessore al commercio. 

Il presidente di ASCOM, Alessandro Da Re, afferma che, nonostante i risultati positivi della campagna vaccinale, la situazione pandemica continua e i plateatici gratuiti estesi al prossimo anno si inserirebbero nel filone delle azioni messe in atto perché il comparto della somministrazione possa riprendersi, anche seguendo le direttive del PNRR.

A sostegno della propria richiesta, Da Re, ha portato uno studio di portata nazionale condotto da Confcommercio in cui la clientela evidenziava la volontà di poter continuare a consumare all’aperto anche nella stagione invernale nei locali di somministrazione alimenti e bevande. Le motivazioni? Diminuire la possibilità di rimanere contagiati e aiutare gli imprenditori, già troppo duramente colpiti dalle restrizioni.

 



lunedì 15 novembre 2021

COME LO SPORT HA CAMBIATO L’ECONOMIA E COME L’ECONOMIA HA CAMBIATO LO SPORT

Giovedì 18 novembre, a partire dalle 18, presso la Sala Maggiore del Seminario Vescovile, si terrà un convegno organizzato dal Panathlon Club Chioggia in occasione del suo 40esimo anno di presenza nel territorio.

Il tema, che gravita nell’ambito sportivo ed economico sarà “Come lo Sport ha cambiato l’Economia e come l’Economia ha cambiato lo Sport”

Moderatrice la Presidente del Club, Dott.ssa Stefania Lando che farà gli onori di casa presentando gli ospiti invitati.

Interverranno il Dott. Commercialista Carlo Albertini che affronterà il tema “I numeri dello sport", a seguire il Fondatore della Carel S.p.A., Luigi Rossi Luciani, il quale relazionerà su "Sport e Sponsorizzazioni”;  “Impresa e Sport: quale interazione?” con relatore Dott. Massimiliano Anzanello, A.D. Arte  Bianca s.r.l., produttore del marchio Pan Piuma;

il giornalista sportivo del Gazzettino, Dott. Antonio Liviero il cui tema sarà "Sponsorizzazione etica: quale futuro?” e l’imprenditore Ivano Boscolo Bielo, presidente della squadra calcistica locale Union Clodiense Chioggia Sottomarina il quale relazionerà con “Il racconto di un’esperienza concreta”.

Le conclusioni saranno lasciate alla presidente del Club, Dott.ssa Stefania Lando.

Il tema è di sicuro interesse e la cittadinanza è invitata a presenziare nel rispetto delle vigenti norme anti-covid



IL CAV, CENTRO AIUTO ALLA VITA, ADERISCE ALL’INIZIATIVA “IN FARMACIA PER I BAMBINI, INSIEME PER LA POVERTÀ SANITARIA”.

Oggi, presso la farmacia Santo Spirito, in Via Madonna Marina e la farmacia all’Adriatico, in Viale Mediterraneo, si potranno acquistare e donare i farmaci per i bambini in povertà sanitaria.

L’iniziativa, parte da oggi e si estende fino al 20 novembre, in occasione della Giornata Mondiale  dei diritti dell’ Infanzia, ed è appoggiata dalla Fondazione Francesca Rava - N.P.H. Italia.









 

domenica 14 novembre 2021

SANDRO VARAGNOLO COAUTORE DELLE "MANI IN CANAL VENA" OSPITE DI "ARTE, CULTURA E..."

Sandro Varagnolo, l’artista chioggiotto che quest'estate ha fatto tanto parlare con la sua installazione in Canal Vena, le ormai famose Mani, è stato ospite di una puntata del programma “Arte Cultura e…” durante la quale è stata ricordata l’esposizione di numerosi artisti contemporanei, curata da Giorgio Gregorio Grasso nell’Ambito della Divina Commedia e nei festeggiamenti per il 700esimo anno dalla sua morte, a cui Varagnolo ha partecipato. Partita da Milano ha toccato numerose città, era composta da 333 artisti contemporanei, ognuno con la sua opera a rappresentare i canti della Divina Commedia. Nella mostra Sandro Varagnolo ha portato la sua Beatrice dove si intravedono le Mani in Canale Vena. Le Mani sono la seconda installazione a cui Varagnolo ha dato vita assieme alla sua Associazione ClodiaCom. la prima sempre in Canal Vena voleva riportare l’attenzione sulla plastica in mare. Ora Varagnolo sta esponendo una sua opera alla mostra alla chiesetta San Martino in piazza al Duomo, nell’ambito dell’iniziativa promossa da ADA, associazione Diritti degli Anziani, #chioggiainfesta. Una mostra di artisti eterogenei dove sono ammirabili opere realizzate in diverse tecniche da numerosi autori clodiensi e del veneziano. Potete visitarla tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19.

sabato 13 novembre 2021

"​PARTITA APERTA​"​: ​UN INVITO ​A TEATRO PER COMBATTERE IL DISTURBO DA GIOCO D'AZZARDO

Lunedì e martedì il Servizio per le Dipendenze dell’Ulss3 Serenissima invita la cittadinanza a teatro, a Mirano e a Chioggia. Lo fa con lo spettacolo "Partita aperta: il modo più sicuro di ottenere nulla da qualcosa", una pièce teatrale che porta in scena il tema del gioco d’azzardo patologico, descrivendo dal punto di vista emotivo la caduta nel vortice della dipendenza. 

Lo spettacolo, scritto e diretto dalla compagnia teatrale Anime Specchianti, è finanziato dal progetto della Regione Veneto per il contrasto e sensibilizzazione al gioco patologico “Chiama&Vinci”, in collaborazione con il Comune di Mirano e il Comune di Chioggia. Andrà in scena in due repliche: lunedì 15 novembre, ore 20.30 al Cinema Teatro di Mirano, e martedì 16 novembre, ore 20.30, all’Auditorium San Nicolò di Chioggia. L’ingresso è gratuito, e si raccomanda di prenotarsi scrivendo all’indirizzo email animespecchianti@gmail.com o telefonando al numero 3397748859.
Al termine della rappresentazione è previsto un dibattito con la psicologa Chiara Pracucci e un operatore del Servizio Dipendenze. L’obiettivo è quello di promuovere uno spazio di dialogo e di confronto sul tema del gioco d’azzardo, per creare maggiore cultura rispetto a questo importante tema, con la finalità di prevenire e combattere il disturbo da gioco d’azzardo e far conoscere le opportunità per chiedere aiuto.
Si ricorda che l’Ambulatorio per la prevenzione e il trattamento del disturbo da gioco d’azzardo del SerD dell'Ulss 3 è contattabile al numero verde dedicato 800178030 o tramite mail: gioco.azzardo@aulss3.veneto.it



giovedì 11 novembre 2021

GIANNI MORETTO (GEBIS)- CONSIGLIO DI STATO: SÌ ALLA CONCORRENZA NO ALLA DISTRUZIONE DEL BALNEARE

“Calma e gesso” è quanto traspare, almeno apparentemente, dalle impressioni di Gianni Moretto (presidente Gebis) e Leonardo Ranieri vicepresidente del sib-sindacato italiano balneari intervistati ieri (Moretto con video e Ranieri per telefono). “E’ necessaria una profonda disamina della sentenza del consiglio di stato - ha dichiarato Leonardo Ranieri prima di qualsiasi altra azione sia per capire come intende gestirla la politica sia per capire quali possono essere le possibilità di impugnare la sentenza”. Sulla necessità che ci sia la libera concorrenza, come prevede il diritto comunitario recepito dall’Italia, lo concordano sia Moretto che Ranieri ma che una sentenza così “preoccupante” possa portare ad una perdita sia del valore delle aziende e ad un crollo degli investimenti non serve certo essere operatori turistici per capirlo. Chi investirà sulle proprie concessioni sapendo di avere un arco temporale così breve? Ancora peggio per chi ha investito e aveva calcolato un ammortamento di diversi anni mentre ora ne sono previsti al massimo due.
 




mercoledì 10 novembre 2021

NIENTE SAGRA DI SAN MARTINO

Domani sarà l’11 novembre, San Martino e, al contrario di molte altre città che annoverano il Santo come Santo Patrono, a Sottomarina non ci sarà la Sagra con le classiche bancarelle, ma solamente le giostre in campo Cannoni, giostre che ogni giorno fanno il pienone e che non hanno un attimo di tregua dal momento di apertura a quello di chiusura.

Ma la mancanza dei banchetti non è dovuta alla paura per il covid, al dover rispettare distanziamenti, afflusso e mascherine come alcuni suppongono accusando, questa amministrazione di paure infondate e mal gestite.

L’amministrazione ha dovuto decidere sulla Sagra di San Martino appena insediata, e questa è stata la prima delibera su cui la giunta ha dovuto prendere una decisione. 

I tempi già allora erano ristretti e nessuna richiesta era stata fino a quel momento presentata da parte dei banchetti. Con molta probabilità i titolari dei banchetti, all’epoca, non sapevano ancora se si volesse festeggiare il Santo, se ci fossero le giostre e quindi movimento di persone, e, soprattutto se ci fosse la possibilità di aprire il mercato, visto che con la precedente amministrazione non era possibile, sebbene altrove si svolgessero eventi analoghi a quelli che qua invece venivano vietati. 

Probabilmente la domanda fatta dai giostrai aveva avuto il via libera precedentemente, con la vecchia amministrazione.

La richiesta per i banchi della Sagra è avvenuta in un secondo tempo, dopo che le giostre avevano cominciato a lavorare in campo, quando i tempi per predisporre tutte le autorizzazioni e le ordinanze erano troppo stretti. 

Uno degli ambulanti, Mauro Bondesan, era già riuscito ad organizzare una decina di banchi

L’amministrazione sarebbe stata ben felice di riportare in piazza la Sagra di San Martino, ma gli iter burocratici, per quanto discutibili, vanno rispettati.

Sarebbe stato un ottimo inizio per la nuova amministrazione, le persone infatti  hanno voglia di scendere in piazza e di poter assistere a manifestazioni che per quanto contenute danno un senso di ritorno alla normalità. 

Ma anche, e soprattutto in quanto la festa è molto sentita, in particolar modo tra i marinanti.

Se ne riparlerà a Natale, ricorrenza per la quale il Comune sta già pensando di organizzare qualcosa di particolare. 

San Martino, per tornare in piazza dovrà aspettare il 2022.

 



martedì 9 novembre 2021

"PARTITA APERTA" IL MODO MIGLIORE PER OTTENERE NULLA DA QUALCHECOSA

Nell’ambito del progetto regionale Chiama & Vinci organizzato dalla ULSS 3 Serenissima per prevenire e contrastare le ludopatie derivanti dal gioco d’azzardo, è stato organizzato uno spettacolo teatrale dal titolo "Partita Aperta, il modo migliore di ottenere nulla da qualcosa" messo sul palco dalla compagnia teatrale Anime Specchianti.

Saranno due le repliche in cui lo spettacolo verrà messo in scena.

Al Cinema Teatro del Comune di Mirano il giorno lunedì 15 novembre, inizio alle ore 20:30;

all’Auditorium San Nicolò a Chioggia martedì 16 novembre dalle ore 20:30.

Si tratta di un momento di incontro per sensibilizzare sul tema del gioco d’azzardo, promuovendo uno scambio di idee e di opinioni tra tutti coloro che si sentono coinvolti nella serata, e quindi i professionisti che affrontano il problema quotidianamente, gli artisti che mettono in scena lo spettacolo e il pubblico che vi assiste. 

Si tratta di un’iniziativa di grande importanza a livello sociale, vista la problematica che tocca, devastando, molte famiglie.



PALAZZO GRANAIO: AVVIATA LA PROCEDURA PER IL COLLAUDO TECNICO

L’intervento di ristrutturazione al palazzo del Granaio è arrivato al punto in cui si rende necessario il collaudo della struttura e si deve affidare l’incarico di collaudatore tecnico amministrativo e statico per concludere l’opera e per poterla mettere in funzione. 

Nessuno tra il personale interno ha i requisiti necessari per potersi vedere affidato il lavoro, anche per la già consistente mole di lavoro in carico al personale stesso, che non permette di prendere altri incarichi,

L’incarico verrà affidato a Giorgio Rizzi, dello Studio Associato A4 di venezia Mestre per  33mila e 200 €, esclusi iva e contributi integrativi. 


A questi sarà affidato quindi l’incarico di collaudatore statico e tecnico amministrativo della struttura, alla quale gli infissi continuano a mancare ma almeno si è provveduto alla sostituzione delle opaline sostitutive delle lastre, opaline che, a causa delle intemperie, si erano squarciate.