Si intitola “Sette giorni di emozioni nella laguna di Venezia” il calendario di iniziative ideato e realizzato dal Consorzio di promozione turistica Con Chioggia Si. Saranno sette appuntamenti giornalieri, ripetuti ogni settimana dal 16 giugno al 31 agosto, pensati per i turisti ma anche per i residenti. Si inizia il lunedì alle ore 20.30 con una gita per la città con il trenino: ritrovo alle 20.30 in viale Umbria incrocio con il lungomare (gratis i bambini); il martedì alle 9.45 (ritrovo bar da Baldin a Sant'Anna) ci sarà la passeggiata naturalistica di 2 ore all'interno della riserva di Bosco Nordio; il mercoledì alle 20.30 di fronte all'isola del Buon Castello a Sottomarina vecchia l'escursione notturna a bordo del bragozzo Ulisse per lasciarsi incantare da Chioggia e dalla sua laguna; il giovedì con ritrovo alle 17.30 davanti alla chiesa di San Giacomo ci sarà il “Bacaro tour”, passeggiata pomeridiana di circa due ore e mezza per scoprire il centro storico di Chioggia attraverso la degustazione di aperitivi e cicchetti tipici; il venerdì sera tocca alla passeggiata notturna per il centro storico di Sottomarina vecchia, i suoi murazzi, l'esterno del forte di San Felice e la diga (ritrovo 20.45 all'inizio dei murazzi); il sabato alle 9.30 in piazza Granaio un'iniziativa pensata per i bambini, ovvero una caccia al tesoro nella pescheria di Chioggia e una visita al museo della Laguna sud (durata un'ora e mezza).
Al sabato sera, invece, un altro appuntamento alle ore 20 davanti al museo della Laguna sud: si intitola “Chioggia insolita” e sarà una passeggiata per il centro storico attraverso miti, storie e leggende cittadine. Domenica mattina, infine, un appuntamento per i più sportivi: alle ore 9 davanti alla chiesa di San Martino ci sarà la corsa o la “passeggiata dinamica” per scoprire la città con tanto di spiegazione storico-artistica. Tutti gli appuntamenti andranno prenotati almeno 24 ore prima, dalle ore 9 alle 13 telefonando al consorzio Con Chioggia Si (041 401846) o recandosi nella sede in via Cassiopea 33. Sarà possibile prenotare anche attraverso il sito www.chioggiavenezia.com, mentre per l'appuntamento sportivo della domenica mattina i biglietti potranno essere acquistati anche nelle direzioni dei Bagni Lungomare e del campeggio Adriatico. «È stato un progetto fortemente voluto dal Consorzio», spiega la presidente, Silvia Vianello. «Un'idea non nuova, mutuata da altri Paesi dove funziona, ovvero far conoscere la città attraverso escursioni settimanali garantite senza un numero minimo di partecipanti. Dopo 30 anni di esistenza con questo vogliamo adeguarci alle esigenze del nuovo turismo e offrire agli ospiti una serie di offerte in grado di emozionare, come appunto abbiamo chiamato questa iniziativa. Ci rivolgiamo a un pubblico adulto ma anche alle famiglie con i bambini, con vari tipi di escursione a sfondo ambientale e ludico». Nei prossimi giorni saranno distribuiti volantini e brochure negli hotel e nei campeggi della città.
Ieri è stata inaugurata la nuova aula informatica della scuola secondaria Silvio Pellico. Erano presenti, oltre alla dirigente scolastica Antonella Zennaro, il sindaco Alessandro Ferro, la direttrice dei servizi amministrativi Carmela Muglia, tutti i componenti la segreteria ed i rappresentanti del neoeletto Consiglio di Istituto. La realizzazione dell'aula informatica era quantomai necessaria per adeguare le strutture alle crescenti necessità di supporto informatico richieste oggi dalla scuola: secondo il comitato genitori Nuova Scuola "è stato compiuto un enorme sforzo finanziario con fondi propri dell'istituto comprensivo Chioggia 1, che permette alla scuola Pellico di vantare l'unica struttura di questo livello sul territorio chioggiotto. Il plesso necessitava di tale struttura ed è stato massimo interesse del Consiglio di Istituto dare priorità alla sua realizzazione in tempi brevissimi. Il tutto deliberato a fine gennaio e realizzato già a fine aprile: un esempio di buona organizzazione e di impegno degli organi scolastici. Il cambio di passo dev'essere uno standard per il futuro". All'inaugurazione è seguito un momento conviviale organizzato dagli allievi dell'Istituto Servizi per l'Enogastronomia e l'ospitalità alberghiera, dove gli studenti della Pellico si sono esibiti per i presenti con bei momenti di teatro, danza e musica.
Chioggia raccontata dai bambini. Ieri sera, al teatro Don Bosco, la classe 3^ del tempo pieno della scuola primaria Bruno Caccin di Sottomarina ha presentato un piacevole spettacolo avente a tema la città, scritto e diretto dalla maestra Vilmen Ganzerla, anch'essa attrice con il Teatronovo. Per la docente si è trattato di un'occasione per congedarsi dagli scolari, dai genitori e dai colleghi poiché giunta alla pensione. Un viaggio alla scoperta di Chioggia: i bambini hanno visitato le bellezze della propria città, dalla litoranea al mercato ittico, dalla Capitaneria di Porto al Museo civico della Laguna sud, e hanno poi lavorato attorno al passato, alle generazioni che li hanno preceduti, intervistando i nonni per comprendere usanze, giochi, modi di dire. Lo spettacolo, volutamente in dialetto («la lingua pura, la lingua del cuore», citando Papa Francesco), ha avuto come tratto distintivo la comicità spontanea che, nelle parole di presentazione della maestra, è parte del DNA chioggiotto. Molte risate, dunque, tra scene di vita quotidiana e balletti; non è mancato infine un momento di commozione quando la maestra Paola Beltrame ha descritto la dedizione e la passione per il lavoro di insegnante della collega Ganzerla.
In un clima istituzionale non comune, per quanto sta accadendo nei palazzi romani, si terranno anche a Chioggia -sabato 2 giugno- le celebrazioni per la Giornata della Repubblica. Il ritrovo è fissato alle ore 10.45 in piazzetta Vigo, da dove partirà il corteo con le autorità civili e militari e le associazioni combattentistiche. Dopo l'alzabandiera allo stendardo di piazza XX Settembre, il discorso del sindaco Ferro precederà la deposizione di una corona d'alloro al monumento che ricorda i Caduti. La cerimonia sarà accompagnata dalla Banda musicale cittadina. L'amministrazione comunale invita i cittadini a esporre la bandiera tricolore dai balconi.
Rappresentazione di fine anno scolastico per i piccoli allievi che hanno frequentato la classe 5^D a tempo pieno della scuola primaria Caccin di Sottomarina. Venerdì 1° giugno, a partire dalle ore 18, nel teatro parrocchiale di San Martino a Sottomarina verrà messa in scena l'opera "Magellano - Navigare è necessario": assieme ai giovanissimi attori saranno protagoniste anche le loro insegnanti. L'ingresso è gratuito.
Sarà inaugurata venerdì 1° giugno alle ore 17, nelle sale espositive del Museo civico della Laguna sud in campo Marconi a Chioggia, la mostra "Merletti e fuselli", organizzata dall’associazione Il Merletto di Chioggia e curata da Vincenzina Prescianotto. Per la prima volta a Chioggia una mostra dedicata ai merletti a fuselli antichi e moderni, una delle lavorazioni che storicamente si sono sviluppate in ambito lagunare. L’iniziativa realizzata in concomitanza con la Biennale del Merletto di Venezia, che si terrà dal 3 al 10 giugno, ha lo scopo di valorizzare il merletto come bene identitario della comunità locale e di dare continuità ad una tradizione radicata da almeno cinque secoli. Il percorso espositivo offre una serie di manufatti eseguiti nella scuola di tómbolo di Chioggia, lavorati con la tecnica tradizionale su modelli antichi e nuove creazioni ottenute dalla combinazione dei punti tipici secondo inclinazioni più moderne. Durante il percorso si possono ammirare merletti di antica manifattura sotto forma di bordure, e intarsi di capi di abbigliamento e di corredo che facevano parte della dote delle giovani chioggiotte dell'Ottocento, cortesemente forniti per l'occasione da famiglie che hanno fino ad oggi conservato questo patrimonio di valore storico e affettivo.
Il merletto è presente non solo come attività manuale ma coinvolgendo anche altre arti quali la pittura, con "Donne al merletto" di Gigi Tomaz, la fotografia -con immagini antiche di Chioggia- la scenografia, con foto di scena delle Baruffe Chiozzotte dirette da Strehler. La documentazione archivistica testimonia nel territorio la continuità nel tempo della produzione di merletti a fuselli, detti anche a mazzette. Importante l'istituzione, nel 1876, della scuola professionale da parte della società per la Manifattura Veneziana dei Merletti, diretta da Michelangelo Jesurum, sopra il portico che dal corso del Popolo immette in calle Biseghella. Nel Novecento l'attenzione dell'amministrazione comunale si è rivolta a promuovere concorsi durante le edizioni della Sagra del Pesce. Completa il percorso la sezione premi, con l'opera "La forza della delicatezza" di Pamela Bandini e Maria Giada, che ha ottenuto il premio per Tradizione e Innovazione al concorso internazionale "La farfalla nell'arte" a Bolsena nel 2017. Durante tutto il periodo di apertura della mostra saranno presenti alcune merlettaie con laboratorio di merletto a tombolo per dare dimostrazione della tecnica di lavoro. La mostra rimane aperta fino al 1° luglio tranne il lunedì, con ingresso gratuito. Gli orari: fino all'11 giugno la mattina e di sabato-domenica pomeriggio, dal 12 giugno al 1° luglio la mattina e nelle serate di giovedì, venerdì, sabato, domenica.
Holi, il festival dei colori, è diventato in pochissimo tempo un fenomeno sociologico che ha calamitato in Italia migliaia di persone da tutta Europa, rapite da un'alchimia fatta di musica, divertimento e colori, e carica di messaggi positivi di amore e fratellanza, manifesto della tradizionale festa indiana da cui il format prende ispirazione. Fabio Lazzari e Marco Bari, gli ideatori del festival multicolor, dopo il grande esito del tour 2017 che ha raggiunto sedici città e spiagge di tutta Italia registrando un tutto esaurito dopo l’altro per un totale di oltre 200 mila presenze, hanno annunciato i primi sei episodi del nuovo Holi on tour 2018.
Il fenomeno si è sviluppato in Veneto, il quale a livello europeo è la regione che più ama la tradizione indiana delle polverine colorate, che adesso si sta diffondendo a macchia d’olio in tutta Italia. Il debutto stagionale è in programma il 1° giugno dalle ore 16 sulla spiaggia del Cayo Blanco a Sottomarina, una delle capitali del divertimento estivo italiano e dove l’anno scorso il format ha registrato il sold out, per cui sarà un felice ritorno.
A settant'anni dall'entrata in vigore della Costituzione repubblicana, mai come in questo periodo il suo dettato trova sostenitori e detrattori. Fatto sta che la Carta fondamentale dello Stato dal 1948 regola la produzione legislativa e informa con i propri valori l'azione delle istituzioni: in occasione della Festa della Repubblica, sancita il 2 giugno 1946 dal referendum che la vide prevalere sulla monarchia sabauda, la Biblioteca civica Cristoforo Sabbadino organizza un'esposizione di documenti dell'epoca, a cura della dottoressa Manuela Sgobbi, i quali potranno essere visitati da giovedì 31 maggio negli orari abitualmente d'uso, ovvero dal lunedì al venerdì con apertura alle 8.30 e chiusura alle ore 20, e il sabato mattina dalle 8.30 alle 13. Si tratta di una copia della Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre 1947 inviata all'allora sindaco di Chioggia, Antonio Felice Ravagnan, e delle comunicazioni che il prefetto Gregorio Notarianni fece pervenire all'amministrazione clodiense per esporre la Costituzione nel palazzo municipale lungo il corso dell'anno 1948, affinché i cittadini ne potessero prendere visione. Chioggia di per sè è stata ed è legata alla Carta fondamentale dall'averla redatta anche due suoi parlamentari, Riccardo Ravagnan e Lina Merlin, inseriti nella commissione dei 75 all'interno dell'Assemblea Costituente. I documenti esposti sono conservati all'Archivio Storico del Comune di Chioggia, sito in campo Marconi nello stesso edificio che ospita il Museo della Laguna sud.
Lo scorso 17 maggio le classi 5^ della scuola primaria Aldo e Dino Ballarin di Valli, e la 1^ e 2^ classe della scuola secondaria di primo grado Giuseppe Olivi (sezione di Valli) si sono recate in uscita didattica a Sottomarina, alla scoperta degli antichi Murazzi e del Forte San Felice. Sotto la guida di un sempre appassionato e coinvolgente Erminio Boscolo Bibi, del Comitato per il Forte San Felice, gli allievi hanno percorso la storia dei Murazzi, importante barriera in pietra calcarea, innalzata per difendere e proteggere i lidi di Sottomarina, Pellestrina e Venezia. Il Forte più antico della laguna, con la sua particolare geometria e la varietà di costruzioni militari, figlie di epoche e dominazioni diverse, ha letteralmente affascinato i ragazzi, la cui speranza è che presto venga ristrutturato e reso accessibile a tutti. La prossima visita per il pubblico (maggiorenni e minori che abbiano compiuto 14 anni, purché accompagnati) è in programma per il pomeriggio di sabato 9 giugno, in quattro riprese: per partecipare bisogna registrarsi attraverso il sito Eventbrite.
Sono arrivate alle ore 13, nel boulevard di piazza Italia, le moto che hanno partecipato al Gran Giro del Delta, partito stamane alle 10 da Adria e valido per il memorial Mario Sette. La manifestazione non competitiva, aperta a scooter, moto e vespe, ha visto la sua conclusione nel momento conviviale organizzato dall'Associazione dei Commercianti Uniti per Sottomarina, con il pranzo negli esercizi attorno al lungomare. Era presente una delegazione della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, cui è stata devoluta parte del ricavato, e il gazebo dell'Ortomercato di Chioggia per promuovere il radicchio e gli altri prodotti locali, con omaggi ai partecipanti. Per il Comune era presente la consigliera Elisa Busetto.
La Festa Popolare dell'oratorio Don Bosco di Chioggia giunge domenica alla sua giornata clou. Iniziata il 19 maggio, la manifestazione come ogni anno adopera la comunità salesiana con il contributo volontario nei weekend e nei giorni festivi fino al 2 giugno, coinvolgendo persone di tutte le età.
La Festa Popolare è un momento essenziale per la vita dell'oratorio, che finanzia le proprie opere grazie a celebrazioni, eventi culturali, mostre, giochi gonfiabili, lotterie, lo stand gastronomico aperto dalle ore 19.30 con menu di pesce e di carne, e gli immancabili spettacoli e concerti. Dalle ore 20.30 si esibirà la Sing Big Band, mentre dalle 21.15 il comico Pippo Zaccaria presenterà il suo show “Hakuna Matata”.
L'estate si avvicina e con essa anche le iniziative di ACUS, la giovane Associazione dei Commercianti Uniti per Sottomarina. Domani, domenica 27 maggio, il boulevard di piazza Italia sarà l'arrivo del Gran Giro del Delta di motociclismo: il salotto centrale di Sottomarina dalle ore 13 accoglierà gli sportivi in arrivo dal Polesine, partiti alle 10 da piazza Garibaldi in Adria per il memorial Mario Sette. La manifestazione non competitiva è aperta a scooter, moto e vespe all'insegna dei colori e del rispetto fra motociclisti. A Sottomarina anche il pranzo conviviale negli esercizi attorno al lungomare; sarà presente una delegazione della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, cui sarà devoluta parte del ricavato, e il gazebo dell'Ortomercato di Chioggia per promuovere il radicchio e gli altri prodotti locali, con omaggi ai partecipanti.
Sono trascorsi sei mesi dalla tragica scomparsa della giovanissima Chiara Pavanello in un incidente stradale lungo la Romea, mentre viaggiava in bicicletta elettrica, e da allora l'attenzione alla sicurezza specie dei più giovani è accresciuta, con numerosi interventi di sensibilizzazione specie da parte della polizia locale. Questa mattina e domani è la sezione clodiense della Croce Rossa Italiana a “fare luce” -è proprio il caso di dire- sulla faccenda, attraverso incontri con otto classi nelle scuole secondarie di primo grado Galilei, De Conti e Pascoli di Sottomarina: i volontari del progetto “Taca la luce, accendi la sicurezza” parlano con gli studenti che spesso, come accade anche agli adulti, dimenticano di segnalare la propria presenza per strada al buio accendendo il faro di posizione. Nella speranza che Chiara sia stata l'ultima, e che anche gli automobilisti e i camion facciano la loro parte, soprattutto dopo l'avvento massiccio delle veloci biciclette a pedalata assistita.
Due nuovi appuntamenti, stasera e domani con “Un palco per la scuola”, la rassegna di teatro per l'infanzia e l'adolescenza curata dal circuito regionale Arteven con gli istituti comprensivi del territorio. Oggi dalle ore 21, all'auditorium in calle San Nicolò a Chioggia, gli scolari della Paolo VI porteranno in scena "Il brutto anatroccolo", mentre domani alla stessa ora e nel medesimo luogo l'Orchestra giovanile Zarlino Junior, diretta da Renato Raule, darà vita all'evento speciale "Cinemaorchestrando".
Interessante e partecipato incontro, ieri sera, organizzato alla sala parrocchiale di Borgo San Giovanni per il tema “Non cadere dalla rete”, nel quale due agenti della Polizia Postale hanno interloquito con il pubblico riguardo la distanza sempre più sottile tra reale e virtuale, soprattutto con riferimento ai più giovani. «Niente è un gioco, qualsiasi azione online può avere conseguenze reali nella sfera privata delle persone», è stato il leitmotiv della serata, indirizzata a chi è genitore allo scopo di prevenire atti di cyberbullismo, minacce e ricatti a distanza. Molti gli interventi anche da parte della platea.
Tantissime conferme e qualche novità nel calendario degli eventi estivi approvato dalla giunta comunale di Chioggia. Accanto all'immarcescibile Sagra del Pesce, tutte le principali manifestazioni degli ultimi anni avranno luogo anche nei mesi più caldi del 2018: dalle Baruffe in Calle, giunte alla 22^ edizione, a “Piccoli inchiostri” ovvero il teatro ragazzi di Arteven al giardino del museo civico, dalle Favole sul Ponte di Vigo agli appuntamenti “Dall'alba al tramonto” con musica dal vivo, danza e narrazione in spiaggia (il 6 luglio) e nella chiesa di Santa Caterina il 12 agosto.
Inoltre il festival Musica in laguna d'arte e il Summer Jazz Workshop, le visite guidate di Chioggia Effetto Notte e “Ci vediamo al museo” con l'associazione La Bricola, “Cinema fuori dal palazzo” a San Domenico con Andrea Segre, la Biennale e la Fondazione Clodiense mentre a Sottomarina le proiezioni di “Cinema d'amare” saranno effettuate nel cortile della scuola Pascoli. E ancora le serate natura di Hyla al museo Olivi di palazzo Grassi, l'estate Linneiana del circolo naturalistico a palazzo Ravagnan, le serate astronomiche, il premio Chioggia – Acquerelli in libertà del prossimo 16 giugno.
Tra le nuove entrate, “Appuntamenti in corte”, lo spettacolo di musica, danza e recitazione il 29 giugno al chiostro del museo diocesano; Sabbadino Letture, animate per i bambini di tutte le età alla sala conferenze del museo civico; “Il mondo dell'opera attraverso le 6 corde”, un recital di chitarra classica da parte del professor Federico Quercia che interpreterà brani dal repertorio di Verdi e Rossini. Il 1° giugno verrà inaugurata la mostra “Merletti e fuselli” a cura dell'associazione Il Merletto di Chioggia, visitabile per un mese, mentre dal 13 al 22 luglio sempre al museo civico troverà spazio una collettiva fotografica con immagini degli usi e costumi locali negli anni Ottanta. Il Comune finanzierà il tutto con una spesa di 101mila euro, di cui 63mila ad Arteven e 22mila all'Associazione Lirico Musicale Clodiense.
In occasione delle Giornate Nazionali dei Castelli, promosse dall’Istituto Italiano dei Castelli, il 9 giugno sarà possibile accedere al forte San Felice con quattro visite guidate, per un totale di 200 visitatori. Continuano le aperture straordinarie al Forte per tutta l’estate 2018, promosse dal Comune di Chioggia, in collaborazione con il Comitato per il Forte San Felice: come ogni anno, le giornate dei Castelli consentono l’apertura di siti di grande rilievo culturale, solitamente interdetti alle visite; la sezione veneta dell’Istituto promuove, tra i vari eventi, la riapertura del Forte Monte Tesoro a Verona, appena restaurato, oltre a visite al castello di Roncade, di Thiene, a Forte Bazzera, Forte Tre Sassi, Forte Monte Ricco e la chiesa di Santa Maria dei Broli a Farra di Soligo, e infine il Forte San Felice di Chioggia, alla luce dell’imminente smilitarizzazione, prevista dal protocollo d’intesa siglato pochi mesi fa. A breve avranno luogo i lavori di implementazione dei percorsi di visita al Forte, grazie ai finanziamenti stanziati dal Fondo Ambiente Italiano, che il Forte stesso si è aggiudicato dopo il grande successo della precedente raccolta di firme per i Luoghi del Cuore. Per partecipare alle visite del 9 Giugno è obbligatoria la prenotazione al sito Eventbrite.it, oppure alla sede dell’ufficio turistico IAT in lungomare Adriatico a Sottomarina. L’accesso è consentito solo ai maggiorenni e ai minori che abbiano già compiuto 14 anni, accompagnati dai genitori: un grande traguardo raggiunto dopo anni di divieto, con l’auspicio che presto tutti possano accedere al Forte, senza limiti di età.
Nel mentre, sabato 26 maggio i soci del Touring Club Italiano avranno la possibilità di godere di una visita esclusiva e riservata alle bellezze della città, dalla chiesa di S. Domenico alla Cattedrale, da Palazzo Grassi alla Torre dell’Orologio, per poi giungere al Forte di San Felice, accompagnati dai volontari del Comitato.
In questi giorni l’Associazione Lirico Musicale Clodiense sarà protagonista di diversi saggi e spettacoli, afferenti a vari progetti di propedeutica musicale, realizzati nelle scuole di ogni ordine e grado del Comune di Chioggia. Da anni l’Associazione opera nel territorio cittadino e nelle scuole statali e private promuovendo la musica in tutte le fasce di età, svolgendo percorsi e progetti musicali sia nelle scuole per l'infanzia, sia nelle scuole primarie, sia nelle scuole secondarie di primo grado. Avvalendosi della collaborazione di esperti musicisti e docenti di didattica musicale, ALMC ha fatto divertire i bambini, facendoli giocare con strumenti a percussione idonei alla loro età (lo strumentario Orff), ritmando con la body percussion e suonando poi vari strumenti musicali. L’esperienza maturata negli ultimi anni ha consentito di offrire a docenti e scolari le specifiche attività mirate alle diverse esigenze. I progetti musicali intendono avvicinare i bambini alla musica e diffondere la cultura musicale con approccio ludico ed esperienziale, valorizzando al meglio tutte le competenze già in possesso dei giovanissimi, aiutandoli ad esprimere interesse e dando la possibilità di esprimersi liberamente, senza competizione e paura di insuccessi. Sono state affrontate attività relative al ritmo, al canto, giochi di ascolto, semplici attività motorie che permettano di migliorare la coordinazione, stimolare la fantasia e la collaborazione: si tratta di filastrocche e movimenti incentrati attorno al suono, giochi melodici, improvvisazioni vocali e strumentali, danze, fiabe sonore, tutte calibrate sull’età dei bambini che hanno preso parte ai progetti.
Grazie all’impegno dell’équipe formata dai professori Pietro Perini, Renato Raule, Gabriele Vianelli, Federica Cataldi, Elisa Saglia, Filippo Maretto e Micaela Tiozzo sono stati coinvolti circa 1500 bambini del territorio clodiense. Grazie ai presidi e ai dirigenti degli istituti comprensivi di Chioggia, le scuole interessate in questo impegno dell’associazione nell’educare i bambini alla musica sono state:
- le scuole dell’infanzia Padoan di Chioggia, Padoan di Sottomarina, Baldo Morin di Borgo San Giovanni, Madre Teresa di Calcutta di Sottomarina, i plessi di Ca’ Lino e Cavanella d’Adige con il progetto “Io gioco con la musica”;
- le scuole primarie Gregorutti, Marchetti, Don Milani, Merlin, Chiereghin, Padre Emilio Venturini con il progetto “I like music”;
- le scuole secondarie di primo grado Pascoli, Olivi e S. Anna con il progetto “Musica e cinema: ragazzi alla prova”.
Inoltre sono state coinvolte le scuole primarie di Boscochiaro e Pegolotte.
Oltre a portare la musica nelle scuole, l’associazione ha promosso, durante tutto l’anno scolastico, corsi strumentali al palazzo Ravagnan di Chioggia e il progresso dell’Orchestra Zarlino Junior, costituita da giovani musicisti del territorio.
In questi giorni diversi genitori potranno apprezzare, durante le lezioni aperte e gli spettacoli preparati al termine dei progetti, i propri figli mentre suonano. In particolare, due eventi sono stati inseriti nel cartellone di “Un palco per la scuola” del circuito Arteven: ovvero l’evento speciale “CinemaOrchestrando”, con l’Orchestra Gioseffo Zarlino Junior e la partecipazione delle classi primarie e secondarie di primo grado sabato 26 maggio all'auditorium San Nicolò, e lo spettacolo “Pinocchio” messo in scena e musicato dalla scuola primaria Padre Emilio Venturini venerdì 1° giugno al teatro Don Bosco.
Altri due appuntamenti nella giornata odierna con “Un palco per la scuola”, la rassegna di teatro per l'infanzia e l'adolescenza curata dal circuito regionale Arteven con gli istituti comprensivi del territorio. Dalle ore 17, e in replica alle 19, all'auditorium di calle San Nicolò la scuola primaria Don Milani di Sottomarina porta in scena “L'avventura di Pinocchio”: nella prima rappresentazione sono coinvolte le classi 3^ e 4^ C, nella seconda -due ore più tardi- la 3^ e 4^ D. Dalle ore 21 invece, al teatro Don Bosco, la scuola primaria Gregorutti di Chioggia sarà protagonista di “Aladin”: lo spettacolo sarà replicato domani sera alla stessa ora, sempre nel teatro salesiano.
Si intitola "Non cadere nella rete" l'iniziativa pubblica che la Polizia Postale ha organizzato questa sera, dalle ore 20.30, nella sala parrocchiale di Borgo San Giovanni. L'incontro è diretto ai genitori residenti nel quartiere (ma anche nel resto della città) ed è mirato a mettere in guardia dai pericoli del bullismo digitale, di minacce e ricatti che i bambini e gli adolescenti possono incontrare durante la navigazione in Rete. Il tema è scottante sia dal punto di vista della protezione dei dati personali, sia dopo la vicenda della 13enne chioggiotta minacciata da un 16enne siciliano con cui era entrata in contatto. Gli agenti di polizia già negli scorsi mesi avevano affrontato la questione con una postazione mobile in corso del Popolo a Chioggia.
Con il nuovo corso si moltiplicano le iniziative conviviali al centro servizi per anziani "Felice Federico Casson" di Sottomarina. Anche ieri a mezzogiorno, dopo l'evento della settimana scorsa alla residenza Girasole, le operatrici e gli animatori hanno organizzato un nuovo pranzo in famiglia per gli ospiti della residenza Arcobaleno: l'iniziativa ha riscontrato un grande successo, con un menu completo dall'antipasto al dolce preparato dai cuochi dell'ente, in un clima allegro e familiare. Il benvenuto è stato dato dal direttore del CSA e dal presidente Ortensio Crepaldi, nel nome della relazione tra l'anziano e i parenti, come fossero a casa.
Secondo appuntamento, domani sera, con “Un palco per la scuola”, la rassegna teatrale organizzata dal circuito regionale Arteven con i laboratori nati nelle scuole primarie e dell'infanzia del territorio clodiense. All'auditorium di calle San Nicolò, gli scolari della Marchetti daranno vita al Libro della Giungla, l'immortale capolavoro di Rudyard Kipling. Le messe in scena andranno avanti fino all'8 giugno, quando avverrà il gran finale in corso del Popolo con la consegna degli attestati di partecipazione e la festa per circa 700 piccoli attori e attrici.
È iniziata stamane sulle assi del Don Bosco la nona edizione di “Un palco per la scuola – Vitamine creative”, la manifestazione teatrale che il circuito regionale Arteven ha organizzato assieme alle scuole del territorio. Sono stati i bambini della scuola per l'infanzia Padoan ad esordire con lo spettacolo “Spazio al tempo – Viaggiando nella storia”, sotto gli occhi degli insegnanti e dei genitori, che li hanno applauditi a più riprese. Fino all'8 giugno i laboratori teatrali che hanno visto coinvolte una scuola secondaria di primo grado, 7 scuole primarie, una scuola per l'infanzia e l'Orchestra giovanile Zarlino saranno di scena principalmente all'auditorium San Nicolò, portando sul palco ciò che hanno provato e costruito lungo la stagione assieme ai 41 docenti opportunamente formati da Bruno Lovadina nell'allestimento e nella regia teatrale.
Venerdì 8 giugno, davanti al municipio, la consueta festa finale di tutte le scuole per la consegna di buoni libro e targhe di partecipazione agli oltre 700 bambini e ragazzini coinvolti. Dopo la pièce del liceo classico Veronese, in programma stasera dalle ore 20.30 all'auditorium con “Indagine su Medea” di Corrado Alvaro, il prossimo appuntamento con “Un palco per la scuola” sarà sempre in calle San Nicolò lunedì alle ore 21 con “Il libro della giungla” messo in scena dagli scolari della primaria Marchetti.
Oggi dalle ore 18, nella sala dei Lampadari in municipio, anche Chioggia celebrerà la Giornata internazionale contro l'omofobia, indetta dall'Unione Europea nel 2007 per il 17 maggio di ogni anno, nel territorio di tutti gli Stati membri dell'Unione. Nello specifico clodiense, verranno videoproiettate le immagini relative alla mostra “Famiglie”, realizzata dalla Rete nazionale delle pubbliche amministrazioni contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere. Interverrà l'assessora alle Pari Opportunità, Patrizia Trapella. Alle 18.30 in corso del Popolo, nello spazio antistanti il Comune, verranno lanciati palloncini arcobaleno.
Inizierà sabato 19 maggio la Festa Popolare all'oratorio salesiano Don Bosco. Come ogni anno, la comunità si adopera attraverso il proprio contributo volontario nei weekend e nei giorni festivi dal 19 maggio al 2 giugno, coinvolgendo persone di tutte le età. La Festa Popolare è un momento essenziale per la vita dell'oratorio, che finanzia le proprie opere grazie a celebrazioni, eventi culturali, mostre, spettacoli, concerti, giochi gonfiabili, lotterie e allo stand gastronomico aperto la sera dalle ore 19.30 con menu di pesce e di carne. Il via appunto sabato sera, con la rock band Jack Spund, mentre domenica 20 sarà la volta degli Stile Libero. L'appuntamento clou domenica 27 maggio con il live della Sing Big Band e lo show del comico Pippo Zaccaria, dal titolo “Hakuna Matata”.
Una intensa giornata per il teatro giovanile a Chioggia. Saranno ben due, infatti, gli appuntamenti di rilievo questo venerdì 18 maggio: dalle ore 20.30, all'auditorium San Nicolò, gli allievi del Liceo Classico sotto la guida del professor Roberto Vianello porteranno in scena “Indagine su Medea”, tratto da un testo di Corrado Alvaro per la regia di Patrizia Aricò. In anteprima, i loro “colleghi” del Ginnasio rappresenteranno “Il poema dell'adolescenza”. Entrambe le pièce saranno replicate il prossimo 6 giugno al Museo Diocesano.
Sempre lo stesso giorno -venerdì 18, ma alle ore 10 del mattino- il teatro Don Bosco ospiterà il primo atto del progetto “Un palco per la scuola”, giunto alla nona edizione e organizzato dal circuito regionale Arteven con gli Istituti Comprensivi del territorio: di scena i bambini della scuola per l'infanzia Padoan, con “Spazio al tempo – Viaggiando nella storia”. L'iniziativa proseguirà fino al prossimo 8 giugno.
Con il progressivo avvicinamento della conclusione dell'anno scolastico, volge all'esito anche il progetto "Facciamo banda!" che ha coinvolto la Banda Musicale Cittadina e undici classi della scuola primaria, otto della Don Milani e 3 della Merlin. Il progetto, iniziato a novembre, si è articolato con una lezione settimanale per classe e si concluderà con una lezione aperta ai genitori nel mese di giugno: tutto si è svolto in modo allegro e divertente facendo suonare da subito i bambini con gli strumenti (triangoli, tamburi, cembali, legnetti, maracas), coinvolgendoli in attività gestuali, motorie e vocali di accompagnamento, e giochi ritmici. Racconta la maestra Rosella Tiozzo: «La Banda Musicale di Chioggia, ricco patrimonio culturale del territorio, ha pensato ad un progetto che, in accordo con i principi guida della Legge 107/2015, parte dal "fare" del bambino, con la sua partecipazione attiva all'attività musicale, iniziando già da subito in prima persona la
pratica strumentale assieme ai compagni di classe, suonando uno strumento a percussione. È così che si sono svolte le lezioni di ritmica a scuola: entusiasmo e giocosità hanno accompagnato il progetto. Ogni scolaro ha suonato subito e per tutta l'ora, si è potuto sentire protagonista di questa avventura sonora, sviluppando il senso del ritmo, la coordinazione motoria, la motricità fine, le capacità percettive ed espressive, la capacità di ascoltarsi e ascoltare. Azioni che lo hanno
predisposto all'autostima, alla sicurezza emotiva, all'intraprendenza e al rispetto degi altri, alla valorizzazione di sè, educandolo così alla convivenza nel rispetto delle diversità». I bambini si sono molto divertiti e hanno appreso le prime nozioni di acquisizione della notazione musicale e lettura della partitura in modo facile e giocoso.
«Il tempo nelle classi è volato - continua la maestra Tiozzo - e tutti soddisfatti, insegnanti compresi, stiamo preparando ora i saggi di fine anno accogliendo le richieste delle maestre, ovvero musiche popolari chioggiotte per alcune classi, musiche inerenti allo spettacolo di fine anno per altre». Sono state offerte anche alcune lezioni di presentazione di uno strumento musicale alla volta -clarinetto, flauto traverso, sax, tromba, corno- appartenente alla Banda da parte di uno strumentista esperto con dimostrazione pratica, esibizione e con l'opportunità per gli allievi di ascoltare il suono, toccare con mano, ricevere informazioni teoriche e di provare a suonare. «Abbiamo così attirato l'attenzione di tutti gli studenti che, incuriositi di fronte ad uno strumento musicale vero come la tromba o il clarinetto, per molti sconosciuto, sono stati presi dall'entusiasmo di provare a suonare», prosegue Tiozzo. Tutto questo è stato reso possibile grazie alla preparazione, ricerca motivazione e creatività degli insegnanti Michela Freguja, Rosella Tiozzo, Sandro Rizzieri, che si sono avvalsi anche di validi collaboratori come Chiara Monaro, Gaia Calzavara, Giulia Bertotto, Laura Vianello, Marco Saggia, Riccardo Bighin, Stefania Monaro e della partecipazione straordinaria di Anna Camuffo, Eleonora Penzo, Luca Varagnolo, Marco Varagnolo. Tutti consapevoli dell'importanza che ha l'apprendimento della musica per i bambini, i maestri si sono impegnati a trovare un metodo valido e anche divertente, di modo che i bambini possano crearsi una prima immagine positiva della musica e magari appassionarsi ad essa: «Questi bimbi non diventeranno tutti dei musicisti - conclude Rosella Tiozzo - ma di sicuro la musica sarà entrata in loro e avrà contributo alla loro formazione».
Nel pomeriggio di sabato 12 maggio è iniziato benissimo il primo appuntamento del programma di visite 2018 al Forte San Felice richiesto dal Comune di Chioggia, autorizzato dalla Marina Militare, organizzato e realizzato dai volontari del Comitato Forte San Felice. La bella giornata di sole ha fatto da cornice all’interesse e la curiosità dei visitatori fin
dall’inizio del percorso di visita: già lungo i Murazzi nasce il senso della scoperta di segni e significati di cui non ci si avvede normalmente, camminando sulla storia senza accorgersene. Senso che accresce quando, entrati dal ponticello su nel Forte, i visitatori scendono il declivio dai bastioni sul piano campagna centrale, lungo i prati scupolosamente curati dal
farista Diego Nordio, e si apre lo scrigno del Forte. La bellezza del luogo affascina i visitatori che attraverso il racconto appassionato delle guide ripercorrono i 650 di storia del Forte, dove restano i segni dei Veneziani, dei napoleonici, degli Austriaci, del Regno e della Repubblica italiana. La suggestione si accompagna al rammarico per il suo stato di degrado (la vista del tetto crollato del portale monumentale è sempre una fitta al cuore), e alla fondata speranza che presto possa iniziare il recupero previsto dai recenti accordi tra gli enti competenti. Tra i visitatori, anche lo scrittore Renzo Cremona, autore nel suo pluripremiato libro "Fossa Clodia" di alcune ispirate pagine proprio al Forte San Felice, interpretate proprio durante la visita, assieme all'attrice Santa Boscolo, ai piedi del portale del Tirali in pietra d'Istria, laddove il portone aperto sulla laguna fa intravedere il ponte di Vigo e i campanili di Chioggia. Un piccolo esempio di quante cose sia possibile mettere in scena nell’ambiente del Forte. Lo scopo che il Comitato si prefigge con le visite è anche questo, non solo ricevere sostegno e incoraggiamento alla propria azione («State facendo davvero un lavoro importante per la città») affinché gli enti preposti realizzino in tempi brevi gli impegni assunti col protocollo d’intesa: smilitarizzazione, azioni concrete per il recupero degli edifici storici, uso pubblico del Forte. La prossima visita è in programma sabato 9 giugno, nella speranza che qualche parziale intervento possa già migliorare i percorsi.
Nella giornata di ieri non è caduta solo la tradizionale Festa della mamma, come ogni seconda domenica di maggio, ma al centro servizi per anziani "Felice Federico Casson" di Sottomarina gli operatori e le operatrici dell'IPAB hanno organizzato anche la Festa della famiglia, nelle stanze del Girasole.
Decine i parenti degli ospiti in visita, che hanno contribuito all'atmosfera di gioia e serenità: «Ho sempre ritenuto che la civiltà di un popolo si misuri in relazione a come tratta le persone fragili», afferma il dottor Giorgio Filippo, psicologo e membro del consiglio di amministrazione dell'istituto.
Valorizzare la conservazione delle potenzialità residue degli anziani è la missione che Filippo attribuisce al cda dell'IPAB e al personale, vero motore necessario delle attività.
Dalle ore 17 di ieri, anche Ca' Lino ha un cippo per ricordare i propri 19 cittadini, caduti durante le due guerre mondiali del Novecento. Il comitato civico nato proprio per realizzare il monumento, l'Associazione Bersaglieri di Chioggia e la Curia vescovile (proprietaria del terreno su cui è stato eretto il cippo) hanno cooperato per la riuscita del progetto.
Ieri alle 17 il ritrovo nei pressi della chiesa della frazione, poi alzabandiera e scopertura della stele, quindi la fanfara di Montevarchi che -come la sezione locale dei Bersaglieri- oggi partecipa al raduno nazionale sul Piave. Il concretarsi del cippo è stato reso possibile grazie al contributo e al lavoro volontario di alcune imprese del territorio.
Anche quest'anno, a maggio, si ripete la tradizione del mandàla in piazza Vigo, curato dall'associazione Insieme ArTe Amare Chioggia. Fin dalle prime ore del mattino, le volontarie si sono messe all'opera per creare una composizione floreale in occasione della 12^ Festa della Riconoscenza, a tema "L'infinito e noi": l'iniziativa è ideata per esprimere gratitudine verso la vita, chi la genera e ne ha cura, verso la natura e l'ambiente che offre la sua bellezza. Con riferimento alla poesia di Leopardi, l'associazione nota come "la separazione tra la realtà contingente e l’infinito sta in una siepe,
barriera non insuperabile, nella quale si può aprire un passaggio. Il desiderio di libertà, nutrito dalle relazioni, sostiene il coraggio di andare oltre ciò che ingabbia le nostre migliori aspirazioni, crea varchi nella siepe, apre un orizzonte nuovo. Quest’anno il mandala vuole ricordare quanto vicino può essere ciò che sembra lontano". Nella raffigurazione in piazza, le dodici porte che introducono nello spazio centrale simboleggiano i mesi dell’anno e le costellazioni, la terra e il cielo. Dal centro partono dodici spirali a significare la crescita e la trasformazione in meglio di ciascuno.
Gode di una sola proiezione cinematografica a Chioggia il film biografico "Tonya", che racconta la storia vera della pattinatrice americana Tonya Harding, la quale nella prima metà degli anni Novanta interruppe il sogno olimpico della rivale Nancy Kerrigan facendola colpire alle gambe da uno sconosciuto, con la complicità del marito della stessa Harding. La pellicola sarà sullo schermo salesiano questa sera dalle ore 21.
Al pomeriggio, invece, ancora due passaggi per gli Avengers di "Infinity war": gli eroi del Bene contro quelli del Male si sfideranno al Don Bosco alle ore 15 e alle 18, nel film che assembla azione, avventura e fantasy. Intanto nel sito del cinema salesiano sono state annunciate, ancora senza una data ma prima della pausa estiva, le proiezioni di "Arrivano i prof", "Solo: a Star Wars story" e "Jurassic World: il Regno distrutto".
Inizia sabato 12 maggio il ciclo di visite dell'estate 2018 al Forte San Felice. Un appuntamento al mese, in quattro sessioni, che richiama centinaia di turisti e anche di residenti interessati a scoprire una struttura che, grazie al progressivo processo di smilitarizzazione, presto potrebbe svelare nuove possibilità di fruizione degli spazi ora inagibili. Dalle 14.30 alle 17.30 potranno accedere coloro che si sono registrati attraverso la piattaforma EventBrite: per la prima volta l'ingresso è consentito anche ai minorenni (purché abbiano compiuto i 14 anni di età), ove accompagnati da adulti. Le visite sono rese possibili dagli accordi stretti tra il Comitato per il Forte di San Felice e la Marina Militare, e grazie al lavoro del farista Diego Nordio. Prossima sessione, sabato 9 giugno.
Serata musicale all'auditorium di calle San Nicolò in Chioggia. Per il progetto “La Fenice metropolitana”, che unisce il teatro veneziano alla Fondazione Clodiense, sabato dalle ore 20.45 si esibirà il giovane e talentuoso pianista Nicola Pantani, che eseguirà un programma dal repertorio di Liszt e Mussorgskij. Il biglietto intero costa 7 euro, il ridotto costa 5 per gli iscritti all'Università Popolare di Chioggia e alle scuole di musica del territorio. La cassa dell'auditorium aprirà alle ore 20.
Il gazebo del sindacato autonomo davanti al municipio è servito a dare consulenza e per valutare assieme agli interessati gli esiti della firma del contratto nazionale di lavoro, oltre che delle recenti elezioni delle RSU e la spinosa vicenda delle docenti "magistrali". L'insufficienza degli organici e la legge 107 sono sempre sullo sfondo. Lo SNALS ha chiesto ai cittadini di portare la propria esperienza relativa al funzionamento dell'istruzione pubblica. Chioggia Azzurra ne parla con Giovanni Giordano.
Cinquant'anni e non sentirli. Nacque in pieno Sessantotto la sezione chioggiotta dell'Istituto Tecnico Industriale "Augusto Righi" a Borgo San Giovanni, anticipando quella che sarebbe diventata la cittadella scolastica nel quartiere: oggi l'ITIS si celebra con due iniziative all'oratorio salesiano Don Bosco, aperte a studenti, ex studenti, insegnanti, genitori e naturalmente alla città. Dopo la sgambata podistica dello scorso 14 aprile lungo l'anello del Lusenzo, ripresa da Ivan Khmelyuk in un video celebrativo, stamane i primi stand per raccontare mezzo secolo di storia, con il video "Una scuola che cambia nel tempo", il calendario delle attività già in programma per il 2019, la premiazione degli ex allievi ora al lavoro, l'incontro con l'autore Massimo Marchiori, scienziato di fama internazionale e docente all'Università di Padova. Dalle ore 21, sempre al Don Bosco, anche lo spettacolo teatrale "Righi-torno al futuro". La manifestazione è organizzata, ovviamente, dall'Istituto Tecnico Cestari-Righi.
Inizia questa sera la tradizionale sagra di San Giorgio a Cavanella d'Adige. Le iniziative per celebrare il patrono della frazione si svilupperanno lungo due weekend, con stand gastronomico al coperto tutte le sere e il tendone per il ballo, oltre alle mostre di artigianato locale. Accanto alle bande del liscio, anche due eventi per i più giovani: stasera dalle ore 22.30 suoneranno i Libera Uscita, cover band di Ligabue, mentre venerdì 18 sarà la volta dei Safari Live, in tributo alla musica di Jovanotti. Domenica 13 maggio avrà luogo il pranzo comunitario delle unità pastorali di Cavanella e Sant'Anna, mentre il giorno 20 si raduneranno gli appassionati dello scooter Vespa da tutta Italia.
