AMICIZIA CHIOGGIA-SHIOGAMA: DAL 13 AL 19 APRILE UNA DELEGAZIONE LAGUNARE IN GIAPPONE

Si rinnoverà dal 13 al 19 aprile a Shiogama l'amicizia tra Chioggia e appunto la località giapponese, che già negli anni scorsi ha conosciuto momenti di unità con la piantagione di cinque ciliegi nei giardini del Sagraeto e con una cerimonia in Comune. L'annuncio è arrivato stamane in una conferenza tenutasi nella sala dei Caminetti in municipio: il sindaco Ferro ha evocato la vicinanza tra le due terre distanti oltre 10mila km, a cominciare dal loro posizionamento sul mare e dalla biodiversità dei prodotti.

LA PLAYLIST VIDEO DEGLI INTERVENTI ALLA CONFERENZA DI STAMANE IN MUNICIPIO

Della delegazione faranno parte, oltre alla promotrice Gianna Donaggio, anche il responsabile di ISPRA Otello Giovanardi e altre sei persone. A proposito della piantagione adiacente al Duomo, il professor Sergio Ravagnan ha notato come il tabellone che ne spiega il significato è da qualche tempo caduto a terra e necessita di essere rialzato, per meglio godere del dono fatto a Chioggia dalla comunità di Shiogama. Una curiosità: l'interprete che ha seguito la delegazione nipponica nel 2015 e nel 2016 ha aperto un laboratorio di cucina chioggiotta nel Paese del Sol Levante.

La mostra "Le risorse ittiche e la pesca tradizionale a Chioggia interpretate da Luigi Divari" tenutasi nel luglio 2017 al Museo civico della Laguna Sud ha ulteriormente evidenziato le notevoli somiglianze "ittiche" fra i due ambienti marini e salmastri. Per citarne una, il pesce simbolo della baia di Matsushima è una specie molto simile al gò, che può considerarsi anche un simbolo ittico tradizionale della laguna veneta. Alla presenza della delegazione chioggiotta, il 14 aprile verrà inaugurata a Shiogama una mostra molto simile a quella effettuata a Chioggia, con un centinaio di opere di Luigi Divari ben esposte nel Museo civico della realtà nipponica, alla presenza del sindaco e delle autorità locali. Per l'occasione avrà luogo il convegno "Il miracolo delle lagune di Venezia e di Matsushima: somiglianze a 10mila km di distanza": la laguna di Venezia è la più grande del Mediterraneo, mentre la baia di Matsushima (letteralmente "isole dei pini") è considerata fra le tre più belle del Giappone.

La miriade di piccole isole ha avuto un ruolo mitigante degli effetti devastanti del maremoto di 7 anni fa, che ha visto scomparire circa 18mila persone. L'opera di ricostruzione è stata impressionante e veloce ed ha previsto anche il miglioramento delle relazioni con altri parti del pianeta, in particolare quelle che sono ritenute "vicine al cuore", come è stata Chioggia. Il convegno sopracitato si dividerà in due parti principali: nella prima verranno mostrate le caratteristiche ambientali dei due luoghi, mentre nella seconda parte verranno presentati modi diversi di cucinare e presentare specie ittiche simili. Gli esperti di diverse discipline avranno una rara occasione di evidenziare convergenze a prima vista ritenute impensabili, ad esempio quelle relative agli attrezzi tradizionali della pesca. Le esperienze di questa missione saranno successivamente suggerite per la pubblicazione nella rivista "Chioggia" di studi e ricerche.