Una nota di Beniamino Boscolo, consigliere comunale di Forza Italia, apre la questione bilancio per l'anno a venire.
"Che fine ha fatto il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2018?", si chiede il consigliere forzista. "Per legge esso doveva essere presentato dalla giunta al consiglio comunale entro il 31 luglio 2017. Ma non è avvenuto! È vero che non ci sono sanzioni, e non ha un termine perentorio, ma non per questo la programmazione deve essere l’ultimo pensiero di questa amministrazione. Anzi, vedendo come navigano a vista, dovrebbe essere la prima!". Continua Boscolo: «A prescindere da come mi risponderà l’amministrazione comunale in merito a questo mio intervento (con la sindrome del vittimismo o per lesa maestà?), spero colga la nostra preoccupazione e risponda piuttosto alla città, visti i problemi economici che dovremmo affrontare nel prossimo bilancio di previsione per il 2018: l’aumento di tasse, imposte e tariffe! Oppure quali soluzioni ha in tasca per impedirlo». Spiega l'esponente di FI: «Da una prima analisi del precedente documento, si può ipotizzare che l'aliquota della tassa di soggiorno aumenterà in maniera consistente, e che la TARI (tassa asporto rifiuti) aumenterà circa del 10%. Ma i tanto decantati tagli alle spese e agli sprechi, durante la campagna elettorale a 5 Stelle, e mai avvenuti in un anno di amministrazione, faranno sì che non basteranno questi aumenti, e si dovranno aumentare anche i servizi a domanda individuale (asili, mense), sperando nessuno si sogni di aumentare anche l’Imu sui terreni (non) edificabili, per opportune ragioni di decenza». Conclude Beniamino Boscolo: «Il 31 dicembre dovrà essere pronto il bilancio di previsione. Cara amministrazione, l'apprendistato è finito!».
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