Da qualche giorno sono iniziate le installazioni delle grafiche dei cartelloni turistici- culturali installati il mese scorso nei pressi dei principali monumenti storici della città.
“ Si tratta di una ventina di punti di interesse - riferisce l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Rossi - che daranno indicazioni bilingue ( in italiano e in inglese) questo investimento fa parte del progetto globale di rifacimento del centro storico di Chioggia: la posa della nuova pavimentazione in trachite del corso del popolo con l’installazione dei nuovi punti luce e delle telecamere sotto i portici.
L’installazione dei cartelli è in pratica la ciliegina sulla torta di un progetto ben più ampio, il cui percorso era iniziato ancora sotto l’amministrazione Romano Tiozzo ( grazie ad un corposo finanziamento regionale ) e poi preso in mano dalla nuova amministrazione Casson.
“ E’ l’idea del museo diffuso - sottolinea il consigliere regionale Carlo Alberto tesserin - con l’installazione di questi percorsi i turisti vengono stimolati a visionare le grandi opere di cui è ricca la città e per vederli devono percorrere determinati attraversamenti del centro storico, per fare degli esempi: per vedere la prestigiosa pinacoteca della SS Trinità si deve passare per il corso, per gustarsi lo splendido dipinto del Carpaccio ( e le altre opere ) custoditi nella chiesa di San Domenico si deve passare per riva Vena, e quindi,rilancio della cultura ma anche dell’economia.
Anche la Curia nell’incontro sulla figura storica di Aristide Naccari, prestigioso restauratore chioggiotto del 1900, avvenuta la settima scorsa ha presentato un libro con i percorsi culturali che portano alle prestigiose chiede del centro storico di Chioggia.
Nessun commento:
Posta un commento