Una grande partecipazione ha accolto, oggi pomeriggio a Palazzo Grassi, lo scrittore romano Eraldo Affinati che ha presentato non solo il suo volume più recente, "L'uomo del futuro" incentrato sulla vita e gli insegnamenti di don Lorenzo Milani, ma anche le attività della scuola Penny Wirton, la quale anche a Chioggia organizza corsi di lingua italiana per migranti con le stesse caratteristiche di docenza del grande parroco toscano.
Affinati, da grande affabulatore comprensibile a tutti (con "L'uomo del futuro" è arrivato secondo al premio Strega), ha tratteggiato la biografia di don Milani e ha raccontato i primi passi che assieme alla moglie ha compiuto nell'ambito dell'insegnamento dell'italiano per chi viene da lontano. A Chioggia la scuola è ubicata nella sede di Caritas e alcune lezioni sono tenute anche all'istituto Cavanis; tra le insegnanti anche Annamaria Pambianchi, intervenuta al tavolo degli oratori assieme alla consigliera comunale Barbara Penzo della rete Chioggia Accoglie.
Nella folta platea, che ha coperto tutta la lunga sala al primo piano del palazzo, anche alcuni migranti che frequentano i corsi: tra loro Baba Zoumana, ivoriano che sta imparando l'informatica e le pratiche da operatore sociosanitario in città, oltre a lavorare come portantino a Venezia nonostante sia ancora in attesa di una certificazione del suo status di rifugiato. Il suo italiano in due anni e mezzo è diventato quasi perfetto, e si mostra quale esempio per gli altri nella sua situazione.
Nessun commento:
Posta un commento