Scadrà il 31 gennaio la possibilità di visitare la mostra itinerante dedicata a Gioseffo Zarlino, compositore e teorico della musica, nato a Chioggia cinquecento anni fa. L'esposizione si estende in tre luoghi -la biblioteca civica Sabbadino, il museo Diocesano in Perotolo e la collezione dei Padri Filippini nella chiesa omonima- e contiene sia le opere letterarie di Zarlino che alcuni documenti dell'epoca, con pannelli esplicativi. L'allestimento è stato inaugurato lo scorso 1° luglio e ha fatto parte di un corpus di iniziative quali la distribuzione di biscotti ad hoc preparati dai pasticceri cittadini e di un aperitivo rinfrescante (lo Zarlì) nei bar di Chioggia e Sottomarina, oltre che alcuni concerti e lo sviluppo di un'orchestra sinfonica giovanile in nome del Maestro. Le redini del progetto sono state tenute dalla Fondazione Clodiense con l'Associazione Lirico Musicale Clodiense, il maestro Loris Tiozzo e alcune importanti fondazioni veneziane, tra cui la Fenice.
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