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lunedì 13 maggio 2019

SUCCESSO PER LA PRIMA VISITA STAGIONALE AL FORTE SAN FELICE, CON IL "NUOVO" BELVEDERE PANORAMICO

Ottimo inizio sabato pomeriggio 11 maggio col primo appuntamento del programma di visite al Forte San Felice, richiesto dal Comune di Chioggia e organizzato e realizzato dal comitato Forte San Felice. C’era il timore che le previsioni di brutto tempo dissuadessero dal partecipare molti di coloro che avevano prenotato, esaurendo tutti i posti disponibili, ma gli organizzatori sono stati smentiti sia dal tempo (solo a sera, terminate le visite, è cominciato a piovere) sia dai visitatori, che hanno riempito i quattro turni di visita. Un quarto di loro proveniva da fuori Chioggia.
Grande la soddisfazione nel vedere che un cantiere è aperto e che si sta operando concretamente per il recupero, anche se questo pone delle limitazioni al percorso di visita: la presenza del cantiere per la messa in sicurezza del portale monumentale impedisce una sua visione ravvicinata, col portone di accesso spalancato verso la laguna, i campanili della città e il ponte di Vigo, che è sempre stato immancabilmente preso di mira dalle foto. Limitazione più che compensata dalla possibilità ora di salire -a conclusione della visita- sul belvedere realizzato liberando dalla vegetazione infestante un tratto di bastione a sud. Non appena le persone vi arrivano, salendo la scalinata, palese è la meraviglia per la stupefacente visione. Proprio qui sono stati ora individuati alcuni germogli della pianta di liquirizia che si pensava ormai soffocata dalla vegetazione infestante; ci si aspetta che siano recuperati e resi accessibili i bastioni ad est, dove la presenza della liquirizia è ancora consistente. La sua presenza sui bastioni è secolare, e arricchisce di valore storico-naturalistico il Forte, oltre che assumere una dimensione quasi mitica essendo stata esperienza comune di tanti ragazzi nel passato l’avventurosa arrampicata dall’esterno sui bastioni per raccoglierne le radici.
Il ringraziamento del comitato va a MariFari e al farista Diego Nordio, che prepara ogni volta in maniera eccellente i percorsi di visita, oltre alla Protezione Civile che ha vigilato sull'iniziativa. Al mattino l'associazione Amico Giardiniere aveva raccolto ben 120 sacchi di rifiuti attorno al Forte, pulendo le dighette e la barena: i volontari hanno raccolto soprattutto plastica e polistirolo depositato dalla marea. Amare le riflessioni pubbliche relative alla scarsa coscienza ambientale e alla maleducazione di tante persone, e quanto all’inerzia delle amministrazioni competenti. La prossima visita guidata è in programma sabato 15 giugno.

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