LE BUONE PRASSI DI INCLUSIONE SOCIALE NEL TERRITORIO CLODIENSE AL CENTRO DEL PARTECIPATO DIBATTITO DI IERI POMERIGGIO ALLA NAVICELLA

Circa un centinaio di persone, ieri pomeriggio alla parrocchia della Navicella, hanno partecipato all'incontro in tema di buone pratiche inclusive nell'azione di solidarietà sul territorio, portate avanti da tante realtà laiche e cattoliche, nell'ambito della tre giorni "L'invasione degli altricorpi" organizzata dalla rete Chioggia Accoglie. Con il parroco don Marino Callegari, figura storica della Caritas diocesana in città, si sono confrontati Sergio Boscolo Bacchetto dei vivai omonimi, Mauro Mantovan della CIA e Massayer, sindacalista FAI-CISL: sul terreno i temi del caporalato e il rischio che anche all'agricoltura locale vengano a mancare le braccia degli stranieri impiegati, per via del giro di vite sui permessi di soggiorno.

la playlist video degli interventi:


Poi sono state presentate molte esperienze solidali, dalla scuola d'italiano (gratuita) Penny Wirton alle iniziative di housing da parte di cooperative sociali come REM e della comunità In-patto di Porto Viro per l'integrazione dei minori non accompagnati, foriere di successivi impegni tra il territorio e l'Albania; oltre alle considerazioni di alcuni dei migranti sostenuti in questo periodo, che a Chioggia hanno trovato casa, lavoro e un ruolo nella società.

Il pomeriggio si è poi concluso a tavola con i sapori dal mondo e, la sera, sono stati messi all'asta i dipinti di Nella Talamini realizzati proprio per l'occasione. Oggi dalle ore 12 l'appuntamento è sempre alla Navicella con l'arrivo di Beppe Caccia e don Mattia Ferrari, entrambi impegnati nella nave Mediterranea che ha salvato vite nel mare: alle ore 15 una delegazione dell'equipaggio darà vita, sulla spiaggia di Sottomarina, proprio a una simulazione di salvataggio.