LA TURCHIA DI ERDOGAN NEL DISCORSO DELL'AMBASCIATORE SCARANTE, IERI AL MUSEO PER "ORIZZONTI"

Si è tenuto venerdì 26 ottobre l’appuntamento conclusivo di “Orizzonti - incontri per capire il mondo”, rassegna dedicata alla geopolitica internazionale organizzata dall'associazione NordEst SudOvest, dal Movimento Federalista Europeo e dall'Associazione per i Diritti degli Anziani. Relatore dell’ultimo incontro dal titolo “La Turchia di Erdogan tra passato e futuro” è stato l’ambasciatore Gianpaolo Scarante, attuale presidente dell’Ateneo Veneto, già ambasciatore d’Italia in Turchia e Grecia, capo di gabinetto al ministero degli Esteri, consigliere diplomatico alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e rappresentante speciale del governo italiano per la ricostruzione dei Balcani. Scarante, davanti ad un pubblico numeroso ed attento, ha illustrato la sua esperienza diplomatica in Turchia e i mutamenti che il paese anatolico ha visto sotto la guida del presidente Recep Tayyip Erdogan.

Da una prima fase caratterizzata da aperture nel campo economico e dei diritti civili, con un graduale avvicinamento di Ankara all’Unione Europea, si è passati ad una seconda fase incentrata sulla riscoperta delle tradizioni ottomane, ad un revival religioso islamico e ad un accentramento dei poteri politici. Erdogan ha inoltre ritagliato un ruolo di grande influenza per la Turchia nello scacchiere mediorientale, facendola diventare un attore strategico su molti fronti quali la guerra in Siria, il conflitto libico, il contenimento dell’immigrazione clandestina e la distribuzione di gas e petrolio proveniente da Asia Centrale, Caucaso e Iraq. L’ambasciator Scarante ha ricordato anche gli storici rapporti politici e commerciali che legano Italia e Turchia e che affondano le proprio radici nella diplomazia della Serenissima Repubblica di Venezia.
Al termine dell’incontro le associazioni promotrici hanno ringraziato il pubblico ed hanno dato appuntamento all’anno prossimo, alla seconda edizione di "Orizzonti".