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venerdì 18 giugno 2021

UNA BARCA AD HOC PER PULIRE DALLA PLASTICA I CANALI DI CHIOGGIA: RACCOLTA DI FONDI DAL PROGETTO LAGUNA PULITA E DA AMICO GIARDINIERE

Questa mattina, nelle stanze di Palazzo Goldoni a Chioggia, si è svelata una nuova interessante sinergia per quanto riguarda la cura dell'ambiente lagunare. Francisco Panteghini, presidente dell'associazione Amico Giardiniere, e Nino Gobbetti, promotore del progetto Laguna Pulita, dopo una prima presentazione -in cui entrambi hanno esposto le attività per le quali si sono adoperati negli anni- hanno descritto l'idea che ora li vede coprotagonisti.

Si tratta del progetto “I clean the sea for you”, ideato da Gobbetti, che vorrebbe riguardare principalmente i canali di Chioggia, nei quali si trova, galleggiante o ancorata sul fondo, una grande quantità di rifiuti difficile da recuperare. Il progetto consiste nell'acquisto di una imbarcazione di piccola stazza, agile, in modo da potersi muovere senza impiccio negli spazi dei canali, con un motore di bassa potenza, per poter effettuare un servizio continuativo e gratuito (almeno due volte la settimana), allo scopo di pulire la superficie dei canali ed eventualmente ciò che è recuperabile sul fondo, anche a chiamata.
Ciò che serve ora sono i fondi per poter portare avanti l'idea: l'imbarcazione attrezzata comporta una spesa di 6000 euro, 3000 dei quali sono stati già raccolti. Amico Giardiniere e progetto Laguna Pulita lanciano quindi un appello a quanti, privati e imprenditori, ritengano interessante l'obiettivo che si intende raggiungere, ovvero tutelare il fragile ambiente lagunare che circonda e attraversa Chioggia.
Panteghini e Gobbetti, ormai veterani nel campo della pulizia ambientale attuata da volontari, dopo aver verificato l'attuale situazione riguardante la pulizia degli argini della laguna -in miglioramento grazie a numerose operazioni di pulizia- hanno constatato che proprio la laguna facilita il lavoro dell'uomo, portando a terra i rifiuti in modo da renderli più immediati da recuperare.
Nelle ultime operazioni organizzate da Amico Giardiniere, l'utilizzo di imbarcazioni messe a disposizione da volontari si è rivelato strategico, dando la possibilità di movimentare grandi carichi di spazzatura, altrimenti difficilmente raggiungibili, e portarli dal luogo in cui sono stati raccolti fino a quello in cui Veritas si accorda per prenderli in carico.
L'utilizzo della barca per la raccolta dei rifiuti è ciò che ha sempre caratterizzato le operazioni di pulizia di Nino Gobbetti, il quale da un gruppo di pescatori volenterosi ha portato a partecipare molte decine di persone, agendo principalmente a Sacca Toro e all'Aleghero. «Per riuscire a radunare fino a 150 persone, alcune delle quali provenienti da fuori i confini regionali - asserisce Nino - le raccolte devono essere organizzate come se fossero feste, momenti di scambio e condivisione, magari accompagnati da una grigliata attorno alla quale confrontare opinioni ed esperienze».

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