Lo scorso venerdì 4 ottobre, all'hotel Airone di Sottomarina, il presidente neo eletto del Lions Club Chioggia Sottomarina, Luigi Ranzato, ha presentato ai soci e alle autorità presenti il programma dell'anno sociale 2019/20. Alla presenza del primo vicegovernatore del Distretto Lions 108 TA3 dottor Terenzio Zanin, del vicesindaco Marco Veronese, della dottoressa Isabella Sgarbi, del dottor Francesco Barone capitano dei Carabinieri di Chioggia e dei presidenti dei Club limitrofi, il presidente ha illustrato le linee guida, prevalentemente improntate al rilancio della città sotto gli aspetti turistici, economici, ambientali, paesaggistici, culturali.
Per questo motivo, avverrà un incontro col dottor Mauro Crippa, direttore generale della informazione di Mediaset e membro del consiglio generale di Confindustria. Inoltre un incontro aperto al pubblico con l’architetto Lorenzo Vianello, professionista chioggiotto che opera in un grande studio di Londra, il quale presenterà un suo progetto per la riqualificazione di riva Vena. Poi un incontro con la dottoressa Adriana Volpato che tratterà percorsi educativi dei bambini, nella sua veste di esperta calligrafa, indi col dottor Luca Iazzolino saranno trattati i problemi della plastica.
Per quanto riguarda l’impegno del Club nell’attività di servizio, Ranzato ha confermato il progetto Martina, con l’obiettivo di dare ai giovani una adeguata informazione sulla prevenzione dei tumori, educandoli a considerare la vita un bene prezioso e a sentirsi impegnati personalmente nella difesa della stessa.
«Il service è il caposaldo dell'associazione - afferma il presidente Ranzato - e oggi rappresenta chi siamo e quello che facciamo meglio, quindi ci occuperemo ancora di cyber bullismo, visto il successo degli anni precedenti, e sosterrò l'Alert Team, progetto che prevede il coinvolgimento diretto dei Lions nelle situazioni di emergenza a causa di catastrofi o calamità naturali, prestando soccorso alle popolazioni colpite. L'Alert Team inoltre, nella fase post-evento, potrà affiancare la protezione civile con una struttura formata da psicologi, medici, tecnici informatici, commercialisti, ingegneri e volontari. Al centro dell'attività del Club sarà il progetto per la riqualificazione di riva Vena, che andrà portato all'attenzione dell'amministrazione comunale assieme alla offerta di fornire il centro storico di defibrillatori per assistere cittadini colpiti da infarto e salvare loro la vita».
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