Chioggia ha ottenuto il riconoscimento di "Città che legge" per il biennio 2020-2021, assegnato dal Centro per il Libro e la Lettura a un selezionato gruppo di città italiane, d'intesa con l'ANCI e il Ministero dei Beni Culturali. Per la prima volta la città lagunare conquista lo "scudetto" di comunità dedita alla diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado d'influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.
Non solo attraverso la biblioteca civica Cristoforo Sabbadino, ma anche mediante una serie di iniziative per le quali l'amministrazione comunale investe, inserendole nella propria programmazione culturale: a partire dalle letture animate "I Sabbadini" e "Quante storie", il Premio letterario Città di Chioggia, la maratona per Il Veneto Legge (lo scorso settembre), la rassegna di poesia giunta alla 28esima edizione. Tra i dati più significativi delle statistiche degli ultimi cinque anni, i prestiti annui alla biblioteca Sabbadino oscillano da 14mila a 15mila, con un migliaio di ebook. Gli iscritti alla biblioteca sono attualmente 15mila 590, con una crescita annua di 600/700 iscrizioni.
«Una "Città che legge" - si legge nella descrizione del premio nazionale - garantisce ai suoi abitanti l'accesso ai libri e alla lettura attraverso biblioteche e librerie, ospita festival, rassegne o fiere che mobilitano i lettori e incuriosiscono i non lettori, partecipa a iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni, aderisce a uno o più progetti nazionali del Centro per il Libro e la Lettura (Libriamoci, Maggio dei libri), si impegna a promuovere la lettura con continuità anche attraverso una stabile collaborazione tra enti pubblici, istituzioni scolastiche e soggetti privati per realizzare pratiche condivise».
L'inserimento nell'elenco di "Città che legge" consentirà al Comune di Chioggia di partecipare ai bandi che verranno pubblicati dal CLL per attribuire contributi economici, premi e incentivi ai progetti più meritevoli. Intanto questa mattina, a margine della conferenza per la presentazione degli eventi estivi, l'assessora alla cultura Isabella Penzo ha confermato la prossima effettuazione della rassegna Cèlibri, curata da Stefano Spagnolo e slittata dalla tradizionale collocazione primaverile.
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