Anche una quantità di eternit è stato trovata oggi, ma non recuperata, nella laguna di Sacca Toro, dove il Progetto Laguna Pulita ha svolto una delle ormai classiche raccolte di rifiuti plastici nelle “domeniche ecologiche” lungo gli argini.
Non solo chioggiotti, alla caccia degli scarti trasportati dalle correnti e dai comportamenti incivili di alcune persone, che sembrano non conoscere l’esistenza dei bidoni per la raccolta differenziata o il servizio di asporto per i rifiuti ingombranti, istituito da qualche anno dalla società Veritas.
Anche tanti volontari da Vicenza, dalla provincia berica e da Treviso si sono uniti agli animatori del progetto e al titolare della darsena Marina di Brondolo, che si è rimboccato le maniche per contribuire alle operazioni, oltre a mettere a disposizione i propri spazi.
I benemeriti si sono distribuiti lungo un tratto dell’Arzeron e hanno iniziato a raccogliere le innumerevoli bottiglie, lastre e pezzi di polistirolo depositati, prima che il vento li trascini nuovamente in acqua, scongiurando il loro rientro nel ciclo alimentare della fauna ittica e dell’avifauna.
Tra gli oggetti recuperati, anche una brìcola con ancora affisso il cartello relativo alla concessione per venericoltura, oltre a un portafoglio con documenti e un paio di patenti di guida, già consegnate alle forze dell’ordine. Domani gli operatori di Veritas provvederanno al ritiro dei quintali di spazzatura raccolta.
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