Era una tradizione del Settecento e dell'Ottocento, il diorama pasquale con la rappresentazione della Passione di Cristo, e per l'imminente Pasqua l'oratorio salesiano Don Bosco ha deciso di ripristinarla, affidandone la realizzazione al gruppo "Amici del presepe Ildebrando Sartori" e all'artigiano locale Renzo Lombardo. Il "presepio pasquale" è visitabile alla chiesa dell'oratorio salesiano, con accesso dalla riva del canale San Domenico.
Nell'allestimento, spiegato da Riccardo Bertoldo che ha collaborato alla creazione dell'opera, vengono raffigurati -attraverso i simboli- i momenti cardine del triduo: a sinistra l'Ultima Cena con l'Eucarestia e il vino sacro, a destra la salita al Calvario con i flagelli, la corona di spine e i chiodi della Crocefissione di Gesù.
«L'idea - spiega Bertoldo alle telecamere di Chioggia Azzurra - è nata durante la cena di Natale, da don Rossano Zanellato. Il diorama non è terminato qui, dal momento che fino a domenica nuove statue verranno aggiunte: oltre alle donne che piangono, ai ladroni e a Pilato con dietro il sorprendente Satana (il male che tentò anche Giuda e lo stesso Pilato), è prevista la Resurrezione che vivrà nel sepolcro quadrato centrale, dove andrà collocata la Sindone».
Giovedì 1° aprile sarà una giornata storica per il Panathlon Club di Chioggia. Infatti, in occasione della benedizione pasquale che il socio onorario monsignor Adriano Tessarollo impartirà ai partecipanti alla sessione online, la presidente Stefania Lando procederà all'accordo di gemellaggio con il Panathlon Club di Città del Messico. Sarà l’occasione per lo scambio di cultura sportiva e non solo, tra due ambienti che -pur molto distanti geograficamente- sono molto vicini nello spirito, nei valori religiosi, morali e sociali.
Alla serata, oltre ai soci dei due club, parteciperanno il presidente mondiale del Panathlon International, avvocato Pier Zappelli, il membro del board avvocato Giorgio Chinellato e i delegati d’area. A suggellare l’importanza dell’evento, sarà presente anche l’ambasciatore italiano in Messico, Luigi de Chiara.
Mercoledì 31 marzo, a partire dalle ore 9 e fino alle 13, avrà luogo online il seminario in tema "Disturbo da gioco d'azzardo al tempo del Covid-19", organizzato dal servizio Chiama e Vinci dell'ULSS 3 Serenissima.
L'evento, che avrà luogo nella piattaforma TOM dell'ULSS stessa (qui gli estremi per la partecipazione), è finalizzato all'informazione e alla condivisione attorno a un argomento di grande importanza e attualità.
Gli interventi degli esperti verteranno sulle caratteristiche cliniche e le differenze di genere del disturbo da gioco d'azzardo, la stimolazione magnetica transcranica, i traumi dei giocatori, gli aspetti metodologici e clinici, le strategie di prevenzione nei giovani. Nell'occasione sarà presentata la nuova applicazione telefonica di Chiama e Vinci. L'incontro è gratuito e aperto a tutti.
Prestigioso traguardo per Rossano Boscolo Sesillo, il maestro della cucina titolare dell'Étoile Academy, che nei mesi scorsi aveva dato vita al programma televisivo "Il gusto di sapere", programmato da La7. Proprio il format tv è stato prescelto tra le cinque migliori esperienze a livello mondiale dalla giuria dell'International Format Awards, nella sezione Best Brand Given Format: la premiazione avverrà, purtroppo a distanza e in streaming, il prossimo 13 aprile a Cannes, città che solitamente in primavera si anima con le stelle del cinema.
«Già essere nell'elenco dei migliori è un traguardo enorme - commenta la figlia Rossella - esserci arrivati con un programma culturale è un traguardo assolutamente incredibile». "Il gusto di sapere" è stato girato al Garum, il museo della cucina antica che Boscolo ha creato a Roma, e tratta il recupero di ricette perse nei secoli grazie alla perizia e all'intraprendenza dello stesso cuoco e pasticcere. La famiglia Boscolo ringrazia autori, tecnici e spettatori che hanno decretato il successo del programma.
Tre scuole primarie di Sottomarina sono state premiate stamane nell'ambito del concorso "Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto”, giunto alla decima edizione e organizzato dalla Regione e dalle Pro Loco riunite nell'UNPLI per favorire la conoscenza, la tutela, la valorizzazione e la promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto tra le giovani generazioni.
Hanno aderito 39 scuole, delle quali quattro istituti istaliani dell’Istria, per un totale di 49 progetti presentati. Tra le altre sono state premiate la scuola primaria Salvatore Todaro con il progetto "Contéme la vostra, che la mia xe finia... anche in pandemia" (categoria teatro, premio da 900 euro), la Bruno Caccin con il progetto "Poesia in movimento" (600 euro) e la Mario Merlin, con il racconto della "Valle dei sette morti" per la categoria leggende e misteri (premio di 600 euro).
«È stato un piacere partecipare alla diretta di questa mattina», ha commentato l'assessora alla Pubblica Istruzione, Isabella Penzo. «Una bellissima iniziativa che coinvolge le Pro Loco (risorse fondamentali per i Comuni) e le istituzioni scolastiche. Mi complimento con tutte le scuole premiate, in particolare quelle della città di Chioggia. Un ringraziamento agli allievi, alle insegnanti, alle dirigenti scolastiche e alle famiglie che hanno dimostrato sensibilità e attenzione all'identità culturale partecipando con progetti creativi e coinvolgenti».
Il presidente della Pro Loco Marco Donadi aggiunge: «Va sottolineato l’impegno profuso e la dedizione messa in campo nonostante le evidenti limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria. Grazie specialmente a tutti gli insegnanti impegnati in questo progetto con passione e abnegazione, e alle scuole di Chioggia che con i risultati ottenuti hanno saputo tener alto il nome della città».
Procede a passi spediti il lavoro del comitato promotore che sostiene la candidatura di Chioggia a città italiana della cultura per il 2024. Martedì sera i quattro artefici Pino Penzo, Raffaella Perini, Alessia Boscolo Nata e Matteo Doria sono stati ricevuti virtualmente dal locale Rotary Club, in una videoconferenza dove hanno spiegato la genesi dell'iniziativa, la sua valenza sociale e culturale, le dieci "Muse" che la ispirano sotto il segno dell'arte, e i rapporti allacciati con la città di Procida, nominata capitale italiana della cultura per il 2022.
All'incontro hanno partecipato 25 persone, le quali hanno espresso grande soddisfazione per l'idea: è lo stesso Rotary Club ad aver chiesto l'iscrizione al gruppo di lavoro su facebook, oltre ai singoli soci. Il gruppo ha già ottenuto 221 iscrizioni spontanee, e tante altre sono destinate ad aggiungersi: il comitato anzi invita tutti coloro che sono interessati ad aderire per dare forza, gambe e corpo alle cose. «Basta iniziare con poco - commenta Pino Penzo, già presidente del consiglio comunale di Chioggia - e passo dopo passo si arriva a qualcosa di più grande».
Nell'occasione, l'altra sera, è stato presentato in anteprima il video realizzato da Nicola Nicchetto, che compendia 18 testimonial cittadini i quali già sostengono la candidatura: sono il linguista Renzo Cremona, il presidente degli artigiani Michele Siviero, il presidente dell'Associazione Diritti degli Anziani Mauro di Matteo, il romanziere Sandro Frizziero, don Giuliano Marangon del Museo diocesano, il fotografo Paolo Fidelfatti, Carlo Muccio della cooperativa sociale Prometeo, l'insegnante Patrizia Neher, il subacqueo Piero Mescalchin dell'associazione Tegnùe.
E ancora Gianni Boscolo Moretto dei balneari di GEBIS, il regista e direttore di Arteven Pierluca Donin, Francisco Panteghini di Amico Giardiniere, Lara Endrizzi del Museo Olivi, Antonia Varagnolo di Arena Artis, Fabrizio Boscolo Nale dei bagni Astoria, la negoziante libraia Micaela Brombo, Daniela Sassi di Chioggiainmente e lo stesso Nicola Nicchetto, videomaker e direttore artistico. Il prossimo passaggio è fissato per il 15 aprile, quando a palazzo Goldoni (con inizio alle ore 18) verrà presentato pubblicamente il progetto in diretta facebook.
Ospite speciale all'incontro online che il Lions Club Chioggia Sottomarina ha organizzato venerdì scorso, 19 marzo. Si è collegato a distanza anche l'assessore regionale al Bilancio, Francesco Calzavara, per esporre il bilancio semplificato 2021 dell'ente: oltre ai soci del Lions di Chioggia erano presenti, virtualmente, numerosi presidenti delle associazioni di categoria, presidenti e segretari dei club vicini e il governatore del Distretto Lion 108 TA3, Terenzio Zanini.
L'assessore Calzavara si è servito di slide per relazionare a proposito di uno strumento che, grazie alla rappresentazione semplificata delle voci economico-finanziarie dell’amministrazione regionale, rende la lettura dei dati del bilancio ancora più semplice e accessibile. «Per l’undicesimo anno consecutivo - spiega Calzavara - la manovra finanziaria, approvata in consiglio regionale a dicembre, non introduce nessuna nuova tassa. Ai veneti non è chiesta, infatti, l’addizionale IRPEF che, insieme agli altri tributi di competenza regionale, potenzialmente potrebbe generare oltre 1 miliardo di gettito alla Regione.
Il saldo finanziario positivo - continua l'ex sindaco di Jesolo - consente di destinare alle politiche di spesa regionali altri 36.4 milioni, che verranno redistribuiti agli assessorati per finanziare le partite più strategiche ed urgenti. I fondi dedicati alle politiche sociali valgono circa un terzo della manovra di assestamento: le cifre più significative riguardano la messa in sicurezza di discariche, il finanziamento di interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico, la manutenzione di viadotti e autostrade».
Nel 2021 le entrate a 15 milioni e 770mila euro, quelle previste nel 2022 ammontano a 14 milioni e 855mila euro, mentre nel 2023 saranno pari a 14 milioni e 847mila euro. Le spese per il 2021, al netto del disavanzo di amministrazione e di quello derivante dal debito autorizzato e non contratto, ammontano a 16 milioni e 748mila euro. Nel 2022 e nel 2023 saranno rispettivamente di 16 milioni e 209mila euro e di 16 milioni 113mila euro.
Prestigioso riconoscimento per Daniele Monaro, fotografo di riferimento per il settore nuziale a Chioggia. Il portale Matrimonio.com gli ha attribuito il premio Wedding Award 2021 per la categoria Fotografia: un brillante encomio alla sua carriera e al lavoro che lo accredita come uno dei migliori fotografi di nozze in Italia. Lo studio di Monaro ha ottenuto 51 recensioni all’interno della sua vetrina su Matrimonio.com, e il punteggio medio dato dalle coppie che hanno organizzato il proprio matrimonio con questa azienda è il massimo possibile, ovvero 5 pieno su 5.
Dopo un anno difficile per il settore, l'ottava edizione dei Wedding Awards ha visto partecipare oltre 62mila imprese registrate nel portale: l'edizione 2021 ha assegnato riconoscimenti in via eccezionale sia a coloro che sono stati impegnati nel 2019, ultima stagione di matrimoni celebrati con normalità, sia a quelli che hanno lavorato nel 2020, rivedendo le proprie agende e supportando le coppie in condizioni straordinarie. Ciò che apporta valore ai Wedding Awards è il metodo di assegnazione, essendo l’unico riconoscimento conferito alle aziende grazie alle review scritte dalle coppie di sposi che hanno usufruito dei loro servizi.
Fine settimana benefico per le parrocchie della Diocesi di Chioggia. Tutte le offerte che verranno raccolte nelle chiese, durante le messe in programma nel tardo pomeriggio di oggi -sabato 13 marzo- e domani, domenica 14, verranno inviate alla missione che le suore Serve di Maria Addolorata curano da anni a Giteta in Burundi, dove verranno impiegate per la costruzione di una scuola materna.
Il progetto specifico di solidarietà è stato indicato dal Centro Missionario e testimonia ancora una volta il grande impegno delle madri coinvolte nella congregazione fondata nell'Ottocento a Chioggia da padre Emilio Venturini. Sempre con riferimento alla beneficienza verso i Paesi africani, è giunta nei giorni scorsi a compimento la raccolta lanciata dall'attore Tiziano Marchesan (in arte Pippo Zaccaria) per consentire a una bambina del Kenya di usufruire di un'importante operazione chirurgica: anche in questo caso è stata la buona volontà dei chioggiotti ad aiutare il promotore a raggiungere lo scopo.
Si è concluso in questi giorni l’innovativo progetto che ha avuto per protagoniste due classi quarte (sezioni A e C) del liceo delle Scienze Umane in seno all'istituto Veronese-Marconi di Chioggia, e ben 72 classi delle scuole primarie dell'intero territorio clodiense, nell'ambito di un percorso trasversale per le competenze e l'orientamento (ex alternanza scuola-lavoro).
Gli studenti delle due classi del liceo, coordinati dalle docenti Silvia Farina e Alessandra Bazzarello, nonostante la didattica a distanza sono riusciti a creare alcuni libri digitali interattivi rivolti ai bambini della scuola primaria, coinvolgendo allievi e insegnanti in videoconferenze vivaci e partecipate. Oggetto delle storie -narrate per immagini, suoni e colori- è stata l’educazione civica, una disciplina che dal presente anno scolastico è tornata a essere obbligatoria.
All’inizio non sembrava un'operazione facile: per gli studenti si trattava di acquisire un nutrito pacchetto di competenze informatiche e digitali, indispensabili per la creazione dei materiali interattivi (cartoni animati, giochi educativi, canzoni inseriti nei libri digitali); quindi bisognava selezionare i contenuti, adattandone la complessità e il linguaggio alla portata dei bambini.
Gli studenti delle Scienze Umane quindi, grazie anche agli studi di psicologia e pedagogia che caratterizzano il loro spettro formativo, sono riusciti a creare materiali digitali interattivi e inclusivi, adatti alle età e alle caratteristiche degli allievi delle singole classi delle scuole primarie e, nel rispetto delle indicazioni ministeriali, hanno confezionato learning objects (contenuti di apprendimento), raccolti in libri animati virtuali caratterizzati ciascuno da uno sfondo integratore: una storia, un personaggio, legati ai temi di educazione civica previsti per la scuola primaria.
Gli insegnanti hanno potuto scegliere quindi fra diversi argomenti come l’inquinamento, i diritti, la Costituzione, le emozioni, la diversità, i cambiamenti climatici, il bullismo e il cyberbullismo: «Una bella opportunità - spiegano le professoresse - per promuovere anche ai più piccoli questioni importanti, in continuità con i programmi di educazione civica, ma in maniera originale. E anche una palestra per gli studenti del liceo, che si sono messi alla prova quali educatori in situazioni reali».
A monte della felice riuscita c’è stato un gran lavoro da parte delle insegnanti, che hanno saputo trovare una soluzione all’impasse normativo: i ragazzi e le ragazze di 4^ liceo, ad esempio, dovevano completare il proprio percorso per le competenze trasversali e l’orientamento, ma non potevano andare fisicamente a lavorare coi bambini nelle loro classi, causa le disposizioni per il contenimento del contagio. Il progetto iniziale, dunque, è diventato “smart” grazie al linguaggio dei giochi interattivi, con cui sono stati tradotti i contenuti di educazione civica.
Il risultato è stato sorprendente anche per il numero di classi che hanno aderito: la dimensione umana e relazionale ha preso il sopravvento, gli studenti -seppur dietro ad uno schermo- sono stati consapevoli ed emozionati, e non si sono risparmiati nel profondere energie. I bambini hanno gradito, rispondendo con entusiasmo e partecipazione all'offerta, dimostrando di riuscire a superare con l’empatia la condizione innaturale di distanza dovuta al lavoro tramite videoconferenza, e mostrando rispetto nei turni di comunicazione.
Le videoconferenze si sono trasformate in esperienze di umanità molto concentrate, tanto da rappresentare l’essenza stessa dell’educazione civica: partecipare, comunicare e condividere. Con la consapevolezza che, oltre a studenti, piccoli e grandi, si stavano confrontando futuri cittadini.
Forzato cambio di programma per il cartellone di Marzo Donna 2021. Le restrizioni sanitarie, che avevano inizialmente lasciato intendere la possibilità di tornare a frequentare i musei per i residenti in zona gialla, hanno portato il Veneto sotto l'arancione e pertanto le visite gratuite previste per la popolazione femminile al Museo civico della Laguna sud e al Museo di Zoologia adriatica Giuseppe Olivi non possono aver luogo, in quanto entrambi gli istituti rimangono chiusi al pubblico fino a nuova deliberazione più favorevole.
Mentre l'associazione Insieme ArTe - Amare Chioggia ha donato braccialetti a undici classi del liceo Veronese, che hanno partecipato all'incontro online dal titolo "Scienziate nella storia", prologo dell'intera manifestazione, domani -venerdì 12 marzo- dalle ore 15 avrà luogo il laboratorio dedicato a Frida Kahlo, nella pagina facebook del Museo civico di Chioggia. Dopo una prima parte di introduzione alla vita e allo stile dell'artista messicana, le bambine e i bambini interessati potranno poi realizzare con il cartoncino una "calavera" tradizionale. Il video tutorial durerà 15 minuti.
Ieri mattina, 8 marzo, l'assessora alle Pari Opportunità, Genny Cavazzana, ha inaugurato nell'atrio del palazzo municipale di Chioggia la mostra "Trip", progetto fotografico curato dalla psicologa Debora Leardini. L'iniziativa, promossa dal centro antiviolenza Civico Donna nel quadro degli eventi di Marzo Donna 2021, intende sensibilizzare attorno al tema della violenza di genere e della possibile, sperata rinascita delle donne che ne fanno esperienza nel corso della propria vita.
"Trip", già esposto al palazzo dei Trecento di Treviso e in svariati spazi culturali nella provincia di Padova, consta della sintesi tra le fasi della violenza: la percezione di non sentirsi a casa dentro il proprio corpo, la scissione emotiva con derealizzazione, il viaggio di cura assieme ad altre donne per lasciare il peso della violenza (rappresentata da una valigia trasportata dentro un bosco e poi gettata in mare), infine il recupero della forza e del contatto, con la rinascita di progetti e ruoli.
Ha avuto luogo questa mattina, nell'ufficio del sindaco Alessandro Ferro in Municipio a Chioggia, la consegna della Medaglia d'Onore al Valor Militare riferita a Giulio Bergo Oro, sergente nocchiere della Marina Militare italiana, deportato nei lager nazisti all'indomani dell'8 settembre 1943 e trucidato il 17 agosto 1944, quando si ribellò all'ennesima umiliazione e vessazione.
A ritirare la Medaglia -deliberata dalla Presidenza della Repubblica- il nipote di Giulio, Rinaldo Oro, che ha ricordato orgogliosamente lo spirito dello zio e la sua decisione consapevole di non aderire alla Repubblica fantoccio di Salò (alleata dei tedeschi hitleriani), affrontando la pena del lavoro forzato per l'industria bellica germanica e le privazioni del campo di concentramento.
«Giulio ha detto no - ha spiegato Rinaldo Oro - e come lui altri 700mila militari italiani, considerati traditori e internati senza nemmeno la qualifica di prigionieri di guerra.
Il dovere della memoria, delle sofferenze che la popolazione civile e i militari italiani hanno subìto durante il fascismo e il nazismo, dev’essere un imperativo anche verso le giovani generazioni».
Anche una quantità di eternit è stato trovata oggi, ma non recuperata, nella laguna di Sacca Toro, dove il Progetto Laguna Pulita ha svolto una delle ormai classiche raccolte di rifiuti plastici nelle “domeniche ecologiche” lungo gli argini.
Non solo chioggiotti, alla caccia degli scarti trasportati dalle correnti e dai comportamenti incivili di alcune persone, che sembrano non conoscere l’esistenza dei bidoni per la raccolta differenziata o il servizio di asporto per i rifiuti ingombranti, istituito da qualche anno dalla società Veritas.
Anche tanti volontari da Vicenza, dalla provincia berica e da Treviso si sono uniti agli animatori del progetto e al titolare della darsena Marina di Brondolo, che si è rimboccato le maniche per contribuire alle operazioni, oltre a mettere a disposizione i propri spazi.
I benemeriti si sono distribuiti lungo un tratto dell’Arzeron e hanno iniziato a raccogliere le innumerevoli bottiglie, lastre e pezzi di polistirolo depositati, prima che il vento li trascini nuovamente in acqua, scongiurando il loro rientro nel ciclo alimentare della fauna ittica e dell’avifauna.
Tra gli oggetti recuperati, anche una brìcola con ancora affisso il cartello relativo alla concessione per venericoltura, oltre a un portafoglio con documenti e un paio di patenti di guida, già consegnate alle forze dell’ordine. Domani gli operatori di Veritas provvederanno al ritiro dei quintali di spazzatura raccolta.
Si presenta ricco di iniziative il calendario per il 2021 della rassegna Marzo Donna, organizzata dall'assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Chioggia, in collaborazione con l'assessorato alla Cultura. Lunedì 8 marzo, notoriamente, ricorre la Giornata internazionale delle donne, per ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche femminili, celebrata per la prima volta negli Stati Uniti nel 1909 e in Italia nel 1922.
«Anche quest'anno le iniziative, tutte gratuite – spiega l'assessora alle Pari Opportunità, Genny Cavazzana – si devono misurare con l'emergenza sanitaria in corso, e avverranno per la maggior parte via web.
Il Comune ha comunque predisposto un calendario che offre significative opportunità di riflessione e di sensibilizzazione, collaborando con l'associazione Insieme ArTe-Amare Chioggia, 11 classi dell'istituto d'istruzione superiore Giuseppe Veronese, con il centro antiviolenza Civico Donna, il Museo civico e il Museo Olivi, per riconoscere e rafforzare l’importanza del ruolo e della figura femminile nella società. A partire, per esempio, da quelle ragazze e donne che nella storia si sono distinte, non senza difficoltà, negli studi scientifici». Il programma è visitabile al blog eventiappuntamentichioggia
Il calendario degli eventi:
Lunedì 8 marzo
"Scienziate nella storia"
incontro online a cura dell’associazione Insieme ArTe-Amare Chioggia
in collaborazione con l’istituto d'istruzione superiore Giuseppe Veronese
Lunedì 8 marzo
illuminazione serale del Palazzo Municipale di rosa
Dall’8 marzo
"Trip"
progetto fotografico di Debora Leardini, promosso dal centro antiviolenza Civico Donna
Oltre a una mostra fotografica, è un progetto di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere e della possibile, sperata rinascita delle donne che ne fanno esperienza nel corso della propria vita. Un viaggio dal buio del bosco verso il mare e la luce. "Trip", che è stato già in mostra al Palazzo dei Trecento di Treviso e in svariati spazi culturali della Provincia di Padova, si presenta come una sintesi di tutti e quattro i progetti, ognuno dei quali racconta una fase della violenza: la percezione di non sentirsi a casa dentro il proprio corpo per il vissuto di violenza, la successiva scissione emotiva e derealizzazione, il viaggio di cura assieme ad altre donne per lasciare insieme il peso, condividendolo e mostrandolo con la simbologia di una valigia trasportata dal bosco e gettata in mare, infine il recupero di forza, il contatto possibile, la rinascita di progetti e ruoli.
Palazzo Municipale, corso del Popolo 1193, Chioggia – ingresso libero secondo le modalità in uso dal portone centrale
Dal 12 marzo
"Frida Kahlo: Viva la Vida"
Laboratorio creativo online civico per bambine e bambini a cura della Coop SocioCulturale
Prima parte: introduzione alla vita e allo stile dell’artista messicana Frida Kahlo
Seconda parte: realizzazione di una “calavera” con cartoncino e materiale di recupero.
Accesso libero dalla pagina facebook del Museo Civico della Laguna sud
Ogni venerdì di marzo
Marzo Donna al Museo
Ingresso gratuito, alle donne, solo su prenotazione, in due musei del territorio:
Museo civico della Laguna sud in campo Marconi
Info: sportello.museo@chioggia.org tel. 041 5500911
Museo di Zoologia adriatica Giuseppe Olivi a Palazzo Grassi
Info: museoolivi@unipd.it tel. 041 401774
Da lunedì 8 marzo, fino al 7 aprile prossimo, verranno riaperti i termini per le nuove iscrizioni all'albo delle associazioni regolarmente operanti nel Comune di Chioggia. Assieme agli ingressi più recenti, alle realtà che già agiscono entro i confini comunali sarà necessario anche rinnovare la propria adesione all'albo per il triennio 2021-2023, dopo la scadenza del 31 dicembre scorso. Occorre compilare i moduli presenti nel sito del Comune, www.chioggia.org, e inviarli via posta elettronica certificata oppure recandosi all'ufficio Protocollo. La mancata comunicazione della conferma dell'iscrizione, entro il 7 aprile, darà luogo all'esclusione dall'albo.
Da questa sera, martedì 2 marzo tra le ore 21 e le 22, nella piattaforma online Zoom prendono il via gli incontri spirituali organizzati dal Vicariato di Chioggia e Pellestrina della Diocesi clodiense, aventi ad argomento la Quaresima. Il primo ha per relatrici le monache Clarisse di Porto Viro, mentre martedì prossimo 9 marzo sarà don Massimo Ballarin, della parrocchia di San Giacomo, a riflettere attorno al significato del digiuno.
La settimana successiva, sempre di martedì, il diacono Attilio Gibbin della Caritas diocesana conferirà in tema di impegno e dovere della carità. Quindi le ultime due iniziative, che avranno luogo in presenza fisica: martedì 23 marzo (ore 18), nella Cattedrale di Santa Maria Assunta, il vescovo Adriano Tessarollo inviterà a preparare il sacramento della Confessione, mentre il 30 di questo stesso mese, è la data scelta per la celebrazione penitenziale con assoluzione generale dalle ore 20.45 nella chiesa di Borgo San Giovanni. Per accedere agli incontri via Zoom, il codice identificativo risponde al numero 815 8035 5732, la passcode è 519113.
