sabato 3 dicembre 2011
INIZIATIVE DA ADOTTARE PER FAR FRONTE ALLE NUOVE POVERTA’:I LIONS RACCOGLIERANNO LA SFIDA?
Venerdì 2 dicembre 2011 - ore 18,30
Sala San Filippo Neri - Calle Filippini Chioggia
Un convegno di spessore e di qualità quello organizzato venerdì sera dal LIONS CLUB nella sala San Filippo Neri della Chiesa dei Rossi sul tema INIZIATIVE DA ADOTTARE PER FAR FRONTE ALLE NUOVE POVERTA’,durante il quale non sono stati pochi i punti dolenti che i relatori hanno snocciolato ad una sala gremita…” non sappiamo se usciremo da questa crisi né se rimarremmo tutti nullatenenti” oppure “ a Chioggia ci sono oltre 5.000 persone tra disoccupati, inoccupati, persone che non studiano e che neppure cercano un lavoro” e anche se ormai questi dati, e anche peggio, li recepiamo ormai continuamente hanno comunque avuto il loro impatto sulla platea.
“ Ci siamo scoperti tutti vulnerabili” raccontava il dottor Capocelli, questore di Treviso e già commissario prefettizio del nostro comune, riferendosi a tutti gli stati sovrani..” un quadro fosco,che non abbiamo saputo prevedere” con riferimenti storici sia agli anni del terrorismo rosso che alla lotta alla criminalità organizzata affrontata con metodi superati…” più intelligence e meno uomini” ricordano che l’Unione Sovietica è implosa proprio per l’elevatissimo costo della corsa agli armamenti,e quindi per non incorrere negli stessi errori e per uscire da questa crisi l’intelligence da utilizzare sono i giovani..” proprio quelli che abbiamo lasciato fuori e che si sono accorti che attorno c’è il vuoto”.
In questo panorama non proprio idilliaco, Don Marino Callegari, nell’informare la platea sugli strumenti utilizzati da Caritas per combattere la povertà ha sottolineato il bisogno di un nuovo approccio culturale, chi è uscito dal mercato del lavoro non può essere aiutato in quanto anche le banche etiche devono seguire le regole bancarie che impediscono di finanziare chi garanzie non ne ha, e quindi per impedire che una fascia sempre più ampia della popolazione scivoli verso il confine della povertà è necessario che tutti, ma proprio tutti, facciano la loro parte.
E infatti, Giorgio Rossi, dell’associazione il mappamondo nel suo intervento ha lanciato un messaggio in particolare ai LIONS, di non essere coinvolti solo da un punto di vista intellettuale sul problema della povertà ma mettere a disposizione le persone che hanno competenze e capacità e che si mettano a disposizione con chi già ora opera tutti i giorni nel sociale.
Un invito che il presidente del Lions, dottor Gianpaolo Parolini, persona molto attenta ai problemi delle povertà ha sicuramente colto.
Andrea Comparato
Conclusioni sul convegno
di Don Marino ( estratto dal video sopra)
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